https://it.m.wikipedia.org/wiki/PIGSPiù che preoccuparmi dei BRICS, sono seriamente angosciato dal vivere in un paese dei PIGS.
Ho amici italo-olandesi lì da te. Conosco un po' dai loro racconti. Si evince una visione molto "simil europea", sopratutto serena, non mi hanno riferito di particolari tensioni interne o internazionali, anche se, a dire il vero, non facciamo una bella chiacchierata attorno ad una tavola o in spiaggia da prima del covid.Vivo nel paese della S di BRICS, volevo dire la mia opinione in proposito ma ALGEPA è pi_greco mi hanno letto nel pensiero.
Fausto
Buongiorno,
limitandomi al tema più correlato a questo spazio:
https://www.startmag.it/mondo/brics...udita-emirati-arabi-uniti-e-iran-sullenergia/
La significatività dell’ingresso nel Brics di tre potenze energetiche come Arabia Saudita, Emirati e Iran è stata rimarcata da Bloomberg, per il quale il peso specifico di questo allargamento si misurerà “sotto la forma dell’immenso controllo sull’offerta delle commodities chiave”.
I Brics vengono dunque a configurarsi, secondo la testata finanziaria, come un “contesto in cui forgiare una strategia energetica comune” che partorirebbe due effetti immediati: “incrementare il commercio usando le proprie valute e riducendo la dipendenza dal dollaro” e, almeno in via potenziale, “rallentare la transizione dai combustibili fossili” all’energia verde.
https://www.bloomberg.com/news/news...+Prod+List&utm_campaign=20a94ce944-#xj4y7vzkg
That provides a stage to forge a joint energy strategy that could potentially slow the transition away from fossil fuels.
Il modo principale che vedo per rallentare la "transizione" è diminuire il prezzo del barile, ma questo andrebbe in senso contrario ai desiderata dei grandi produttori di petrolio.
Buongiorno,
limitandomi al tema più correlato a questo spazio:
https://www.startmag.it/mondo/brics...udita-emirati-arabi-uniti-e-iran-sullenergia/
La significatività dell’ingresso nel Brics di tre potenze energetiche come Arabia Saudita, Emirati e Iran è stata rimarcata da Bloomberg, per il quale il peso specifico di questo allargamento si misurerà “sotto la forma dell’immenso controllo sull’offerta delle commodities chiave”.
I Brics vengono dunque a configurarsi, secondo la testata finanziaria, come un “contesto in cui forgiare una strategia energetica comune” che partorirebbe due effetti immediati: “incrementare il commercio usando le proprie valute e riducendo la dipendenza dal dollaro” e, almeno in via potenziale, “rallentare la transizione dai combustibili fossili” all’energia verde.
https://www.bloomberg.com/news/news...+Prod+List&utm_campaign=20a94ce944-#xj4y7vzkg
That provides a stage to forge a joint energy strategy that could potentially slow the transition away from fossil fuels.
Il modo principale che vedo per rallentare la "transizione" è diminuire il prezzo del barile, ma questo andrebbe in senso contrario ai desiderata dei grandi produttori di petrolio.
No, per niente.Direi che possono metterci in crisi con una certa facilità e indirizzarci a piacimento.
Non siamo messi bene. Situazione che potrebbe portare anche a scontri armati più estesi degli attuali, temo.
non ho seguito più molto la discussione ma con l'ingresso anche dell'Iran nei BRICS se andiamo a vedere la situazione petrolifera li abbiamo 4 dei 5 primi produttori al mondo , non è che quindi con gli idrocarburi non avremmo dipendenze.
Il discorso per me è che dobbiamo ridurre le nostre esigenze energetiche e condurle il più possibile da fonti rinnovabili, per questo non credo nemmeno ad una sostituzione 1 ad 1 di vetture termiche con vetture EV .
Il problema è proprio che siamo dipendenti su entrambi i fronti, quindi ci possono condizionare molto facilmente.
Il problema è proprio che siamo dipendenti su entrambi i fronti, quindi ci possono condizionare molto facilmente.
Divergent - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa