FurettoS ha scritto:
Premesso che ognuno è libero di fare con i propri soldi e con la propria auto quello che crede meglio non comprendo tutto questo dare addosso a chi, in coscienza sua e per fiducia, ha deciso di affidarsi alla rete ufficiale.
Che sia cara non è una novità, ma lo sono in verità tutte le reti ufficiali, il punto è quanta competenza ed attenzione ha il soggetto Service verso il cliente, poichè se io ritengo affidabili e competenti le persone di quella assistenza, che mi restituiscono l'auto messa a punto per bene e come voglio io, sono anche disposto a spendere di più; diverso il discorso se invece la spesa superiore non equivale ad egual competenza e soddisfazione.
Detto questo ciò non toglie che ci sono decine di meccanici diciamo generici in giro con grande competenza e professionalità il punto è sempre lo stesso... trovarli. Poichè al di la di un cambio filtri e olio se ci sono cose da verificare e controllare e poi tutto da vedere.
Qundi ognuno ha il proprio riferimento di fiducia dove portare l'auto e non mi sembra per niente giusto irridere qualcuno perchè ha deciso di fare una certa scelta. Una cosa è un consiglio, una dritta, altra cosa è ritenere a prescindere sciocca una determinata scelta magari senza sapere neanche il perchè.
Ad esempio al service si può portare da se l'olio da mettere, basti che corrisponda alle specifiche VW, anche perchè si sanno quali sono e sono gli stessi utilizzati dalla casa madre e già questo contribuisce a diminuire il costo.
Caro Furetto,
anche io mi unisco al "coro" di chi sostiene di non aver affatto scritto un messaggio irridente o irrispettoso nei confronti dell'autore del thread, ho cercato, anzi, di portare la mia esperienza così da dare un ulteriore e il più possibile completo punto di vista a chi segue o partecipa alla discussione.
Se poi vogliamo entrare nello specifico credo che 70? + iva all'ora siano ASSOLUTAMENTE un furto per un service VW, non importa a che latitudine ciò accada. Sono tariffe che non si sognano nemmeno in BMW al nord Italia, sono quasi da Porsche per dare un idea (ho un amico che porta la sua 911 in Svizzera per i tagliandi dicendo che lì, cambio alla mano, con 60-70? l'ora se la cava)!
Poi, che non sia l'unica voce che notoriamente gonfiano non rende la cosa "meno fastidiosa" da sopportare.
Ho accompagnato un parente a fare un tagliando in Toyota, non so se vi sia mai capitato. E' stata quasi un'esperienza "piacevole", appena entrati siamo stati accolti da una chiarissima tabella che, per ogni modello e motorizzazione, riportata prezzi e tempi dei vari tagliandi, al ritiro dell'auto ha pagato esattamente quanto riportato in tabella e la cifra mi sembrava essere assolutamente concorrenziale (mi pare fossero 220? per il tagliando dei 60.000 km di una Yaris D4D).
Insomma, direi che c'è una discreta quantità di casistiche che stanno in mezzo a questi due estremi!
Che poi, chiudendo il pensiero, si possa trovare un meccanico assolutamente scarso o inaffidabile è vero in un service ufficiale monomarca esattamente quanto lo è tra i generici, così come è vero che sia gli uni che gli altri, spesso, anticipano o effettuano o consigliano interventi che sono superflui o esageratamente conservativi.
Tanto per fare un esempio, il mio ex-meccanico, ovviamente abbandonato, ha pensato bene di fare un maxi tagliando con revisione di qualsiasi cosa ad una Punto MkII che gli avevo espressamente detto di voler rottamare, necessitava solamente dello stretto indispensabile per circolare 3-4 mesi, mi ha addirittura caricato (e fatturato) il gas del condizionatore che aveva un manicotto che lui stesso aveva diagnosticato come "bucato" esattamente 6 mesi prima (carica che ovviamente è servita a far funzionare il condizionatore esattamente 8 giorni), il tutto per una spesa di 310?!
Per inciso, 5 mesi dopo, stavamo ritirando in Renault una New Clio 3 dando dentro, come rottame, la Punto MkII di cui sopra (che avrebbero anche ritirato con carro attrezzi non funzionante, a patto fosse ancora targata).
Insomma di gente disonesta è pieno il mondo, così come ci sono tanti bravi professionisti scrupolosi e pieni di passione per il loro lavoro, e una tuta con uno specifico brand, o viceversa un tutone blu assolutamente anonino, non aumentano nè diminuiscono le probabilità che chi la indossa appartenga alla prima piuttosto che alla seconda categoria.
Saluti
Carlo