Onestamente non mi interessa se mi crediate o meno, altrimenti qui va a finire che una banale discussione tra pari (utenti di un forum) diventa un’udienza di tribunale in cui uno fa la parte dell’imputato che deve dimostrare chissà come la veridicità di ciò che afferma, mentre altri diventano i giudici della situazione (in maniera del tutto arbitraria e autoreferenziale, per giunta).
Dico semplicemente che, invece di genuflettersi a Sua Maestà Toyota sempre e comunque perché lei è la migliore dell’universo in tutto e per definizione, e chi dice il contrario è un vile miscredente bugiardo o mentecatto, è giusto e anzi doveroso criticarla (in maniera costruttiva, ovvio) quando non agisce in maniera conforme alla sua fama di top quality.
Come ho detto più volte, per quella che è stata la mia esperienza personale in oltre 25 anni di patente, più volte mi sono avvicinato al mondo toyota (perché è quasi sempre stata la mia prima scelta), all’incirca 7 volte (vado a memoria) e non si è mai riusciti, tranne una singola occasione nel 2018, ad arrivare al perfezionamento di un acquisto a causa di quelle che, come ho più volte precisato, sembrerebbero essere state le politiche commerciali di toyota stessa o, più probabilmente, delle concessionarie di zona (che comunque sono emanazione della casa madre e ad essa soggette, la quale pertanto non può far finta di nulla e lavarsene le mani). Quello che ho sperimentato sulla mia pelle, ripeto, è stato un mix di spocchia e/o disinteresse e/o condizioni di vendita svantaggiose rispetto alla migliore concorrenza: assenza di pronta consegna, tempi di consegna sull’ordinato decisamente più lunghi (nemmeno stessimo parlando di mercedes negli anni 80!), prezzi alti e/o sconti ridicoli, valutazioni dell’usato offensive…guarda caso, l’unica volta che l’acquisto è andato in porto è stata quell’unica in cui ho trovato gentilezza, cortesia, prezzi chiari e vantaggiosi, pronta consegna, gestione adeguata dell’usato (poi vabbè, hanno rovinato tutto con la pessima gestione di un problema in garanzia, ma quello è un altro paio di maniche, sebbene rilevante data la reputazione del marchio). E ribadisco (così mandiamo in soffitta anche questa scusa) che non cercavo chissà quali allestimenti o colori assurdi, tutt'altro (forse, non ricordo con precisione, in una sola occasione ho rifiutato un colore disponibile, preferendo un più comune grigio, ma sarebbe comunque una volta su sette...e non va in alcun modo a inficiare la validità dei discorsi sui tempi di consegna dell'ordinato, o sulle condizioni economiche).
Sfortuna? Può darsi, ma la sfortuna può essere una giustificazione una volta…due…ma non tutte le volte, o quasi! Anche perché, con specifico riferimento ai tempi di consegna, mi sono rivolto a più di un concessionario, contattando anche altre province limitrofe e scandagliando, quindi, territori con circa 1-2 milioni di abitanti…hai voglia di parlare di “casi singoli in specifiche zone” !
Si parla tanto di kaizen intrinseco al toyotismo…ma non accettare le critiche indirizzate a migliorare laddove qualcosa funziona, inaspettatamente, non sempre ai livelli della diretta concorrenza, è tutt’altro che kaizen.