Quando ho iniziato a guidare si girava la manovella (non quella dell'avviamento, non sono così vecchio!) per aprire e chiudere i finestrini, poi arrivarono i pulsanti degli alzacristalli elettrici: prima giusto i due anteriori, poi ovviamente, e più democraticamente, tutti e quattro (e che siano sequenziali!) e oramai non se ne può più fare a meno.
Le porte si aprivano e chiudevano una alla volta, girando la chiave infilata nelle serrature delle portiere e del portellone (esattamente come nel Medioevo), oggi c'è il telecomando, sempre più elaborato che interviene su porte, finestrini, tetti apribili, antifurto, posizione di sedile e specchietti, preavviamento, preriscaldamento e...e oggi non se ne può più fare a meno.
Il non plus ultra della climatizzazione erano i deflettori (non quelli di Star Treck) apribili, quelli di forma triangolare, e quegli orrendi affari in plastica da montare sui finestrini, oggi mica c'è solo un volgare condizionatore, bensì un Climatizzatore Automatico DUAL, no, di più, QUAD, anzi un climatizzatore Personal per ogni sedile, DENTRO a ogni sedile..e non possiamo più farne a meno.
I sedili reclinabili erano il massimo cui si potesse ambire (indispensabili per la prosecuzione della razza umana), oggi, devono avere assolutamente un tale range di regolazioni (ELETTRICHE, se no ci si stanca, visto che li si regola almeno venti, trenta volte al giorno..) che anche il Gobbo di Notre Dame trova immediatamente un'agevole posizione di guida. No, non io, la mia schiena non può più farne a meno.
Pneumatici 145/13: erano la norma e ci correvi e ci facevi le curve a manetta e, cavoli, se ci riuscivi eri davvero bravo. Speravi nei 165 e vedevi già i 185/14 come un sogno irrealizzabile..oggi i 205/16 sembrano essere la scelta economica, meglio, molto meglio i 225/17, ma giusto per cominciare: 18, 19, 20 con pneumatici "sottiletta" divengono sempre più ambiti e magari calzano auto da settanta cavalli, ma, che diamine, anche l'occhio vuole la sua parte e voi (ma di più il vostro gommista) non potrete più, no no, farne a meno.
Un tempo si spingeva milioni di volte la frizione (su e giù, che bel divertimento..) e ci si faceva venire i calli al palmo della mano a forza di manovrare la leva del cambio (avanti e indrè, che bel divertimento..), oggi l'automatico a sei, sette, otto o più marce, cambia, scala, rimedia, sfriziona, sdoppietta e l'unico problema è trovare qualche cosa da far fare agli arti disoccupati.. (accelerazione piena, prima, seconda, terza, la mano destra sotto il mento con aria meditatrice e cogitabonda, gomito su comodo bracciolo in pelle, ovvero che figo che sono col DSG, fa cuccare molto più di una Porsche, giuro!) Già ora, molti ricordano con tanto affetto decenni d'uso del cambio manuale e osservano che dell'automatico non se ne può più fare a meno.
Oggi, ancora per veramente molto poco, parcheggiamo noi, perchè dalla manovra a vista siamo passati a quella con gli occhi sullo schermo dei sensori e poi a quella assistita dal "volante autonomo ed intelligente". A breve sarà interessante scoprire cosa si inventeranno le mogli "Caro, ho impostato il Full Auto Park System e LUI mi ha fatto finire col SUV su una spider.." E noi ci domanderemo come abbiamo fatto a farne a meno (della moglie, ovviamente!).
Domani, probabilmente,quando saliremo in auto e LE diremo "portami in ufficio e nel frattempo connettimi col Forum Skoda che voglio vedere cosa scrivono gli amici", ricorderemo con un sorriso, quell'epoca non troppo lontana in cui Internet era confinato tra le mura domestiche, poi ne uscì, poi entrò in auto. E saremo sinceramente convinti di non poterne più fare a meno.
