<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> honda jazz 1.4 non automatica - erogazione e compensazione a clima inserito | Il Forum di Quattroruote

honda jazz 1.4 non automatica - erogazione e compensazione a clima inserito

ciao, ho preso per mia moglie (ma anche per me) una jazz 1.4 exlusive che mi consegnano domani. quando l'ho provata mi è piaciuta molto sopratutto dentro.
il motore invece mi lascia perplesso. io ho una mondeo tdci e la honda in confronto mi è sembrata ferma e con una ripresa lentissima. so che il paragone non si può fare ma in fin dei conti la honda a 100 cavalli e la mondeo 130 circa.
forse disinserendo il vsa guadagna un po di "motore".
è la prima volta che scrivo in questo forum quindi ringrazio per ogni vostra valutazione e consiglio :?: andrea
 
Il VSA non cambia l'erogazione del motore (quantomeno non finchè sei in situazioni normali / non in emergenza).

Tieni conto che il motore della Jazz gira molto più in alto; quindi se sei abituato ad un certo tipo di ripresa a bassi regimi, quella te la puoi di sicuro scordare. Ma se la fai andare su di giri non è certo ferma. Di sicuro dovrai lavorare un po' di più con il cambio.
 
@prospero55
se ti può consolare, la tua impressione è tipica di tante e tante persone che si sono assuefatte alla classica guida "di coppia" dei turbodiesel, che hanno una gran spinta ai regimi medio-bassi e riprendono velocemente anche con le marce alte inserite.

La jazz invece sta esattamente dalla parte opposta, con un piccolo motore aspirato benzina 16 valvole euro 4/5, per di più i-vtec, cioè una tipologia di motori che notoriamente amano girare in alto. Insomma, bisogna adottare uno stile di guida radicalmente differente rispetto al tuo attuale, scalando marcia (anche più di una, se necessario) quando si vuole riprendere velocità alla svelta ed evitando di schiacciare a fondo il pedale dell'acceleratore, ad esempio, quando si è a 1.500/2.000 giri in quarta o addirittura in quinta marcia.

Nel range compreso tra 4000 e 6500 giri l'i-vtec 1.4 ha una notevole brillantezza, specie dopo che il motore si è slegato per bene, ma le caratteristiche di un tipo di motore simile vanno sapute sfruttare, altrimenti si è destinati a rimanere insoddisfatti. Se fai una ricerca in tema di jazz, se n'è molto parlato in passato, proprio per spunti analoghi posti da persone abituate a guidare motori td...
 
Confermo quanto detto sin qui nelle risposte. Io sono arrivato alla Civic 1.8 benzina (aspirato) dopo anni con diesel turbocompressi; gli ultimi cinque, con un motore 2.5. Bene, ci ho messo un bel po' di tempo per "ricondizionare" la mia guida; ed è stato una sorta di ritorno alla mia giovinezza automobilistica. Ora che ho... "reimparato", me la godo in pieno, la mia Honda! In sostanza, l'uso del cambio e dell'acceleratore è quasi all'opposto; ma è un bel guidare, davvero!
 
quoto rosmarc e franco.

Vorrei anche sottolineare che i motori Honda da nuovi sono molto più "legati" di quelli di altri marchi. E' solo dopo svariate migliaia di km che motore e cambio si "sciolgono" e possono dare il meglio di sè. Un cambiamento che non stravolge il carattere, ma comunque apprezzabile. I VTec benzina in particolare si possono usare anche a regimi piuttosto elevati senza che per questo i consumi ne risentano poi tantissimo.

@mark0: sì, il VSA in teoria non cambia l'erogazione del motore, ma non ne sarei così certo. Mi riferisco alla centralina elettronica autoadattativa che supervisiona le modalità di funzionamento del propulsore, assecondando lo stile di guida più o meno brillante del proprietario. Sarò forse un po' visionario, ma ho la netta sensazione che disattivando il VSA sul mio 1.8 la centralina reimposti quasi istantaneamente i vari parametri dimenticando la guida soft precedente (forse lo avverto di più proprio perché tante volte guido proprio con un filo di gas al max risparmio) rendendo la risposta del motore più pronta e brillante. Anche l'inserimento del compressore del clima genera qualcosa di simile: paradossalmente quando ho il clima acceso, ai bassissimi regimi percepisco "più coppia" rispetto a quanto sono abituato. Sospetto che l'elettronica vada ad sovracompensare il consumo di coppia del compressore con il risultato che si ha la percezione di un motore più "pieno" in basso. Sfumature, certo, ma è quello che percepisco.

