<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I-CTDI vibrazioni, analisi tecniche e consigli | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

I-CTDI vibrazioni, analisi tecniche e consigli

LelePT ha scritto:
albelilly ha scritto:
vorrei ricordarti, caro LelePT, che il primo ad andare fuori tema sei stato proprio tu...leggi il tuo primo post di risposta a Giulian77 e te ne renderai conto. E non una parola qua e la, ma il succo del tuo scritto.
E noi, come ovvia conseguenza ti stiamo (coralmente) rispondendo.
E' normale che ogn uno abbia le proprie idee e le difenda come riesce, ma arrivare a denigrare quelle che sono universalmente conosciute come le migliori auto della produzione mondiale è, per conto mio, andare un po' troppo controcorrente fino ad essere palesemente anche poco obiettivi.
Poco o nulla contano le esperienze personali positive se poi la realtà dei fatti testimonia il contrario...l'eccezione non fa la regola. Mai
Che il livello qualitativo generale si sia posizionato verso il basso per tutti è pura verità ma, anche in questa nostra epoca votata al contenimento dei costi (da qui i vari incidenti di percorso dei quali sono state vittime persino case come Toyota o Honda) ed al consumismo più sfrenato, i giapponesi restano sempre e comunque un gradino al di sopra degli altri. Al disopra non solo per i materiali ma anche per i metodi di lavoro molto diversi dai nostri.
Se non verrà fatto qualcosa di veramente concreto per migliorare una volta per tutte la qualità costruttiva vedrai che ne sarà del gruppo Fiat in Europa ed anche in Italia ora che, oltre ai giapponesi, anche i coreani e un domani non troppo lontano anche i cinesi, riusciranno a prendere piede.
Personalmente, dopo aver girato mezza Europa con soggiorni più o meno lunghi, ora vivo in Svizzera da tanti anni e ti posso assicurare che all'estero la fama del Made in Italy, automobilisticamene parlando, è molto negativa; tutti riconoscono la bellezza del design, l'eleganza e tutto quanto rispecchi la tradizione italiana ma criticano, purtroppo, la scarsa qualità del prodotto.
Critiche tanto negative che, ti assicuro, se l'Italia non avesse una grande quantità di emigranti in giro per l'Europa che comprano quanto produce il gruppo Fiat, la stessa avrebbe gia chiuso da tempo le proprie rappresentanze all'estero. Te lo assicuro.
Ok il nazionalismo, qui siamo (credo perlomeno) tutti italiani, ma siamo anche parimenti attenti a come spendiamo i nostri soldi. Lo stato italiano è il primo che acquista per le forze dell'ordine (fatto che personalmente, soprattutto con i tempi che corrono trovo sia scandaloso) Subaru, Hyundai, Land Rover o moto come Yamaha, Bmw o Suzuki sia perchè costano meno, sia perchè hanno meno noie ed allora il Made in Italy dovrebbe acquistarlo il privato cittadino a mo' di sacrificio per l'economia? A me sembra assurdo. Correggimi se sbaglio.
Si proprio il mio post devo andare a rileggermi quello in cui rispondevo a qualcuno che nominava i trattori Fiat, era forse a questo che ti riferivi? Vedi i trattori Fiat di cui parlate non li ho certo tirati in ballo io ma ho solamente risposto civilmente a una affermazione che nulla aveva a che fare con l'intestazione o la tematica del post,
fate un uso del forum utile alla risoluzione di eventuali problemi e non motivo di sterili e inutili discussioni che niente hanno a che fare con la risoluzioni delle problematiche di ognuno di noi

Buona fortuna

Facciamo un uso che più ci pare e piace, è uno spazio libero e non vedo nulla di male nell'esprimere un giudizio personale.
Io leggo a volte i commenti degli Alfisti o Bmwisti ma non mi sogno di interagire insegnando loro la verità, anche se mi sembrano gasati o entusiasti all'eccesso. Chi sono io per stabilirlo?
Se ad uno non piace il forum ci sono gli articoli (mai di parte) delle varie riviste o la prova diretta che, comunque, lascia sempre a noi la facoltà soggettiva di scegliere.

Buona fortuna e scusa l'intromissione, tanto dovevo.
 
bene, mi autopromuovo moderatore ad interim e direi che se siamo tutti d'accordo possiamo chiudere l'OT.

Inviterei invece Giulian ad aggiornarci sugli sviluppi delle sue vibrazioni appena avrà qualche news.

GuguLeo
 
GuguLeo ha scritto:
bene, mi autopromuovo moderatore ad interim e direi che se siamo tutti d'accordo possiamo chiudere l'OT.

Inviterei invece Giulian ad aggiornarci sugli sviluppi delle sue vibrazioni appena avrà qualche news.

