Totalmente elettriche è diverso da plug-in, li sei OBBLIGATO a ricaricare altrimenti non ti muovi, se hai una plug-in ed è aziendale, per pigrizia/opportunità, anche con le batterie scariche fai il pieno di benzina e viaggi lo stesso.Vicino a me c'è una ditta che è da anni che come parco auto ha solo elettriche tra Tesla, Nissan Leaf e BMW i3, adesso hanno aggiunto anche le Smart elettriche.
La ditta di cui parlo ha le sue colonnine interne anche per evitare che i dipendenti facciano i furbetti gironzolando con l'auto aziendale.Totalmente elettriche è diverso da plug-in, li sei OBBLIGATO a ricaricare altrimenti non ti muovi, se hai una plug-in ed è aziendale, per pigrizia/opportunità, anche con le batterie scariche fai il pieno di benzina e viaggi lo stesso.
Penso che in un azienda che fornisce le auto ai dipendenti e' probabile che l'auto serva per spostamenti superiori ai 100km e quindi bisogna ricordarsi che se si fanno ad esempio 200km a tratta od in un giorno senza poter ricaricaricare, i km elettrici rimangono sempre 50 e quelli termici salgono a 150 con un consumo medio che e' doppio rispetto ai primi 100km.Da valutare che se il dipendente percorre giornalmente per esempio 100 km, di questi 50 saranno in elettrico ed i restanti 50 a benzina, quindi il consumo generale dovrà prevedere i costi delle due alimentazioni.
Come detto già da altri, le plug-in hanno senso solo se - e sottolineo se - si viaggia principalmente in elettrico. Quindi sono indicate per percorrenze non troppo elevate. Se fai 200 km per volta sono antieconomiche
Sono pienamente d’accordodipende dai punti di vista
la plug in, per me han piu' senso delle elettriche pure.
le usi in elettrico per percorsi moderati, in citta', dove l'autonomia basta ed avanza, visto che si va piano e non si percorrono centinaia di km in un giorno.
e diventano auto normali, che ti permettono di andare dove vuoi, come un'auto a benzina.
vero, magari ti porti dietro 100kg in piu' di peso, ma non sara' la fine del mondo.
il problema e' che costano un botto
No, è una ditta di medie dimensioni che fa capo a una proprietà Giapponese.non solo, cosi' scaricheranno la corrente al 100%, mentre magari prima, la benzina, non potevano detrarla
e magari si chiama Enel?![]()
Penso che in un azienda che fornisce le auto ai dipendenti e' probabile che l'auto serva per spostamenti superiori ai 100km e quindi bisogna ricordarsi che se si fanno ad esempio 200km a tratta od in un giorno senza poter ricaricaricare, i km elettrici rimangono sempre 50 e quelli termici salgono a 150 con un consumo medio che e' doppio rispetto ai primi 100km.
la Passat GTE provata da Quattroruote (218 cv con cerchi da 19 e 1800 kg) in extraurbano ha registrato un eccellente 23.5 km/lt a batteria carica. La Passat con il 2.0 TDI da 150 mi pare abbia fatto 18.5 km/lt.
Con la differenza che i 18,5 della TDI quelli sono e quelli restano, i 23,5 della GTE ci mettono un lampo a diventare 13. Dipende solo da quanti km si fanno tra partenza e ritorno (o sosta alla colonnina).
se uno percorre 40/50 km al giorno non serve neanche caricarle tutti i giorni
zagoguitarhero - 6 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa