<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Honda Civic 1.6 i-DTEC (2013) | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Honda Civic 1.6 i-DTEC (2013)

Jambana ha scritto:
mpcrv ha scritto:
:!: 600cc in meno, solo 40nm di coppia in meno, solo 20cv in meno....

credo il 2.2 sarà commercialmente ancora più penalizzato, ma missà che è quello che vogliono in Honda IMHO..... :?

del resto, in 8-9 anni gli hanno solo aggiunto l'arrocchio e un piccolo aggiornamento ai 150cv....se penso solo al 2.0 di casa BMW cosa ne hanno fatto... :rolleyes: e quasi tutti i td arrivano a 170cv con solo 2lt....

ben venga comunque una motorizzazione che risvegli le vendite Honda, ci mancherebbe!

Cara Honda.....mah.....1.6 v-tech 160cv, 1.8 type R 190cv, 2.0 s-2000 240cv....di serie, eh....

Guarda che il 2.2 da 180 cv esiste da anni, non importato in Italia; comunque valutare i motori secondo i dati di targa mi sembra uno sport tanto diffuso quanto inutile...

Il 2.2 è un motore eccellente, secondo me uno dei migliori propulsori a gasolio sul mercato: prestante, tutto d'alluminio, silenzioso, fluido, con un buon allungo ed un'erogazione magnifica pur essendo un diesel, e consumi molto bassi. E naturalmente molto affidabile. Riesce a piacere anche ad uno come me che detesta l'erogazione e il suono dei motori a gasolio, proprio perchè è un motore a gasolio molto particolare e piacevole.

Honda ha fatto il primo propulsore a gasolio della sua storia e l'ha fatto ottimamente, con la solita cura certosina e il solito risultato d'eccellenza.

Ma tanto lo sport piu' diffuso è sparlare delle auto che non si sono neanche mai guidate, e utilizzando parametri (come quello della potenza massima) poco significativi per un diesel.

E tutti a correre dietro al marketing, alle superpotenze, al modello nuovo che deve avere sempre almeno dieci cavalli di piu' del precedente altrimenti non va bene...con un pubblico del genere, davvero, gli esperti di marketing vanno a nozze: inculcare sempre nuovi bisogni, inutili.

Mi piacciono i costruttori giapponesi, invece, e soprattutto Honda, perchè la progettazione segue un'idea di equilibrio, di efficienza, di soddisfazione di esigenze vere (un motore che vada davvero bene, che sia potente ma con un'ottima erogazione, silenzioso, con un carattere particolare e riconoscibile) piuttosto che soddisfare l'ego della clientela con dati di targa riguardanti la prestazione massima che poi poco hanno a che vedere con il reale utilizzo e la reale piacevolezza e prestanza di un motore nelle condizioni d'uso tipiche, e col suo reale valore tecnico e prestazionale complessivo.

Come se per Honda fosse difficile fare uno di quei naftoni-trattore con erogazione scorbutica, rumorosi e con un picco di potenza sfuttabile solo in modo on-off...ma non lo farà MAI.

Comunque è veramente un peccato parlare di macchine un tanto al chilo, senza neanche averle guidate...

sante.... parole ;)
 
gallongi ha scritto:
elancia ha scritto:
Beh, direi che sfiori il gas ed ogni leggera modulazione del piede si tramuta in imminente ripresa. Il BD solo dai 2500 in su... sotto è morto (complice anche la TI forse).

ma no,la Ti non c'entra..e' proprio il motore che e' cosi,ma a mio piede almeno diciamo sotto i 2000 che spinge meno,poi e' godibilissimo...

Ok, 2200 rpm te li concedo, di meno non posso. :lol:
Bisognerebbe vedere il BD su una ta... ...o su una tp.... o sulla BRZ.... :D :oops: :oops: :oops:
 
elancia ha scritto:
Ok, 2200 rpm te li concedo, di meno non posso. :lol:
Bisognerebbe vedere il BD su una ta... ...o su una tp.... o sulla BRZ.... :D :oops: :oops: :oops:

:D pretendi un po' troppo...brz boxer d,pero' magari con 180cv...se puo' fa'... ;)
 
elancia ha scritto:
gallongi ha scritto:
elancia ha scritto:
Beh, direi che sfiori il gas ed ogni leggera modulazione del piede si tramuta in imminente ripresa. Il BD solo dai 2500 in su... sotto è morto (complice anche la TI forse).

ma no,la Ti non c'entra..e' proprio il motore che e' cosi,ma a mio piede almeno diciamo sotto i 2000 che spinge meno,poi e' godibilissimo...

Ok, 2200 rpm te li concedo, di meno non posso. :lol:
Bisognerebbe vedere il BD su una ta... ...o su una tp.... o sulla BRZ.... :D :oops: :oops: :oops:

il bd ha un certo sottocoppia tra i 1000 e i 1500
però è organizzato per prendere i giri in maniera abbastanza dissimile dai ghisoni trasversali francotedeschi :D
red zone? 4800 rpm :shock:
 
zero c. ha scritto:
il bd ha un certo sottocoppia tra i 1000 e i 1500
però è organizzato per prendere i giri in maniera abbastanza dissimile dai ghisoni trasversali francotedeschi :D
red zone? 4800 rpm :shock:

anche 1800,furbone :D ;) si,come prende i giri il boxer,e' raro nei due litri pari caratteristiche ( intendo cc e potenza che poi mi esci che il bd e' unico,lo so lo so :D ).....
 