GuguLeo

Ringrazio il buon Dario per l'ausilio concessomi in un momento di assenza.
Appoggio in pieno la sua iniziativa e rinnovo l'esortazione ad un uso consono e, soprattutto, costruttivo del media messoci a disposizione.
Non chiudo il 3d a meno che non degeneri. Conoscendo e stimando i partecipanti, non credo che ciò si renda necessario.
Colgo l'occasione per salutarvi tutti.

Stefano
 
Vi terrò aggiornati sulle vibrazioni motore tra un 100 km, visto che ho da poco effettuato il cambio olio e filtro (ci ho percorso su solo 15 km).
 
Giulian77 ha scritto:
Salve amici.
Qualche idea?

Scenario:
I-CTDI perfetto nel funzionamento ed appagante nella guida. Ha un solo problema, vibra eccessivamente. Me ne accorgo poggiando la mano sul motore. Non so fino a quanto sia normale....vibra come il jtd della 147 di mio padre. L'auto è una Civic usata.

Inoltre noto un'accentuata rumorosità, certo, non da trattore stile fiat, ma cmq rumorosetto. Le prestazioni sono OK.
Domande:

Domanda 1). Potrebbe essere dovuto ad iniettori sporchi o ad un pieno sfortunato? Visto che sto ancora usando il pieno che ci ha messo il concessionario (avendo preso l'auto solo un mese fa e ripresa oggi causa trasferta).

Domanda 2). L'olio (Bardhal 10w40) è stato cambiato circa 14mila km fa ma il proprietario la ha condotta spesso in alta montagna e a temperature fredde...può aver inciso sul degrado dell'olio?

Domanda 3). Può incidere il fattore clima? La centralina di quanto potrebbe necessitare per adattarsi al nuovo clima ben più caldo?

Domanda 4). Potrebbe dipendere dal filtro nafta? Se si...teoricamente cosa potrebbe centrare con vibrazioni e rumorosità.

Cmq prestazionalmente non ci sono problematiche, è perfetto. A livello di scarico, non fuma nemmeno un pò. Propenderei per l'ipotesi 1. Voi?

Ciao, Giulian. Per prima cosa, devo evidenziare un aspetto fondamentale: valutare l'entità vibrazionale di un propulsore poggiandovi la mano sopra non è corretto. Tale entità, infatti, potrebbe essere normale, ovvero rientrare nelle specifiche di progetto, e tale da essere filtrata dai supporti e dagli altri dispositivi di compensazione. Si può dire, invece, che vibri troppo se tale frangente assume proporzioni tali da recare disagio, anche stando all'interno dell'abitacolo, percependo vibrazioni sensibili al volante, alla leva del cambio, alla pedaliera.
Mettiamo comunque il caso che le vibrazioni siano davvero eccessive; in tal caso, la prima cosa da valutare, specie se il motore presenta una ruvidità maggiore, è la funzionalità del recupero dell'aria dal serbatoio del combustibile, che si attua in due punti: il primo è, usualmente, quello posto sul tappo, il secondo è tramite un piccolo collegamento pneumatico attuato tra il serbatoio e un lamierato cavo della scocca posto in immediata adiacenza. Se lo sfiato non funziona correttamente, all'interno del comparto di alimentazione si attuano dei gradienti di pressione che possono avere riverberi negativi sulla regolarità di funzionamento. Si può controllare viaggiando per un certo periodo con il tappo del serbatoio parzialmente allentato; di solito, la differenza viene percepita quasi istantaneamente.
Altro fattore, come è ovvio, è la qualità del combustibile. Se questa è "lontana" da quanto richiesto dall'ottimale funzionamento del nostro, il medesimo si autoregola per poter comunque lavorare congruamente, ma la compensazione attuata può avere comunque qualche "strascico". Altro aspetto da verificare è la qualità e la quantità del lubrificante. Il livello deve essere a posto e le condizioni dell'olio devono essere almeno decenti, oltre al fatto che il tipo, per viscosità e resistenza, deve essere quello giusto.
Questi sono, a mio avviso, i fattori principali su cui porre la dovuta attenzione; di solito, attivandosi nelle giuste iniziative, il problema si risolve in breve. Se così non fosse, occorre articolare l'analisi in ambiti più circoscritti e strettamente legati a contingenze cui solo l'utente interessato può fare un probatorio riferimento.
 
