Vi scrivo dopo aver letto per due volte l'articolo di fondo del Direttore su Quattroruote di Aprile 2018 a pag. 1 dal titolo : SERGIO MARCHIONNE E IL DESTINO DI FIAT.
In sostanza, ivi si dice che Marchionne sta attuando la decisione di "sminuire" Fiat a produttore regionale elimitato a due modelli (famiglia 500 e Panda) perchè questo è il suo ruolo logico e attuabile.
Sarebbe come dire che nel 1974 la Volkswagen si fosse ridotta al marchio Golf.
Inoltre, questa scelta sta dando ottimi frutti finanziari per FCA, anche se le vendite di Fiat stanno calando e non vi sono prospettive di ricupero.
Ho un pò sintetizzato il pensiero espresso, ma mi sembra che la sostanza sia questa.
Credo che se lasci morire la Punto, senza sostituirla con niente; non immagini qualcosa che possa ripetere i discreti successi del passato ormai remoto di altri modelli (Croma ad esempio) non vi sono possibilità di ricupero: possibile che non si riesca ad immaginare qualcosa in grande come fanno Hyundai o Peugeot ?
A me pare una decisione, chiaramente già in essere da tempo, ma difficile da condividere.
Certo, se non fai investimenti in nuovì modelli e i soldi li spendi per Jeep con l'eutanasia di un marchio come la Lancia, non vi sono speranze.
Altre aziende cercano di mantenere la configurazione di generaliste, con gamme sempre più ampie, mentre quella di Fiat si restringe.
Per me è doloroso accettare il progetto che sta attuando Marchionne: farà senz'altro gli interessi degli azionisti, ma per l'Italia e gli stabilimenti Fiat che sono nel nostro Paese non si apre un un futuro roseo.
Io non possiedo una Fiat da tanto tempo, ma faccio sempre il tifo per questa marca perchè tifo per l'Italia.
E mi piacerebbe comprarne una in futuro, ma non solo una 500 o una Panda.
Vorrei sentire il parere di tanti altri.
In sostanza, ivi si dice che Marchionne sta attuando la decisione di "sminuire" Fiat a produttore regionale elimitato a due modelli (famiglia 500 e Panda) perchè questo è il suo ruolo logico e attuabile.
Sarebbe come dire che nel 1974 la Volkswagen si fosse ridotta al marchio Golf.
Inoltre, questa scelta sta dando ottimi frutti finanziari per FCA, anche se le vendite di Fiat stanno calando e non vi sono prospettive di ricupero.
Ho un pò sintetizzato il pensiero espresso, ma mi sembra che la sostanza sia questa.
Credo che se lasci morire la Punto, senza sostituirla con niente; non immagini qualcosa che possa ripetere i discreti successi del passato ormai remoto di altri modelli (Croma ad esempio) non vi sono possibilità di ricupero: possibile che non si riesca ad immaginare qualcosa in grande come fanno Hyundai o Peugeot ?
A me pare una decisione, chiaramente già in essere da tempo, ma difficile da condividere.
Certo, se non fai investimenti in nuovì modelli e i soldi li spendi per Jeep con l'eutanasia di un marchio come la Lancia, non vi sono speranze.
Altre aziende cercano di mantenere la configurazione di generaliste, con gamme sempre più ampie, mentre quella di Fiat si restringe.
Per me è doloroso accettare il progetto che sta attuando Marchionne: farà senz'altro gli interessi degli azionisti, ma per l'Italia e gli stabilimenti Fiat che sono nel nostro Paese non si apre un un futuro roseo.
Io non possiedo una Fiat da tanto tempo, ma faccio sempre il tifo per questa marca perchè tifo per l'Italia.
E mi piacerebbe comprarne una in futuro, ma non solo una 500 o una Panda.
Vorrei sentire il parere di tanti altri.