lamps
 
francocifatte ha scritto:
Confermo quanto detto sin qui nelle risposte. Io sono arrivato alla Civic 1.8 benzina (aspirato) dopo anni con diesel turbocompressi; gli ultimi cinque, con un motore 2.5. Bene, ci ho messo un bel po' di tempo per "ricondizionare" la mia guida; ed è stato una sorta di ritorno alla mia giovinezza automobilistica. Ora che ho... "reimparato", me la godo in pieno, la mia Honda! In sostanza, l'uso del cambio e dell'acceleratore è quasi all'opposto; ma è un bel guidare, davvero!

Sai che credevo che il "ritorno al passato" per un dieselista fosse una cosa traumatica e quasi impossibile da metabolizzare, in astinenza da turbocoppia? Credo che tu abbia scritto il miglior complimento possibile per il nostro milleotto... ;)
 
sarà che io sono amante dei motori a benzina, ma il 1.4 della mia jazz mi piace sempre più, credo sia il punto forte della macchina insieme alla sua versatilità.
 
Guguleo, non credere che la cosa sia stata facile. Dopo anni e anni di turbodiesel, quando uno si abitua a mettere la quinta ad 80-90 all'ora e a limitarsi a schiacciare un po' di più, d'istinto non ti viene più in mente di cambiare marcia. Ma, anche se superi l'istintualità, "ci ragioni" e scali, beh, la cosa non basta. Già, perché ti sei abituato ormai a non superare di norma i 4000, max 4500 giri. Così, per me, i primi mesi (!) di guida della Honda 1,8 sono stati un po' frustranti, e per due motivi. Il primo perché la Civic mi dava l'idea di essere troppo "seduta"; il secondo perché mi dicevo: maledizione, dovevo prendere il 2,2 diesel, accidenti a me! Poi sono successe - contemporaneamente - due cose: da un lato il morore è andato slegandosi, diciamo intorno ai 10000 Km; dall'altro ho "vinto" la mia ritrosia, la "acquisita riluttanza" a superare i 4000 giri. E non mi sono limitato a scendere dalla 6a marcia alla 5a, ma sono passato decisamente alla 4a ad esempio nei sorpassi autostradali un po' "nervosi". Il motore, allora, è schizzato sui 4500-5000 giri e... lì, sì, lì così la mia Civic "mi si è data" completamente, senza ritegni o impudicizie! La macchina allora ha cominciato a danzarmi tra le mani, schizzando là proprio dove io volevo, nell'esatto tempo e nella precisa misura in cui la dirigevo! Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, con la vecchia Giulia 1,6 Super di mio padre, ma con una souplesse e un'agilità di gran lunga superiori. E mi ha dato una sensazione di controllo del motore, con l'acceleratore, che credevo di aver dimenticato! Ecco cosa volevo dire: non solo "manovrare" il cambio, ma "tirar fuori" i giri-motore che, con un urlo sottovoce, liberavano la mia Civic dalle pastoie... Spero d'essermi spiegato, Gug!
 
prospero55 ha scritto:
ciao, ho preso per mia moglie (ma anche per me) una jazz 1.4 exlusive che mi consegnano domani. quando l'ho provata mi è piaciuta molto sopratutto dentro.
il motore invece mi lascia perplesso. io ho una mondeo tdci e la honda in confronto mi è sembrata ferma e con una ripresa lentissima. so che il paragone non si può fare ma in fin dei conti la honda a 100 cavalli e la mondeo 130 circa.
forse disinserendo il vsa guadagna un po di "motore".
è la prima volta che scrivo in questo forum quindi ringrazio per ogni vostra valutazione e consiglio :?: andrea

