modus72 ha scritto:Esatto...radetzky48 ha scritto:i tre sistemi sono diversi perchè studiati per vetture per pesi, dimensioni e prestazioni diverse.boli ha scritto:Il fatto che Honda lo sostituisca con 3 sistemi diversi, nessuno dei quali arriverà mai da noi, è altrettanto sintomatico di una condizione alquanto confusa.
i.DCD sarà un grandissimo successo (anche nei confronti del Toy che è spento e per nulla sportivo), sperando di vederlo...![]()
Sul fatto che arrivino o meno da noi, beh, solo il tempo lo potrà dire, le info in merito sono contrastanti... E se possiamo dare abbastanza per certa l'assenza delle Accord ibride nei nostri listini, per la Vezel e la Jazz la cosa si fa abbastanza incerta.
Che poi mi chiedo e mi domando. Hanno la Vezel, che è un suvvettino fatto a misura europea per dimensioni e linea personale ma comunque gradevole e adatta ai canoni estetici nostrani, segmento peraltro molto richiesto in questo periodo; hanno un sistema ibrido che, una volta sistemato e messo a punto, promette prestazioni fuori catalogo... è così fuori dal mondo pensare di mettersi come il primo costruttore a proporre un SUV ibrido con powertrain sportiveggiante ma allo stesso tempo economico? Posso capire i tentennamenti sul portar qui una Jazz ibrida, ma stante le attuali richieste del mercato credo che un Vezel ibrido avrebbe parecchie possibilità di far bene...
Se importi la Vezel ibrida e anche la Jazz Ibrida, mi spieghi come fai poi a vendere il resto della gamma (Civic e CR-V) SOLO diesel?
Se arrivano gli i-DCD possono tranquillamente chiudere, prima la linea motori, poi quella auto di Swindon... e gli investimenti sul 1.6 d rimarrebbero in perdita.
Arriveranno gli ibridi, NON prima di aver ammortizzato il diesel...