<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ID. Polo | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

ID. Polo

Ovvio, però con la formula del plugin la cosa cambia.....
Anche a me la "formula plug-in" piace concettualmente, perché ti offre potenzialmente sempre la soluzione "buona" in base a come l'utente la gestisce e ai percorsi che deve fare.

Però ci sono alcuni aspetti critici che ogni plug-in si porta dietro:

1) costi di manutenzione uguali o superiori al termico tradizionale

2) complessità elevata di questi powertrain

3) si tratta comunque di auto con motore termico ed emissioni omologate che, se le regole verso il zero emission del 2035 verranno via via confermate, avranno vita commerciale breve

Ciò detto, ragionando ad ampio spettro, io una plug-in come prima auto la metterei volentieri in garage. ;)
 
Pero' non si riesce a caricare dal 10 al 100% in 30 minuti, perche' dal 70/80% la velocita' di ricarica scende arrivando a circa un'ora, e inoltre sulle LFP mi pare che sia un po' piu' lenta rispetto alle NCM.
...ma con tempi di sosta superiori rispetto a una batteria grande, che si sommano alla maggiore frequenza delle soste. In pratica, l'ennesima elettro-fregatura.
Vero ma tenete presente che stiamo parlando di una utilitaria e di affrontare viaggi occasionali, se no l’elettrico “piccolo” non sa da fare.
Le beghe che hai qualche volta sono ampiamente ricompensate e ripagate durante il resto dell’anno.
Come seconda auto, o auto per il quotidiano secondo me non ha eguali.
Comunque stiamo parlando di ricaricare circa 30-35 kWh con potenze di ricarica su questa batteria di 80-90 kw.
In mezz’ora non glie la fai ma comunque sei ben sotto l’ora.
E per quella volta ci può stare.
 
Vero ma tenete presente che stiamo parlando di una utilitaria e di affrontare viaggi occasionali, se no l’elettrico “piccolo” non sa da fare.
Le beghe che hai qualche volta sono ampiamente ricompensate e ripagate durante il resto dell’anno.
Come seconda auto, o auto per il quotidiano secondo me non ha eguali.
Comunque stiamo parlando di ricaricare circa 30-35 kWh con potenze di ricerca su questa batteria di 80-90 kw.
In mezz’ora non glie la fai ma comunque sei ben sotto l’ora.
E per quella volta ci può stare.
...e teniamo presente anche che il prezzo di acquisto è comparabile con una "prima auto" ICE, e che non tutti possono "permettersi" (non necessariamente per questioni economiche) di avere più auto.
 
Anche a me la "formula plug-in" piace concettualmente, perché ti offre potenzialmente sempre la soluzione "buona" in base a come l'utente la gestisce e ai percorsi che deve fare.

Però ci sono alcuni aspetti critici che ogni plug-in si porta dietro:

1) costi di manutenzione uguali o superiori al termico tradizionale

2) complessità elevata di questi powertrain

3) si tratta comunque di auto con motore termico ed emissioni omologate che, se le regole verso il zero emission del 2035 verranno via via confermate, avranno vita commerciale breve

Ciò detto, ragionando ad ampio spettro, io una plug-in come prima auto la metterei volentieri in garage. ;)

Aggiungi pure che ho forti dubbi su cosa succeda ad una batteria che fa una ricarica completa al giorno.
Temo che, a meno di 100.000 km, sia cotta.
 
...e teniamo presente anche che il prezzo di acquisto è comparabile con una "prima auto" ICE, e che non tutti possono "permettersi" (non necessariamente per questioni economiche) di avere più auto.
È vero ma ci sono da considerare diversi fattori.
Tutti quelli che si rivolgono all’usato sia come prima ma soprattutto come seconda auto, e per le elettriche l’usato è un affare molto vantaggioso, per ora è fuori gioco perché di piccole a “fine contratto” o “navigate” praticamente in circolazione non c’è ne sono ancora.
Chi la compra nuova come prima o seconda auto almeno in questa fase la maggior parte tende per l’acquisto ad avere le condizioni ottimali, box e ricarica casalinga, quindi il bacino di utenza si restringe. Ma vedendo anche la reticenza verso l’elettrico di chi ne avrebbe l’opportunità tecnica ma non la compra il bacino si riduce ulteriormente.
Gli incentivi continuano a slittare facendo passare la voglia anche ai più volenterosi.
Sui prezzi dell’energia pubblica il governo fa orecchie da mercante è di fatto sfoltisce anche chi pur non avendo il box vorrebbe acquistarla.
Alla fine i numeri sono quelli che sono e la crescita è inesorabilmente lenta.
Le case stanno provando a regalarti l’impossibile con moltissimi vantaggi ma solo quello non basta.
Se il governo non si sveglia la crescita proseguirà inesorabilmente lenta.
 