gallongi ha scritto:
zero c. ha scritto:
il bd ha un certo sottocoppia tra i 1000 e i 1500
però è organizzato per prendere i giri in maniera abbastanza dissimile dai ghisoni trasversali francotedeschi :D
red zone? 4800 rpm :shock:

anche 1800,furbone :D ;) si,come prende i giri il boxer,e' raro nei due litri pari caratteristiche ( intendo cc e potenza che poi mi esci che il bd e' unico,lo so lo so :D ).....

facciamo 1950 rpm e non se ne parla più.
 
elancia ha scritto:
modus72 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Più che moderare sembri aspirare a un ruolo nel board della acea alle volte...
Anyway :lol:
E' la mia opinione, motivata. Difendo i diesel europei tanto quanto difendo l'ibrido jap, visto che ritengo entrambe le categorie lo stato dell'arte nel rispettivo ambito. Quando i giapponesi mi dimostreranno di saper produrre non pezzi una tantum ma COMPLESSIVAMENTE dei diesel a livello degli europei, con il ventaglio di scelta, con le soluzioni tecniche, con le prestazioni di ciò che si trova qui, allora cambierò idea. Non mi basta che facciano un 2.0 da 150cv che va bene ed è regolare, per dire che sono al livello di chi propone dei 2.0 da 200cv... Parafrasando altri forumisti, direi di non accomunare uno Swatch con un Patek...

Ti mancano 9 anni di storia motoristica, in quanto il 2.2 Honda costruito interamente in alluminio con tecnologia a presso-fusione semisolida risale al 2003.
Fu motore dell'anno nel 2005.
Aveva caratteristiche enormemente superiori anche agli europei (salvo guardare i 0.2 di cilindrata in più o contare i cavalli dichiarati... tutti elementi scomodi al marketing ma motivati tecnicamente).
Ti esorto a provare tale motore magari su una Civic per renderti conto prima di scrivere cavolate sui Patek. ;)
guarda, possono anche farlo d'oro zecchino lavorato interamente a mano, rimane sempre un 2.2 sottpotenziato rispetto alla concorrenza europea, e ci mancherebbe pure che non fosse pieno in basso... Che a te piacciano i motori regolari e pieni ai bassi e medi è un discorso (peraltro li preferisco nettamente anch'io come tipologia ad altri più cavallosi ma meno regolari..), che questa caratteristica li ponga al vertice della tecnica è un altro che non posso condividere; soprattutto quando si pretende di affermare che un costruttore, che propone ORA (perchè fino a poco fa si trattava sempre di 150 cavallini..) un 2.2 da 180cv, non abbia niente da invidiare ad altri che da una cilindrata inferiore ne cavan fuori 220, sempre con erogazione corposa ai bassi e medi. Comunque lo si confronti non risulta il benchmark, tanto che si guardi alle potenze e coppie (non si contano i 2.0 europei e coreani con dati di targa migliori), quanto che lo si compari per cilindrata, vedasi i Mercedes ed i PSA biturbo.
 
Jambana ha scritto:
Secondo me difendi categorie troppo generiche, penso sarebbe piu' interessante parlare delle caratteristiche dei singoli motori e non di continenti.
Come detto sopra... possiamo confrontare motore per motore, IMHO la storia non cambia. Di interessante c'è questo 1.6 Honda come gli Sky-D Mazda, il resto per me non ha le carte per competere con i migliori europei. Questo non significa che per me sian dei cessi, significa che per me c'è di meglio.
Jambana ha scritto:
Poi, come ho scritto sopra, ragionare in termini di potenza specifica proprio per i diesel mi pare poco interessante, visto che sono motori con la caratteristica fisiologica (chi piu', chi meno ;) ) del poco allungo: penso che ci siano tanti altri parametri di giudizio, e che in un diesel per esempio le caratteristiche di erogazione della coppia siano molto piu' importanti.

Detto questo, i costruttori europei non possono che avere un primato tecnico e commerciale generale, se appunto si considera la globalita', sui motori a gasolio, visto che in Giappone ed in Usa, maggior mercato per i costruttori del Sol Levante, il gasolio e' carburante praticamente sconosciuto commercialmente. E' un po' come la scoperta dell'acqua calda.

I costruttori tedeschi fra l'altro ne hanno fatto anche un cavallo di battaglia nell'alto di gamma, con motori a gasolio plurifrazionati e strapotenti, mentre i giapponesi sono completamente assenti in quella categoria di motori a gasolio, preferendo sviluppare l'ibrido. Anche perche' il mercato di riferimento per le loro vendite di automobili di segmenti superiori restano, appunto, USA ed Asia dove il gasolio per l'alto di gamma non viene neanche preso in considerazione.
Su questo son d'accordissimo :thumbup:

Jambana ha scritto:
Se pero' si analizzano i singoli motori la discussione si fa molto piu' interessante, visto che proprio i giapponesi hanno creato poche realizzazioni nell'ambito diesel, ma spesso pregevoli e raffinate dal punto di vista tecnico, con caratteristiche originali ed interessanti, come i motori Honda e Subaru di cui si discuteva.
Di interessante per me c'è l'Honda 1.6, e gli Sky-D. Il Subaru ha giusto una disposizione diversa dei cilindri mentre per tutto il resto appare oramai superato, Isuzu ha smesso negli anni 90 di esser leader nella tecnica dei diesel automobilistici (quelli sì che eran motori della madonna...), Toyota ha alzato bandiera bianca rivolgensosi a BMW, chi rimane?
 
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