Non so se sia previsto qualche evento o se già svolto nel 2015 (la pre-serie era del 1955) ma credo sia importante e interessante ricordare che quest'anno la mitica Giulietta Spider compie 60 anni.
La "Giulietta Spider" (disegno Pininfarina) montava un motore a quattro cilindri in linea longitudinale da 1.290 cm³ di cilindrata erogante 65 cv di potenza. Vel. max. 160 km/h.
Il basamento era in lega leggera con canne dei cilindri riportate in ghisa. La testata era in lega leggera, con candela al centro della camera di scoppio. L?alimentazione comprendeva un carburatore doppio corpo Solex semi-invertito, distribuzione con due valvole per cilindro, disposte a V, comandate da due alberi a camme in testa con azionamento a catena. La trazione era posteriore.
Freni: a tamburo sulle quattro ruote.
Sospensioni: anteriori a ruote indipendenti, con bracci trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici e barra antirollio. Posteriori a ponte rigido, con molle ad elica verticali.
La versione Veloce aveva due carburatori tipo Weber a doppio corpo e un rapporto di compressione 9:1; ciò permetteva alla vettura di raggiungere i 180 km/h.
Tali prestazioni, superiori a quelle della concorrenza, ponevano la Giulietta al vertice delle categoria.
3 foto della Giulietta Spider
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La "Giulietta Spider" (disegno Pininfarina) montava un motore a quattro cilindri in linea longitudinale da 1.290 cm³ di cilindrata erogante 65 cv di potenza. Vel. max. 160 km/h.
Il basamento era in lega leggera con canne dei cilindri riportate in ghisa. La testata era in lega leggera, con candela al centro della camera di scoppio. L?alimentazione comprendeva un carburatore doppio corpo Solex semi-invertito, distribuzione con due valvole per cilindro, disposte a V, comandate da due alberi a camme in testa con azionamento a catena. La trazione era posteriore.
Freni: a tamburo sulle quattro ruote.
Sospensioni: anteriori a ruote indipendenti, con bracci trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici e barra antirollio. Posteriori a ponte rigido, con molle ad elica verticali.
La versione Veloce aveva due carburatori tipo Weber a doppio corpo e un rapporto di compressione 9:1; ciò permetteva alla vettura di raggiungere i 180 km/h.
Tali prestazioni, superiori a quelle della concorrenza, ponevano la Giulietta al vertice delle categoria.
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