Se gli tiri le marce a dovere va più della Mondeo :D
 
francocifatte ha scritto:
Guguleo, non credere che la cosa sia stata facile. Dopo anni e anni di turbodiesel, quando uno si abitua a mettere la quinta ad 80-90 all'ora e a limitarsi a schiacciare un po' di più, d'istinto non ti viene più in mente di cambiare marcia. Ma, anche se superi l'istintualità, "ci ragioni" e scali, beh, la cosa non basta. Già, perché ti sei abituato ormai a non superare di norma i 4000, max 4500 giri. Così, per me, i primi mesi (!) di guida della Honda 1,8 sono stati un po' frustranti, e per due motivi. Il primo perché la Civic mi dava l'idea di essere troppo "seduta"; il secondo perché mi dicevo: maledizione, dovevo prendere il 2,2 diesel, accidenti a me! Poi sono successe - contemporaneamente - due cose: da un lato il morore è andato slegandosi, diciamo intorno ai 10000 Km; dall'altro ho "vinto" la mia ritrosia, la "acquisita riluttanza" a superare i 4000 giri. E non mi sono limitato a scendere dalla 6a marcia alla 5a, ma sono passato decisamente alla 4a ad esempio nei sorpassi autostradali un po' "nervosi". Il motore, allora, è schizzato sui 4500-5000 giri e... lì, sì, lì così la mia Civic "mi si è data" completamente, senza ritegni o impudicizie! La macchina allora ha cominciato a danzarmi tra le mani, schizzando là proprio dove io volevo, nell'esatto tempo e nella precisa misura in cui la dirigevo! Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, con la vecchia Giulia 1,6 Super di mio padre, ma con una souplesse e un'agilità di gran lunga superiori. E mi ha dato una sensazione di controllo del motore, con l'acceleratore, che credevo di aver dimenticato! Ecco cosa volevo dire: non solo "manovrare" il cambio, ma "tirar fuori" i giri-motore che, con un urlo sottovoce, liberavano la mia Civic dalle pastoie... Spero d'essermi spiegato, Gug!

Spiegatissimo! :XD:

Non aggiungo una parola! :thumbup:
 
GuguLeo ha scritto:
[...]@mark0: sì, il VSA in teoria non cambia l'erogazione del motore, ma non ne sarei così certo. Mi riferisco alla centralina elettronica autoadattativa che supervisiona le modalità di funzionamento del propulsore, assecondando lo stile di guida più o meno brillante del proprietario. Sarò forse un po' visionario, ma ho la netta sensazione che disattivando il VSA sul mio 1.8 la centralina reimposti quasi istantaneamente i vari parametri dimenticando la guida soft precedente (forse lo avverto di più proprio perché tante volte guido proprio con un filo di gas al max risparmio) rendendo la risposta del motore più pronta e brillante[...]
quoto!
Anche con i-ctdi vale il medesimo discorso... infatti quando mi voglio divertire sul serio, il VSA lo disabilito ;)
la prontezza del motore, già eccellente di suo, migliora in modo chiaramente percepibile, seppur ovviamente non abissale
 
@ prospero55
attendiamo, come sempre dai nuovi utenti/acquirenti, la recensione dettagliata con le tue impressioni di guida, mi raccomando!
 
Certo che quanto dichiarato da Guguleo circa il "miglior funzionamento" a climatizzatore acceso al minimo è cosa davvero singolare! Avevo avuto anch'io questa sensazione, ma non lo pensavo possibile, anzi credevo che si trattasse di vera e propria autosuggestione: mi sembrava che il motore "guadagnasse" un centinaio di giri, mantenedosi sempre un po' più... "all'erta". Poi leggo che anche Guguleo avverte la stessa cosa e allora...!! Quanto ad analoghe sensazioni di maggior prontezza del motore col VSA spento, devo dire di non averle mai provate per il semplicissimo motivo che lo tengo sempre "ON". Ma il diavoletto "guguleano" mi si sta insinuando in testa; cominciano a prudermi le mani.
Solo che - non intendendomi io affatto di queste cose - domando a chi ne sa di più (ad esempio, a Meipso): "è possibile che questo fenomeno sia REALE?" e poi: "Lo avete mai sperimentato?". Io è la prima volta che ne sento parlare; sono curiosissimo.
 

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