[...] siamo sicuri che la " riconquista Russa " si fermerebbe alla sola Ukraina?
E non, che so, subito dopo, si rivolgerebbe contro i 3 Stati Baltici?
La ( fine della ) Cecoslovacchia del '38 e li' a ricordarlo agli eventuali negoziatori attuali
Le 3 Repubbliche Baltiche fanno parte della NATO, quindi tutta la NATO avrebbe il diritto / dovere di reagire direttamente ad una loro invasione, ed i russi lo sanno benissimo : sarebbe uno scenario da terza guerra mondiale, questa volta sul serio, anche perché i Paesi NATO sanno benissimo che non reagire subito militarmente significherebbe non esser presi sul serio e spianare la strada a successive invasioni russe.
Lo scenario potrebbe, in teoria, anche comportare l'uso di armi nucleari, ma io non ci credo : i russi sanno benissimo anche che, una volta innescato l'uso di una di queste armi, anche quella di potenza minore, sarebbe un attimo vedersi sfuggire di mano la situazione, ed è inutile dire altro.
Se invece un conflitto simile - che reputo improbabile - restasse nell'ambito degli scontri con armi non nucleari, va notato, intanto, che la Russia ha meno di 150 milioni di abitanti, mentre i Paesi NATO sommati oltre 900 milioni; inoltre gli armamenti russi sono spesso obsoleti e poco efficienti, come si è già visto con la guerra in essere conto l'Ucraina, e tutta la loro organizzazione militare è piena di problemi : la loro forza si basa soprattutto sulla deterrenza nucleare ereditata dall'URSS.
Infine, e questo è un mio parere personale, un conflitto simile farebbe esplodere il dissenso interno, oggi tenuto a bada col pugno di ferro, le leggi liberticide ed il totale controllo dell'informazione ridotta a propaganda, ma in quello scenario sarebbe tanto più difficile raccontare frottole alla pubblica opinione, per varie ragioni.
Morale : direi che non ne valga la pena, non contro Paesi NATO almeno.