mikuni
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kanarino ha scritto:Mito...davvero una gran bella auto, perfetta per noi giovani e per chi ama distinguersi...
Gran non è, è una utilitaria. Bella dipende dai gusti. Perfetta forse per i giovani con i soldi. E distinguersi poi, da cosa?
kanarino ha scritto:Mito...davvero una gran bella auto, perfetta per noi giovani e per chi ama distinguersi...
vecchioAlfista ha scritto:Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.
Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.
Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.
Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.
Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni...![]()
156jtd. ha scritto:vecchioAlfista ha scritto:Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.
Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.
Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.
Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.
Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni...![]()
Quel qualcuno sono io che lo ripeto da almeno 5 anni. Detto cio, vecchio alfista i tempi cambiano. 20 / 30Anni fa non esisteva l'elettronica, non esistevano i velox, non c'era un gran traffico, e tante altre cose che oggi hanno inevitabilmente cambiato il mondo dell'auto nel vbene e nel male.
E' un po come chiedere ad un bambino di oggi di giocare con il lego, con le figurine o le biglie anziche alla Play Station alla Wii o al computer. Praticamente impossibile!
156jtd. ha scritto:vecchioAlfista ha scritto:Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.
Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.
Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.
Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.
Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni...![]()
Quel qualcuno sono io che lo ripeto da almeno 5 anni. Detto cio, vecchio alfista i tempi cambiano. 20 / 30Anni fa non esisteva l'elettronica, non esistevano i velox, non c'era un gran traffico, e tante altre cose che oggi hanno inevitabilmente cambiato il mondo dell'auto nel vbene e nel male.
E' un po come chiedere ad un bambino di oggi di giocare con il lego, con le figurine o le biglie anziche alla Play Station alla Wii o al computer. Praticamente impossibile!
forse + che appassionate sono persone che sono sensibili al prodotto di tendenza , che va di moda, magari con una disponibilità economica non illimitata.alkiap ha scritto:Su questo non posso che concordare. Penso anche che, dichiarazioni a parte, lo sappiano benissimo pure a Torino: oramai puntano su una clientela completamente diversa, su persone che a loro modo sono sempre appassionate, ma in maniera diversa rispetto all'Alfista del passatoarhat ha scritto:Io però, pur ritenendomi a pieno titolo un Alfista, accetto che sia morta, accetto che si stia allevando una nuova generazione di "Alfisti" quello che non accetto e che di tanto in tanto contrasto, è che ci siano figuri loschi quando non stolti, che vogliono affermare che l'Alfa Romeo è morta di morte naturale e "risorta" solo grazie ai signori della Mole: cioè il FALSO. :twisted:
franco58pv ha scritto:forse + che appassionate sono persone che sono sensibili al prodotto di tendenza , che va di moda, magari con una disponibilità economica non illimitata.alkiap ha scritto:Su questo non posso che concordare. Penso anche che, dichiarazioni a parte, lo sappiano benissimo pure a Torino: oramai puntano su una clientela completamente diversa, su persone che a loro modo sono sempre appassionate, ma in maniera diversa rispetto all'Alfista del passatoarhat ha scritto:Io però, pur ritenendomi a pieno titolo un Alfista, accetto che sia morta, accetto che si stia allevando una nuova generazione di "Alfisti" quello che non accetto e che di tanto in tanto contrasto, è che ci siano figuri loschi quando non stolti, che vogliono affermare che l'Alfa Romeo è morta di morte naturale e "risorta" solo grazie ai signori della Mole: cioè il FALSO. :twisted:
La clientela anziana e danarosa è oramai migrata altrove, la speranza è che riescano a trattenere i nuovi alfisti
loopo ha scritto:Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?
franco58pv ha scritto:loopo ha scritto:Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?
sai che avrebbe succcesso presso un certo tipo di giovani ? lo dico con un certo "orrore" , ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo soma fa figo e lo dico :-D però da lapo a loopo la fonetica è simile, prova pure tu, magari diventi un trend setter
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franco58pv ha scritto:loopo ha scritto:Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?
ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo so![]()
deejaymatthew ha scritto:franco58pv ha scritto:loopo ha scritto:Verissimo, magari con le "Lapo Edition"
:?
ma lapo per molti ragazzi/e è un trend setter, cosa vuol dire non lo so![]()
Una nuova razza di cani da caccia??!!![]()
ApplausivecchioAlfista ha scritto:Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.
Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.
Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.
Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.
Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni...![]()
alkiap ha scritto:Concordo, la Mito ai giovani piace; non solo ai ragazzi, ma anche alla ragazze.
Chi compra Mito oggi, un domani non avrà problemi a passare a Giulietta,Giulia o chissà quale nuovo prodotto
La mancanza di attenzione verso i "vecchi" alfisti però è sconcertante,e sta portando ad un totale riposizionamento del brand. Comprensibili quindi le reazioni di molti appassionati
vecchioAlfista ha scritto:Come qualcuno ha già detto in tempi non sospetti, ha il compito di creare una nuova schiera di adepti del marchio, ugualmente ed irrazzionalmente appassionati ma neofiti dell'auto e cresciuti col nuovo corso. Incapaci di distinguere fra una bella meccanica ed una fiat qualunque. Giovani stregati dall'immagine e da un assetto sportivo, ma ignari (e forse neppure interessati) della banale verità: ovvero che guidano una fiat G.Punto pagata ben più cara dell'originale.
Ed un domani questi nuovi clienti si sorbiranno qualsiasi fiat rimarchiata senza batter ciglio, dato che nascono e crescono con la consapevole/inconsapevole certezza di uno schema meccanico assolutamente identico con le altre torinesi.
Dal punto di vista del marketing è un colpo da maestro.
Dal punto di vista dei valori fondanti del marchio e dell'Alfismo puro, un calcio nei denti.
Per noi obsoleti Alfisti, l'invito neanche tanto velato è quello di togliersi dai c*****ni...![]()
Kentauros - 23 giorni fa
GuidoP - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 5 mesi fa