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I 60 anni della Giulietta spider

pilota54

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Non so se sia previsto qualche evento o se già svolto nel 2015 (la pre-serie era del 1955) ma credo sia importante e interessante ricordare che quest'anno la mitica Giulietta Spider compie 60 anni.

La "Giulietta Spider" (disegno Pininfarina) montava un motore a quattro cilindri in linea longitudinale da 1.290 cm³ di cilindrata erogante 65 cv di potenza. Vel. max. 160 km/h.
Il basamento era in lega leggera con canne dei cilindri riportate in ghisa. La testata era in lega leggera, con candela al centro della camera di scoppio. L?alimentazione comprendeva un carburatore doppio corpo Solex semi-invertito, distribuzione con due valvole per cilindro, disposte a V, comandate da due alberi a camme in testa con azionamento a catena. La trazione era posteriore.
Freni: a tamburo sulle quattro ruote.
Sospensioni: anteriori a ruote indipendenti, con bracci trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici e barra antirollio. Posteriori a ponte rigido, con molle ad elica verticali.

La versione Veloce aveva due carburatori tipo Weber a doppio corpo e un rapporto di compressione 9:1; ciò permetteva alla vettura di raggiungere i 180 km/h.
Tali prestazioni, superiori a quelle della concorrenza, ponevano la Giulietta al vertice delle categoria.

3 foto della Giulietta Spider

Attached files /attachments/2049379=48874-Giulietta spider 60 anni 1.jpg /attachments/2049379=48872-Giulietta Spider 60 anni 2.jpg /attachments/2049379=48873-Giulietta Spider 60 anni 3.jpg
 
pilota54 ha scritto:
Non so se sia previsto qualche evento o se già svolto nel 2015 (la pre-serie era del 1955) ma credo sia importante e interessante ricordare che quest'anno la mitica Giulietta Spider compie 60 anni.

La "Giulietta Spider" (disegno Pininfarina) montava un motore a quattro cilindri in linea longitudinale da 1.290 cm³ di cilindrata erogante 65 cv di potenza. Vel. max. 160 km/h.
Il basamento era in lega leggera con canne dei cilindri riportate in ghisa. La testata era in lega leggera, con candela al centro della camera di scoppio. L?alimentazione comprendeva un carburatore doppio corpo Solex semi-invertito, distribuzione con due valvole per cilindro, disposte a V, comandate da due alberi a camme in testa con azionamento a catena. La trazione era posteriore.
Freni: a tamburo sulle quattro ruote.
Sospensioni: anteriori a ruote indipendenti, con bracci trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici e barra antirollio. Posteriori a ponte rigido, con molle ad elica verticali.

La versione Veloce aveva due carburatori tipo Weber a doppio corpo e un rapporto di compressione 9:1; ciò permetteva alla vettura di raggiungere i 180 km/h.
Tali prestazioni, superiori a quelle della concorrenza, ponevano la Giulietta al vertice delle categoria.

3 foto della Giulietta Spider

qualsiasi aggettivo si usi per definire la bellezza di quest auto sara sempre diminutivo nei suoi confronti
 
C'è da dire che se non fosse stato per le insistenze del'importatore americano Max Hoffmann la Giulietta Spider, forse, non avrebbe mai visto la luce.
Un aneddoto riguarda le fasi di progettazione dove l'Alfa Romeo mise in competizione Pininfarina, che alla fine si aggiudicò la commessa, e Bertone che sfornò una bellissima proposta di stile firmata da Franco Scaglione, il papà della successiva 33 Stradale.
La proposta di Bertone, benché preferita da Hoffmann, fu scartata per gli alti costi di produzione imposti dalle ardite curvature delle lamiere, caratteristica peculiare di Scaglione.
In ogni caso c'è da dire che la Giulietta di Pininfarina rimane un magistrale esempio di stile, benché prese parecchi spunti dalla Lancia Aurelia B24, altra creazione dello stesso atelier piemontese.

Attached files /attachments/2049497=48882-1955_Bertone_Alfa-Romeo_Giulietta_Sprint_Spider_Prototipo_03.jpg
 
pilota54 ha scritto:
Non so se sia previsto qualche evento o se già svolto nel 2015 (la pre-serie era del 1955) ma credo sia importante e interessante ricordare che quest'anno la mitica Giulietta Spider compie 60 anni.
Si avrebbero potuto produrre una serie limitata ;)

Comunque bellissima auto. Ho scoperto recentemente che uno zio di una mia amica ne ha un esemplare. Eccola in occasione della riapertura del Museo Fisogni
 
ANDREA ZANIBONI ha scritto:
Preferisco la versione Pininfarina a quella di Bertone. Quest'ultima mi pare addirittura anticipi le linee del Duetto.

Anch'io preferisco la "Spider" di Pininfarina che poi andò in produzione , era anche più moderna e filante .

Bertone si rifece presto con molte auto splendide fra cui la Giulietta SS , detta "Disco volante del 1957 e il prototipo "Carabo" 1968 su telaio Alfa 33 , le quali personalmente inserisco nel gruppo delle più belle carrozzerie mai realizzate .

Pininfarina fece poi , oltre alla personalissima e immortale "Duetto" , fra le altre star della linea , la sua interpretazione della 33 Stradale del 1969 .

Anni d'oro e matite incredibili !
 
Ripristino prima pagina.
Scusate ma abbiamo dovuto mettere un post in tutti i topic della prima pagina Alfa perché non la si vedeva più per un problema tecnico.
 
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