<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I motori delle nostre vite... | Il Forum di Quattroruote

I motori delle nostre vite...

Ogni tanto ripenso ai motori, auto e moto, che mi hanno portato a zonzo per il mondo.

Dopo quasi mezzo secolo di praticaccia e oltre 40 anni di patente...

Il motore che mi ha accompagnato e mi sta accompagnado di più... è il monoalbero FIAT dell'ing. Aurelio Lampredi.

Dalla prima versione sulla 128 del 1971 (mia prima auto) sino alla Brava 1.6 16v attuale, da 55cv a 103, passando per varie altre 128 (3p, rally), poi Delta, Prisma, Dedra, Regata, Uno (sicuramente ne dimentico qualcuna) alla fine è il motore che ho guidato di più, almeno mezzo milione di km.

Lo snobbavo da piccolo, attratto dalle lancia Beta o Gamma, era (a mio avviso di bambino) insignificante. Eppure... una storia (industrialmente parlando) di oltre 30 anni, in famiglia, ce n'è sempre stata almeno una sino ad ora, oltre dieci lustri...

...e voi?
 
Fiat 500 ( 3 o quattro non ricordo. ne ricordo una nera una rossa e una gialla). E' l'auto con la quale ho preso la patente, ciò scorrazzato in lungo e in largo, ho imparato a fare i testacoda e prendere le curve di traverso. Poi una 127 sport nera senza lode e senza infamia, con la quale ho iniziato a girare l'Italia ( consumava come una petroliera) e una Fiat Uno con la quale ho iniziato a girare l'Europa. Poi ho preso l'aereo e sono andato in oriente.................
 
tutta roba pioniera e sconosciuta, la hyundai aveva un 1.3 12V: una via di mezzo tra 8 e 16 ma che è andato benissimo: ha sfiotato i 500.000 km. Era il 1997.
l'aveva anche un mio amico, benissimo anche la sua, l'ha data via a 100mila km tondi a un conoscente che ne ha fatti altri 250mila...
 
Ogni tanto ripenso ai motori, auto e moto, che mi hanno portato a zonzo per il mondo.

Dopo quasi mezzo secolo di praticaccia e oltre 40 anni di patente...

Il motore che mi ha accompagnato e mi sta accompagnado di più... è il monoalbero FIAT dell'ing. Aurelio Lampredi.

Dalla prima versione sulla 128 del 1971 (mia prima auto) sino alla Brava 1.6 16v attuale, da 55cv a 103, passando per varie altre 128 (3p, rally), poi Delta, Prisma, Dedra, Regata, Uno (sicuramente ne dimentico qualcuna) alla fine è il motore che ho guidato di più, almeno mezzo milione di km.

Lo snobbavo da piccolo, attratto dalle lancia Beta o Gamma, era (a mio avviso di bambino) insignificante. Eppure... una storia (industrialmente parlando) di oltre 30 anni, in famiglia, ce n'è sempre stata almeno una sino ad ora, oltre dieci lustri...

...e voi?
ho usato la 124 1200, auto in famiglia, se non sbaglio era di Lampredi anche quello, poi la 126, quindi 127 1050, di nuovo Lampredi sulla Uno 55 S, poi le due punto fire 75 e la 1200 a gpl...dimenticavo la panda 30 di mia madre, adesso la sandero! Sul lavoro, R4, R14 la Ritmo 60 e il bialbero Alfa su Giulietta e Alfetta...
 
ho usato la 124 1200, auto in famiglia, se non sbaglio era di Lampredi anche quello, poi la 126, quindi 127 1050, di nuovo Lampredi sulla Uno 55 S, poi le due punto fire 75 e la 1200 a gpl...dimenticavo la panda 30 di mia madre, adesso la sandero! Sul lavoro, R4, R14 la Ritmo 60 e il bialbero Alfa su Giulietta e Alfetta...

Bè abbiamo in comune il 1050 della 127, quello della uno, e volendo anche il motore della 126 è un'evoluzione di quello della 500. :emoji_grin:
 
Bè abbiamo in comune il 1050 della 127, quello della uno, e volendo anche il motore della 126 è un'evoluzione di quello della 500. :emoji_grin:
tu avevi la sport, io la normale ed è andata benissimo con consumi buoni, il motore della 126 era proprio quello della 500 maggiorato, la panda 30 con qualche modifica in più, ricordo il carb. doppio corpo e la bobina doppia, nello spint. c'erano solo le puntine...
 
Anche per me il Fire.
Nella versione 1000 sulla Uno di mio fratello che però non ho fatto in tempo a guidare.
Sulla Punto 1.1 della fidanzata dell'epoca che però fecero girare senza olio e quindi era diventato molto rumoroso.
Lo fece sostituire con un motore identico preso dal demolitore e l'auto tornò a nuova vita.
Poco tempo dopo purtroppo la buttò contro un lampione e venne riparata malamente,bisognava tenere ferma la leva del cambio che all'aumentare della velocità si muoveva paurosamente a destra e sinistra.
E poi sulla y in versione 1.2 da 60 cv.
Un mulo,verso la fine mi diede dei problemi.
Si bloccava l'acceleratore,cosa abbastanza spaventosa.
Però consumava niente,andava anche abbastanza,col metano ci si doveva armare di pazienza in ripresa,ci potevi mettere l'olio dell'insalata e andava lo stesso.
A parte la guarnizione della testa rifatta più volte è stato abbastanza affidabile.
 
non ho un motore di riferimento.
prima auto la 600D con il 767cc ad aste e bilanceri, arrivato alle soglie degli anni '90 su 500 e UnoSting in versione prima 903 poi 899-
Dopo, sempre aste e bilanceri su R4 850cc
Boxer raffreddato ad aria sulla Citroen GSA 1300
Lampredi 1.600 a motorizzare la Croma
Il 1100 della Punto 60 Selecta non ricordo se era un Fire
Poi, molti altri, doppietta solo con il Mjt Fiat prima in versione 90Cv sulla GPunto ed ora 80Cv sulla panda Cross
 
Il 6 in linea diesel BMW che ho attualmente è, secondo me, fantastico. Difficile trovargli difetti. Spinge sempre, una pacchia anche andando piano.
Ma il 1.4 turbo della Supercinque GT Turbo ha lasciato un segno indelebile. Sotto era quel che era, ma quando entrava il turbo la piccolina sembrava volare.
Devo dire che anche l’iniettore pompa da 115 cv sulla Golf, con tutta quella coppia improvvisa, me lo ricordo con piacere. Ma anche il primo 2.0 td BMW, che in confronto al coevo 1.9 tdi Audi era velluto, nonostante andasse di più.
 
Per me, il 6 cilindri in linea che montavano le due 320i che ho posseduto, per un periodo di nove anni e 250mila km.
Ti capisco, avendo avuto sia 320 che 520... che dire, velluto... pure il 2.500 TD era notevole, soprattutto automatico.

Ma il miglior motore mai guidato su un'auto rimane ad oggi il 1.600 bialbero Honda del 1991, 132 cavalli a 7.200 giri (non catalizzato) di vera goduria ed estremamente guidabile (riprendeva da 1.200 giri in quinta).
Sulle moto, il 6 cilindi della Honda CBX avuta per 15 anni (ed ancora in giro essendo ora di proprietà di un amico) ma anche il 1.100 della CBR XX che guido ora.
 
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