Aggiungi pure che ho forti dubbi su cosa succeda ad una batteria che fa una ricarica completa al giorno.
Temo che, a meno di 100.000 km, sia cotta.
Infatti molte plug-in non hanno l’opzione della carica in DC e Max 7,4 o 11 kw in AC
E chi ce l’ha al massimo arriva a 50kw.
Ma secondo me chi la ricarica tutti i giorni si è no arriverà al 30% visto che le plug-in stanno aumentando nel settore aziendale.
 
Per forza... e quasi tutte non accuseranno mai problemi per l'eccesso di cicli di carica delle batterie.
Questo è certo, perché in quel caso nessuno sceglie il plug-in perché è una buona soluzione ponte, ma lo fan tutti perché costa meno (o molto meno) considerando la tassazione molto molto più vantaggiosa.

Hanno semplicemente trovato lo stratagemma per abbattere l'utilizzo di auto a gasolio nelle flotte aziendali, così quasi tutti passeranno al plug-in, per forza.
 
Anche a me la "formula plug-in" piace concettualmente, perché ti offre potenzialmente sempre la soluzione "buona" in base a come l'utente la gestisce e ai percorsi che deve fare.

Però ci sono alcuni aspetti critici che ogni plug-in si porta dietro:

1) costi di manutenzione uguali o superiori al termico tradizionale

2) complessità elevata di questi powertrain

3) si tratta comunque di auto con motore termico ed emissioni omologate che, se le regole verso il zero emission del 2035 verranno via via confermate, avranno vita commerciale breve

Ciò detto, ragionando ad ampio spettro, io una plug-in come prima auto la metterei volentieri in garage. ;)
Il costo di una reev è equivalente a quella di una omologa elettrica, ovvio con qualche rinuncia in tema efficienza in determinate situazioni e la complessità è.....media.....
 
Io da 6 mesi quando entro in autostrada metto il cruise a 130, che poi effettivi misurati con 2 Gps balla tra i 127-128 kmh, che da un 2-3 anni a questa parte per traffico e/o imbranati è diffcile da tenere costante, le media più alta che ho avuto parla di 0,195 kwh per km.
Generalmente in autostrdada per comodità gestisco un 40%-90% che corrispondo a circa 20 - 25 minuti di sosta per 40 kwh ad una Hpc avendo circa 140 kw di potenza di ricarica di picco, che corrispondo a circa 200-220 km reali.
Se dovessi fare un 20% - 80% con le medie autostradali fatte fino ad ora a 250-270 km ci arriverei comodo.
Tu vedo che hai percorrenze molto buone, evidentemente hai un buon piede, pero' guardando le rilevazioni di QR la iD.4 in autostrada percorre circa 4,3 km con ogni kWh, che equivale ad un'autonomia massima di 340km, ma nella finestra 20-80% equivalgono a poco piu' di 200km, che per me sono pochi, considerando che mediamente nei lunghi viaggi si fanno soste ogni 3 ore e 200km corrispondono a poco piu' di un ora e mezzo in autostrada.
 
Tu vedo che hai percorrenze molto buone, evidentemente hai un buon piede, pero' guardando le rilevazioni di QR la iD.4 in autostrada percorre circa 4,3 km con ogni kWh, che equivale ad un'autonomia massima di 340km, ma nella finestra 20-80% equivalgono a poco piu' di 200km, che per me sono pochi, considerando che mediamente nei lunghi viaggi si fanno soste ogni 3 ore e 200km corrispondono a poco piu' di un ora e mezzo in autostrada.
L'unico segreto, che però non è un segreto, è quello di andare "piano" in autostrada, possibilmente tra 110/115 km/h.

E anche così, per esempio nel caso della nostra Mokka, sei già sui 19,5/20 kWh x 100 km.

Oltre quelle velocità solo Model3 e poche altre (affusolate e filanti) riescono a garantire consumi accettabili.

Finché si rimane sui 20 kWh x 100 km, con una batteria da 75/80 kWh è pensabile fare una prima tappa da 300/350 km e eventuali successive da 250 km (ricaricando fino all'80/85%), grossomodo è lì che si va a finire.
 
L'unico segreto, che però non è un segreto, è quello di andare "piano" in autostrada, possibilmente tra 110/115 km/h.
Esatto, il classico segreto di Pulcinella. Come più volte affermato, la Fisica non è un'opinione, l'assorbimento di potenza, e di conseguenza diretta il consumo, cresce con un esponente della velocità maggiore di due.... il resto è fuffa.
 
Ragazzi, mi ci metto anche io in primis che mi sono allargato, però stiamo deviando su temi troppo generali, dobbiamo rientrare in topic sulla ID.Polo.

Per tutte le altre tematiche possiamo sempre usare il topic più generale sulla transizione. ;)
 
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