meipso ha scritto:
Ciao, Giulian. Per prima cosa, devo evidenziare un aspetto fondamentale: valutare l'entità vibrazionale di un propulsore poggiandovi la mano sopra non è corretto. Tale entità, infatti, potrebbe essere normale, ovvero rientrare nelle specifiche di progetto, e tale da essere filtrata dai supporti e dagli altri dispositivi di compensazione. Si può dire, invece, che vibri troppo se tale frangente assume proporzioni tali da recare disagio, anche stando all'interno dell'abitacolo, percependo vibrazioni sensibili al volante, alla leva del cambio, alla pedaliera.
Mettiamo comunque il caso che le vibrazioni siano davvero eccessive; in tal caso, la prima cosa da valutare, specie se il motore presenta una ruvidità maggiore, è la funzionalità del recupero dell'aria dal serbatoio del combustibile, che si attua in due punti: il primo è, usualmente, quello posto sul tappo, il secondo è tramite un piccolo collegamento pneumatico attuato tra il serbatoio e un lamierato cavo della scocca posto in immediata adiacenza. Se lo sfiato non funziona correttamente, all'interno del comparto di alimentazione si attuano dei gradienti di pressione che possono avere riverberi negativi sulla regolarità di funzionamento. Si può controllare viaggiando per un certo periodo con il tappo del serbatoio parzialmente allentato; di solito, la differenza viene percepita quasi istantaneamente.
Altro fattore, come è ovvio, è la qualità del combustibile. Se questa è "lontana" da quanto richiesto dall'ottimale funzionamento del nostro, il medesimo si autoregola per poter comunque lavorare congruamente, ma la compensazione attuata può avere comunque qualche "strascico". Altro aspetto da verificare è la qualità e la quantità del lubrificante. Il livello deve essere a posto e le condizioni dell'olio devono essere almeno decenti, oltre al fatto che il tipo, per viscosità e resistenza, deve essere quello giusto.
Questi sono, a mio avviso, i fattori principali su cui porre la dovuta attenzione; di solito, attivandosi nelle giuste iniziative, il problema si risolve in breve. Se così non fosse, occorre articolare l'analisi in ambiti più circoscritti e strettamente legati a contingenze cui solo l'utente interessato può fare un probatorio riferimento.

No meipso, le vibrazioni non sono tali da far vibrare cambio o volante, al massimo le avverto lievemente sul pedale della frizione quando schiaccio, ma questo credo sia normale, lo faceva anche con la precedente auto. Credo allora il tutto rientri nella normalità.
Ho cambiato olio con un Bardahl Tecnos 5w40, credi dopo quanto si possano cominciare ad avvertire miglioramenti, se dovessero esserci? Dopo i primi 4/500 km?
 
Giulian77 ha scritto:
No meipso, le vibrazioni non sono tali da far vibrare cambio o volante, al massimo le avverto lievemente sul pedale della frizione quando schiaccio, ma questo credo sia normale, lo faceva anche con la precedente auto. Credo allora il tutto rientri nella normalità.
Ho cambiato olio con un Bardahl Tecnos 5w40, credi dopo quanto si possano cominciare ad avvertire miglioramenti, se dovessero esserci? Dopo i primi 4/500 km?

Si, probabilmente il fatto può rientrare in un ambito di normalità. Gli effetti dell'utilizzo del nuovo lubrificante dovrebbero essere presenti già da subito; comunque, si, qualche centinaio di km è necessario affinché si sia davvero a regime. Nel caso, però, tu avessi ravvisato un aumento delle vibrazioni rispetto ad uno stato pregresso in cui le medesime si manifestavano più contenute e non risolvi con il cambio dell'olio o con altri rifornimenti, tieni presente quanto più sopra menzionato.
 
meipso ha scritto:
Giulian77 ha scritto:
No meipso, le vibrazioni non sono tali da far vibrare cambio o volante, al massimo le avverto lievemente sul pedale della frizione quando schiaccio, ma questo credo sia normale, lo faceva anche con la precedente auto. Credo allora il tutto rientri nella normalità.
Ho cambiato olio con un Bardahl Tecnos 5w40, credi dopo quanto si possano cominciare ad avvertire miglioramenti, se dovessero esserci? Dopo i primi 4/500 km?

Si, probabilmente il fatto può rientrare in un ambito di normalità. Gli effetti dell'utilizzo del nuovo lubrificante dovrebbero essere presenti già da subito; comunque, si, qualche centinaio di km è necessario affinché si sia davvero a regime. Nel caso, però, tu avessi ravvisato un aumento delle vibrazioni rispetto ad uno stato pregresso in cui le medesime si manifestavano più contenute e non risolvi con il cambio dell'olio o con altri rifornimenti, tieni presente quanto più sopra menzionato.

Le vibrazioni cmq sono oscillazioni che rientrano nel giogo di 2mm circa.
A questo punto credo sia normale.
Col cambio olio, dopo 100km circa, non ho notato miglioramenti di sorta.
A livello motoristico nulla da eccepire su erogazione e fluidità di marcia.
 

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