<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I 20enni e la MiTo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

I 20enni e la MiTo

kanarino ha scritto:
Mito...davvero una gran bella auto, perfetta per noi giovani e per chi ama distinguersi...

Gran non è, è una utilitaria. Bella dipende dai gusti. Perfetta forse per i giovani con i soldi. E distinguersi poi, da cosa?
 
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:
 
vecchioAlfista ha scritto:
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:

Quel qualcuno sono io che lo ripeto da almeno 5 anni. Detto cio, vecchio alfista i tempi cambiano. 20 / 30Anni fa non esisteva l'elettronica, non esistevano i velox, non c'era un gran traffico, e tante altre cose che oggi hanno inevitabilmente cambiato il mondo dell'auto nel vbene e nel male.
E' un po come chiedere ad un bambino di oggi di giocare con il lego, con le figurine o le biglie anziche alla Play Station alla Wii o al computer. Praticamente impossibile!
 
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:

Quel qualcuno sono io che lo ripeto da almeno 5 anni. Detto cio, vecchio alfista i tempi cambiano. 20 / 30Anni fa non esisteva l'elettronica, non esistevano i velox, non c'era un gran traffico, e tante altre cose che oggi hanno inevitabilmente cambiato il mondo dell'auto nel vbene e nel male.
E' un po come chiedere ad un bambino di oggi di giocare con il lego, con le figurine o le biglie anziche alla Play Station alla Wii o al computer. Praticamente impossibile!

Beh, allora in un certo senso siamo d'accordo. ;)

Rimane il fatto che il mondo va avanti, ma la direzione presa non era "improcrastinabile" come dici tu, ma è stata fiat, per il suo unico tornaconto, ad intraprenderla.

Perdonami se, da fedele appassionato di qualcosa che esisteva ben prima di fiat con determinati valori ed aspettative, ora sono un pò inc*****o :twisted:
 
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:

Quel qualcuno sono io che lo ripeto da almeno 5 anni. Detto cio, vecchio alfista i tempi cambiano. 20 / 30Anni fa non esisteva l'elettronica, non esistevano i velox, non c'era un gran traffico, e tante altre cose che oggi hanno inevitabilmente cambiato il mondo dell'auto nel vbene e nel male.
E' un po come chiedere ad un bambino di oggi di giocare con il lego, con le figurine o le biglie anziche alla Play Station alla Wii o al computer. Praticamente impossibile!

Prego??
Mio figlio gioca con il lego, il matador, la playstation, le biglie, il meccano, trenini, macchinette, ecc..ecc..
 
alkiap ha scritto:
arhat ha scritto:
Io però, pur ritenendomi a pieno titolo un Alfista, accetto che sia morta, accetto che si stia allevando una nuova generazione di "Alfisti" quello che non accetto e che di tanto in tanto contrasto, è che ci siano figuri loschi quando non stolti, che vogliono affermare che l'Alfa Romeo è morta di morte naturale e "risorta" solo grazie ai signori della Mole: cioè il FALSO. :twisted:
Su questo non posso che concordare. Penso anche che, dichiarazioni a parte, lo sappiano benissimo pure a Torino: oramai puntano su una clientela completamente diversa, su persone che a loro modo sono sempre appassionate, ma in maniera diversa rispetto all'Alfista del passato
forse + che appassionate sono persone che sono sensibili al prodotto di tendenza , che va di moda, magari con una disponibilità economica non illimitata.
La clientela anziana e danarosa è oramai migrata altrove, la speranza è che riescano a trattenere i nuovi alfisti
 
franco58pv ha scritto:
alkiap ha scritto:
arhat ha scritto:
Io però, pur ritenendomi a pieno titolo un Alfista, accetto che sia morta, accetto che si stia allevando una nuova generazione di "Alfisti" quello che non accetto e che di tanto in tanto contrasto, è che ci siano figuri loschi quando non stolti, che vogliono affermare che l'Alfa Romeo è morta di morte naturale e "risorta" solo grazie ai signori della Mole: cioè il FALSO. :twisted:
Su questo non posso che concordare. Penso anche che, dichiarazioni a parte, lo sappiano benissimo pure a Torino: oramai puntano su una clientela completamente diversa, su persone che a loro modo sono sempre appassionate, ma in maniera diversa rispetto all'Alfista del passato
forse + che appassionate sono persone che sono sensibili al prodotto di tendenza , che va di moda, magari con una disponibilità economica non illimitata.
La clientela anziana e danarosa è oramai migrata altrove, la speranza è che riescano a trattenere i nuovi alfisti

Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?
 
loopo ha scritto:
Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?

sai che avrebbe succcesso presso un certo tipo di giovani ? lo dico con un certo "orrore" , ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo so ;) ma fa figo e lo dico :-D però da lapo a loopo la fonetica è simile, prova pure tu, magari diventi un trend setter :D
 
franco58pv ha scritto:
loopo ha scritto:
Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?

sai che avrebbe succcesso presso un certo tipo di giovani ? lo dico con un certo "orrore" , ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo so ;) ma fa figo e lo dico :-D però da lapo a loopo la fonetica è simile, prova pure tu, magari diventi un trend setter :D

E fai bene a dirlo :D

Magari, secondo me, questa "comunity" di giovani sarebbe troppo ristretta, penso che alla maggior parte non piacerebbe..
(Lapo ha stilizzato" una Brera)
 
deejaymatthew ha scritto:
franco58pv ha scritto:
loopo ha scritto:
Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?

ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo so :D

Una nuova razza di cani da caccia??!! :D

:lol: :lol: Allora mi prendo anch'io uno! Ma voglio che parla con lo stesso acciiuuento di Lapo :D wwwuiauu wwwuiao più che abbaiare riesco immaginarmi solo un miagolo strano :D :D
 
Il Trend Setter dev'essere la tendenza a mettersi nudi a quattro zampe dopo aver invitato sette viados nel proprio appartamento.

E' solo un'ipotesi perchè non ho mai visto da vicino nè la coca nè i viados. Sono solo un vecchio residuato bellico di quelli che vanno ancora a gnocca e barbera. :rolleyes:
 
vecchioAlfista ha scritto:
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:
Applausi
 
alkiap ha scritto:
Concordo, la Mito ai giovani piace; non solo ai ragazzi, ma anche alla ragazze.
Chi compra Mito oggi, un domani non avrà problemi a passare a Giulietta,Giulia o chissà quale nuovo prodotto
La mancanza di attenzione verso i "vecchi" alfisti però è sconcertante,e sta portando ad un totale riposizionamento del brand. Comprensibili quindi le reazioni di molti appassionati

Condivido in pien. Dopo la 159 con questa logica e questo stile la mia prossima auto non sarà certo l'Alfetta con il muso triste e abbruttito che si sono invenati con il nuovo corso stilistico.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.

Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.

Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.

Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.

Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni... :rolleyes:

Analisi perfetta specialmente per l'ultima frase.
Propongo uno sdoppiamento del forum Alfa in ante 85 e post 85.

A scanso di equivoci sono anch'io un obsoleto
 
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