<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ho la sindrome da GIOGOTTI :) | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

ho la sindrome da GIOGOTTI :)

mcriscuo ha scritto:
benedettorubino ha scritto:
Mi manca un dato Mcriscuo, DPF o no ?

Betto.

DPF SI !
mi hanno detto che se non da problemi è meglio lasciarlo ....
mappa calibrata appositamente

Molto interessante...anche con il filtro la rimappa si puo fare...e se fatta bene non ci saranno problemi di intasamento precoce...

Poi facendo due conti economici...ipotizzando 20KKm anno, diesel a 1.3, un guadagno medio di 2Km/lt...ci metterai 2.5anni per ammortizzare i 350euriiii... non male.. :)
 
pi_greco ha scritto:
Beh, le nuove centraline dovrebbero essere autoadattive, poi io non ho mai visto un sw per "scrivere" le mappe, ma ho visto il diagnostico subaru attaccato alla mia, corregge l'anticipo dell'iniezione in tempo reale, con sensibilità di 0,01ms
Lo sono da un bel pezzo (almeno dal 2001 di sicuro dato che lo è anche quella della leon) ma questo non significa molto, si autoadattano in base alle condizioni del motore per riportarsi il più vicino possibile ai parametri stabiliti... e basta.
 
Per riallacciarmi a quanto scritto da pi-greco poco sopra, ritengo molto intelligente il "metodo svizzero": 20% di potenza in più come consentito, aggiornamento dei documenti mediante visita/controllo, il veicolo resta street-legal, nel caso di ABT (ed eventuali simili) garanzia ufficiale da parte della stessa rete service della casa madre.
Non sarebbe complesso come sistema da importare, consentirebbe di regolarizzare tante auto, tante altre verrebbero mappate (da parte di chi oggi, magari, si tira indietro), maggior gettito fiscale (anche se di poco). L'importante è avere regole ben chiare. Semplici e ben chiare.
Credo ci sia interesse e profitto per tutti gli stakeholder, non vedo controindicazioni per nessuno.
 
willy1971 ha scritto:
Per riallacciarmi a quanto scritto da pi-greco poco sopra, ritengo molto intelligente il "metodo svizzero": 20% di potenza in più come consentito, aggiornamento dei documenti mediante visita/controllo, il veicolo resta street-legal, nel caso di ABT (ed eventuali simili) garanzia ufficiale da parte della stessa rete service della casa madre.
Non sarebbe complesso come sistema da importare, consentirebbe di regolarizzare tante auto, tante altre verrebbero mappate (da parte di chi oggi, magari, si tira indietro), maggior gettito fiscale (anche se di poco). L'importante è avere regole ben chiare. Semplici e ben chiare.
Credo ci sia interesse e profitto per tutti gli stakeholder, non vedo controindicazioni per nessuno.

Ot stakeholder?? .... hai studiato per diventare Project manger .... &#128518;
 
mcriscuo ha scritto:
willy1971 ha scritto:
Per riallacciarmi a quanto scritto da pi-greco poco sopra, ritengo molto intelligente il "metodo svizzero": 20% di potenza in più come consentito, aggiornamento dei documenti mediante visita/controllo, il veicolo resta street-legal, nel caso di ABT (ed eventuali simili) garanzia ufficiale da parte della stessa rete service della casa madre.
Non sarebbe complesso come sistema da importare, consentirebbe di regolarizzare tante auto, tante altre verrebbero mappate (da parte di chi oggi, magari, si tira indietro), maggior gettito fiscale (anche se di poco). L'importante è avere regole ben chiare. Semplici e ben chiare.
Credo ci sia interesse e profitto per tutti gli stakeholder, non vedo controindicazioni per nessuno.

Ot stakeholder?? .... hai studiato per diventare Project manger .... &#128518;

Ahah! No, solo che con il lavoro che faccio, usare termini stranieri è diventata una pessima abitudine! :D
 
pi_greco ha scritto:
gianko1982 ha scritto:
Se danno più coppia a basso numero di giri il volano ne risentirà, e con lui anche il resto della meccanica. Poi dipende da quanto è stata pompata e dalle tolleranze di progettazione. Tecnicamente è meglio dare più coppia agli alti regimi privilegiando un po' l'allungo, ma sempre senza esagerare

Gli inquinanti poi non è detto si riducano, anzi... Avere le strumentazioni SERIE per la misura degli inquinanti costa un botto,così come mantenerle tarate e affidabili... Trovare la quadra meglio della casa madre la vedo dura, al limite ci si arriva vicini quasi da fare un paragone
Se si guida usando l'acceleratore on-off, ovvio che il volano bimassa, con maggiori sbalzi di coppia, si distrugga... ma anche la frizione, ma anche la trasmissione etcetcetc, idem per le scalate rabbiose (più tipiche della guida motociclistica) che tritano anche le catene di distribuzione...