Ed ora a voi: se volete, fate ridere un po' i giovani del Forum con i vostri ricordi automobilistici ed esprimete i vostri pareri sull'auto del futuro che, se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, non è quella di domani, ma quella che guidiamo tutti i giorni, già OGGI..
Le porte si aprivano e chiudevano una alla volta, girando la chiave infilata nelle serrature delle portiere e del portellone (esattamente come nel Medioevo), oggi c'è il telecomando, sempre più elaborato che interviene su porte, finestrini, tetti apribili, antifurto, posizione di sedile e specchietti, preavviamento, preriscaldamento e...e oggi non se ne può più fare a meno.
Il non plus ultra della climatizzazione erano i deflettori (non quelli di Star Treck) apribili, quelli di forma triangolare, e quegli orrendi affari in plastica da montare sui finestrini, oggi mica c'è solo un volgare condizionatore, bensì un Climatizzatore Automatico DUAL, no, di più, QUAD, anzi un climatizzatore Personal per ogni sedile, DENTRO a ogni sedile..e non possiamo più farne a meno.
I sedili reclinabili erano il massimo cui si potesse ambire (indispensabili per la prosecuzione della razza umana), oggi, devono avere assolutamente un tale range di regolazioni (ELETTRICHE, se no ci si stanca, visto che li si regola almeno venti, trenta volte al giorno..) che anche il Gobbo di Notre Dame trova immediatamente un'agevole posizione di guida. No, non io, la mia schiena non può più farne a meno.
Pneumatici 145/13: erano la norma e ci correvi e ci facevi le curve a manetta e, cavoli, se ci riuscivi eri davvero bravo. Speravi nei 165 e vedevi già i 185/14 come un sogno irrealizzabile..oggi i 205/16 sembrano essere la scelta economica, meglio, molto meglio i 225/17, ma giusto per cominciare: 18, 19, 20 con pneumatici "sottiletta" divengono sempre più ambiti e magari calzano auto da settanta cavalli, ma, che diamine, anche l'occhio vuole la sua parte e voi (ma di più il vostro gommista) non potrete più, no no, farne a meno.
Un tempo si spingeva milioni di volte la frizione (su e giù, che bel divertimento..) e ci si faceva venire i calli al palmo della mano a forza di manovrare la leva del cambio (avanti e indrè, che bel divertimento..), oggi l'automatico a sei, sette, otto o più marce, cambia, scala, rimedia, sfriziona, sdoppietta e l'unico problema è trovare qualche cosa da far fare agli arti disoccupati.. (accelerazione piena, prima, seconda, terza, la mano destra sotto il mento con aria meditatrice e cogitabonda, gomito su comodo bracciolo in pelle, ovvero che figo che sono col DSG, fa cuccare molto più di una Porsche, giuro!) Già ora, molti ricordano con tanto affetto decenni d'uso del cambio manuale e osservano che dell'automatico non se ne può più fare a meno.
Oggi, ancora per veramente molto poco, parcheggiamo noi, perchè dalla manovra a vista siamo passati a quella con gli occhi sullo schermo dei sensori e poi a quella assistita dal "volante autonomo ed intelligente". A breve sarà interessante scoprire cosa si inventeranno le mogli "Caro, ho impostato il Full Auto Park System e LUI mi ha fatto finire col SUV su una spider.." E noi ci domanderemo come abbiamo fatto a farne a meno (della moglie, ovviamente!).
Domani, probabilmente,quando saliremo in auto e LE diremo "portami in ufficio e nel frattempo connettimi col Forum Skoda che voglio vedere cosa scrivono gli amici", ricorderemo con un sorriso, quell'epoca non troppo lontana in cui Internet era confinato tra le mura domestiche, poi ne uscì, poi entrò in auto. E saremo sinceramente convinti di non poterne più fare a meno.
Ed ora a voi: se volete, fate ridere un po' i giovani del Forum con i vostri ricordi automobilistici ed esprimete i vostri pareri sull'auto del futuro che, se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, non è quella di domani, ma quella che guidiamo tutti i giorni, già OGGI..