<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Hyundai di record in record... | Il Forum di Quattroruote

Hyundai di record in record...

In un panorama di mercato particolarmente difficile in questo inizio 2012, la Hyundai conferma il successo dei propri modelli progettati e costruiti in Europa. Nel mese di aprile la Casa coreana ha infatti segnato un nuovo record, con 35.977 vetture immatricolate in Europa, 4.140 delle quali in Italia, portando la quota di mercato europea al 3,4% e quella italiana al 3,15%.

Analisi modello per modello. Il dato è particolarmente significativo considerando il calo dei 6,5% delle vendite in Europa rispetto all'aprile del 2011, con punte del -18% in Italia. Il 61,4% delle Hyundai vendute sono prodotte in Europa: la i30 di vecchia e nuova generazione ha totalizzato 9.565 unità, seguita dalla ix35 a quota 8.333 (di cui 1.260 in italia). Bene anche la MPV ix20 con 4.184 vetture, con l'Italia al primo posto tra i mercati Europei. La i20, assemblata in Turchia, è cresciuta del 19% con 6.060 unità, mentre la i10 prodotta in India si ferma a quota 5.381 esemplari.

In arrivo nuove versioni. Dall'inizo del 2012 Hyundai ha venduto in Europa 150.666 vetture (+9,7% rispetto al primo quadrimestre del 2011), di cui 16.908 in Italia, e per i prossimi mesi si attendono importanti conferme, grazie alla disponibilità della nuova i30 in versione a cinque porte e Wagon, della Veloster Turbo e della nuova Santa Fe.

http://www.quattroruote.it/notizie/economia/hyundai-ad-aprile-nuovo-record-di-vendite?comeFrom=forum_QRT

quando si lavora bene...
 
La tendenza a crescere è evidente a tutti. Da vedere se si tratti di un fenomeno momentaneo o seppure nel tempo saprà confermarsi.
Ricordo che a inizio millennio Citroen cresceva vertiginosamente .... raggiunse quasi il 10% in Italia .... la crescita durò circa 3 anni. Nei successivi 3 discese e si attestò su percentuali più che dimezzate. Oggi vivacchia. Eppure in quegli anni si faceva un gran parlare della rinascita del double chevron ...
 
G5 ha scritto:
La tendenza a crescere è evidente a tutti. Da vedere se si tratti di un fenomeno momentaneo o seppure nel tempo saprà confermarsi.
Ricordo che a inizio millennio Citroen cresceva vertiginosamente .... raggiunse quasi il 10% in Italia .... la crescita durò circa 3 anni. Nei successivi 3 discese e si attestò su percentuali più che dimezzate. Oggi vivacchia. Eppure in quegli anni si faceva un gran parlare della rinascita del double chevron ...

si ma Citroen in Nordamerica non vendeva e non vende, i coreani si e pure tanto...
 
matteomatte1 ha scritto:
G5 ha scritto:
La tendenza a crescere è evidente a tutti. Da vedere se si tratti di un fenomeno momentaneo o seppure nel tempo saprà confermarsi.
Ricordo che a inizio millennio Citroen cresceva vertiginosamente .... raggiunse quasi il 10% in Italia .... la crescita durò circa 3 anni. Nei successivi 3 discese e si attestò su percentuali più che dimezzate. Oggi vivacchia. Eppure in quegli anni si faceva un gran parlare della rinascita del double chevron ...

si ma Citroen in Nordamerica non vendeva e non vende, i coreani si e pure tanto...

Mi riferivo al caso specifico .... la parabola japponese quanto è durata? ;)
 
G5 ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
G5 ha scritto:
La tendenza a crescere è evidente a tutti. Da vedere se si tratti di un fenomeno momentaneo o seppure nel tempo saprà confermarsi.
Ricordo che a inizio millennio Citroen cresceva vertiginosamente .... raggiunse quasi il 10% in Italia .... la crescita durò circa 3 anni. Nei successivi 3 discese e si attestò su percentuali più che dimezzate. Oggi vivacchia. Eppure in quegli anni si faceva un gran parlare della rinascita del double chevron ...

si ma Citroen in Nordamerica non vendeva e non vende, i coreani si e pure tanto...

Mi riferivo al caso specifico .... la parabola japponese quanto è durata? ;)

nel senso se toyota resta il primo produttore nazionale e mondiale?
la risposta è ancora... :D
 
G5 ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
G5 ha scritto:
La tendenza a crescere è evidente a tutti. Da vedere se si tratti di un fenomeno momentaneo o seppure nel tempo saprà confermarsi.
Ricordo che a inizio millennio Citroen cresceva vertiginosamente .... raggiunse quasi il 10% in Italia .... la crescita durò circa 3 anni. Nei successivi 3 discese e si attestò su percentuali più che dimezzate. Oggi vivacchia. Eppure in quegli anni si faceva un gran parlare della rinascita del double chevron ...

si ma Citroen in Nordamerica non vendeva e non vende, i coreani si e pure tanto...

Mi riferivo al caso specifico .... la parabola japponese quanto è durata? ;)

sciorbole....mo cosa dicci ;) :!: :?:
 
matteomatte1 ha scritto:
In un panorama di mercato particolarmente difficile in questo inizio 2012, la Hyundai conferma il successo dei propri modelli progettati e costruiti in Europa. Nel mese di aprile la Casa coreana ha infatti segnato un nuovo record, con 35.977 vetture immatricolate in Europa, 4.140 delle quali in Italia, portando la quota di mercato europea al 3,4% e quella italiana al 3,15%.

Analisi modello per modello. Il dato è particolarmente significativo considerando il calo dei 6,5% delle vendite in Europa rispetto all'aprile del 2011, con punte del -18% in Italia. Il 61,4% delle Hyundai vendute sono prodotte in Europa: la i30 di vecchia e nuova generazione ha totalizzato 9.565 unità, seguita dalla ix35 a quota 8.333 (di cui 1.260 in italia). Bene anche la MPV ix20 con 4.184 vetture, con l'Italia al primo posto tra i mercati Europei. La i20, assemblata in Turchia, è cresciuta del 19% con 6.060 unità, mentre la i10 prodotta in India si ferma a quota 5.381 esemplari.

In arrivo nuove versioni. Dall'inizo del 2012 Hyundai ha venduto in Europa 150.666 vetture (+9,7% rispetto al primo quadrimestre del 2011), di cui 16.908 in Italia, e per i prossimi mesi si attendono importanti conferme, grazie alla disponibilità della nuova i30 in versione a cinque porte e Wagon, della Veloster Turbo e della nuova Santa Fe.

http://www.quattroruote.it/notizie/economia/hyundai-ad-aprile-nuovo-record-di-vendite?comeFrom=forum_QRT

quando si lavora bene...
io lo "dicetti" tempo fa in un post......
 
marchionne è diventato come berlusconi, ormai: gli si punta contro il dito giusto per il gusto di farlo. quando non ci sarà più lui, le cose magari andranno anche peggio, allora lo si potrà accusare di aver lasciato in eredità una azienda morente. peccato che la gente abbia la memoria corta, fiat doveva fallire quando marchionne lavorava ancora con le banche svizzere.
 
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