Altra considerazione, se si riducono i consumi si migliora il bilancio ambientale per il consumo di risorse non rinnovabili, ovvero il consumo di combustibili fossili, e anche le emissioni che sono correlate alla combustione di tot grammi di combustibili... ça va sans dire... il fatto è casomai se tale vantaggio sia significativo a livello eco-logico ed eco-nomico...

non proprio... il volano è la prima cosa che mi è venuta in mente, visto che i moderni bimassa sono piuttosto cagionevoli, ovvio che dopo arriva tutto il resto, la cosa più debole dovrebbe essere la frizione, a logica

PEr le emissioni migliora al massimo il bilancio di CO2 se si riducono i consumi, tutto il resto non è detto, le reazioni chimiche non sono per niente lineari e semplici da prevedere e tenere sotto controllo..

paradossalmente se non ci fossero le norme antinquinamento le auto consumerebbero meno (con la moderna tecnologia) ma emetterebbero più NOx, CO HCx e compagnia bella
 
gianko1982 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
gianko1982 ha scritto:
Se danno più coppia a basso numero di giri il volano ne risentirà, e con lui anche il resto della meccanica. Poi dipende da quanto è stata pompata e dalle tolleranze di progettazione. Tecnicamente è meglio dare più coppia agli alti regimi privilegiando un po' l'allungo, ma sempre senza esagerare

Gli inquinanti poi non è detto si riducano, anzi... Avere le strumentazioni SERIE per la misura degli inquinanti costa un botto,così come mantenerle tarate e affidabili... Trovare la quadra meglio della casa madre la vedo dura, al limite ci si arriva vicini quasi da fare un paragone
Se si guida usando l'acceleratore on-off, ovvio che il volano bimassa, con maggiori sbalzi di coppia, si distrugga... ma anche la frizione, ma anche la trasmissione etcetcetc, idem per le scalate rabbiose (più tipiche della guida motociclistica) che tritano anche le catene di distribuzione...

Altra considerazione, se si riducono i consumi si migliora il bilancio ambientale per il consumo di risorse non rinnovabili, ovvero il consumo di combustibili fossili, e anche le emissioni che sono correlate alla combustione di tot grammi di combustibili... ça va sans dire... il fatto è casomai se tale vantaggio sia significativo a livello eco-logico ed eco-nomico...

non proprio... il volano è la prima cosa che mi è venuta in mente, visto che i moderni bimassa sono piuttosto cagionevoli, ovvio che dopo arriva tutto il resto, la cosa più debole dovrebbe essere la frizione, a logica

PEr le emissioni migliora al massimo il bilancio di CO2 se si riducono i consumi, tutto il resto non è detto, le reazioni chimiche non sono per niente lineari e semplici da prevedere e tenere sotto controllo..

paradossalmente se non ci fossero le norme antinquinamento le auto consumerebbero meno (con la moderna tecnologia) ma emetterebbero più NOx, CO HCx e compagnia bella
Concordo sui gas "spuri" da combustione, ma io mi riferivo al particolato, PM 10 o 100 o quello che vuoi, quel particolato è nel gasolio, l'unico modo per ridurre la loro emissione è consumare meno, o avere un olio combustibile esente da particolato, ma non ne conosco in commercio...
 
pi_greco ha scritto:
Concordo sui gas "spuri" da combustione, ma io mi riferivo al particolato, PM 10 o 100 o quello che vuoi, quel particolato è nel gasolio, l'unico modo per ridurre la loro emissione è consumare meno, o avere un olio combustibile esente da particolato, ma non ne conosco in commercio...
Consumare meno sicuro ma anche ottimizzare la combustione per la loro eliminazione o riduzione e non è detto che questo coincida col consumare meno. A smagrire in un diesel si fa sempre in tempo, per le stesso fap è importante che il particolato emesso sia il meno possibile quindi (a logica) le case dovrebbero già trovare il miglior compromesso... anche perché il pm10 non è l'unico inquinante. Quindi, sempre a logica personale, proprio qui si può ottimizzare per il consumo invece che per le emissioni, dato che il rendimento del motore non cambia con la mappa.

Comunque sono opinioni personali, bisognerebbe far analizzare seriamente prima e dopo ma anche lì la cosa varia dato che le mappe ogni mappatore le fa secondo la sue esperienza che nel 99% dei casi (per essere prudente) non contempla nessuno studio sulla riduzione degli inquinanti (che soprattutto per pm10 e oltre non sono rilevabili da comuni apparecchiature).

Insomma di certo hai solo l'aumento delle prestazioni, una qualche riduzione dei consumi (variabile a seconda del piede e della mappa originale) e una sicura riduzione dell'affidabilità se esageri nell'uso (ma del resto anche una macchina di serie sempre scannata dura meno di una trattata meglio), così come una durata equivalente se usata con criterio. Il resto sono solo supposizioni.
 
pi_greco ha scritto:
gnpb ha scritto:
il rendimento del motore non cambia con la mappa.
ed invece deve proprio cambiare, se dopo rimappa cala il consumo a parità di utilizzo...
Intendevo meccanico ovviamente, agendo solo su carburazione, anticipi e pressioni quello che guadagni da una parte lo perdi da un'altra
 
che fa guadagnare sui consumi e' principalmente la maggiore pressioni del gasolio che nebulizzandolo meglio ne migliora la combustione.
Poi sistemano leggermente il discorso carburazione e in ogni caso che si sfrutta,e' la maggiore velocita' a raggiungere una determinata velocita'.
Che poi mantenerla costante fa spendere meno che raggiungerla.
 
melego73 ha scritto:
che si sfrutta,e' la maggiore velocita' a raggiungere una determinata velocita'.
Permettimi di dissentire. Se non usi il mezzo oltre la potenza e coppia di serie, la velocità alla quale raggiungi l'andatura desiderata è la stessa, se invece pesti di più consumerai di più nel transitorio (la maggior coppia ce l'hai in virtù della maggior pressione di sovralimentazione e del maggior gasolio iniettato di conseguenza) quindi le motivazioni del consumo inferiore vanno cercate altrove.
 
Nnnnni.... Forse il rendimento (globale) cambia leggermente perché dipende da mille fattori. Sicuramente cambia il rendimento "medio" (parametro non ingegneristico) nel range di utilizzo abituale. In pratica si da più coppia dove si USA di più il motore ma non è detto coincida con il rendimento massimo del motore. I! Rendimento di picco potrebbe anche calare ma divenire più uniforme...

È un campo molto grigio insomma
 
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