sei uno sfigato
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
bumper morgan ha scritto:sei uno sfigato
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
bumper morgan ha scritto:già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Venerdi scorso, sempre sul giornale, una società cercava " 25 neo laureati max 26enni"
bumper morgan ha scritto:già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
HomerJ-2 ha scritto:bumper morgan ha scritto:sei uno sfigato
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
, dall'organizzazione universitaria e della stessa università con il mondo del lavoro.
stefano_68 ha scritto:bumper morgan ha scritto:già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.
stefano_68 ha scritto:bumper morgan ha scritto:già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.
io lavoro part time perchè l'università mi da la possibilità di poter fare tutti gli esami in una sola settimana (quindi 2 o 3 esami al giorno) e non tutti i mesi, ma ogni 4/5 mesi, cio significa che io devo dare 10 esami a settimana e se ne sbaglio 1 devo aspettare 5 mesi.HomerJ-2 ha scritto:stefano_68 ha scritto:bumper morgan ha scritto:già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.
Il problema è questo..non deve essere lo studente a correre dietro ad orari impossibili, sessioni d'esame improbabili (a me è capitato fissassero due esami uno la mattina e l'altro il pomeriggio, e uno dei due era analisi 2), e professori che fanno tutto tranne i professori (uno per beccarlo andai alla sua azienda, altrimenti non riuscivo a farmi firmare la tesi). Dovrebbe essere tutto ben organizzato, e creato in modo che gli studenti possano laurearsi in corso. E un plus dovrebbe essere un maggiore (ora è quasi inesistente) coinvolgimento delle imprese della zona con l'università.
Come mai all'estero è così? Noi siamo, al solito, i più pirla.
Aggiungo tuttavia che un po' di colpa va anche ai bamboccioni e ai loro genitori! Non si può vedere che uno a 30 e passa anni sta a casa con i suoi e fa ogni tanto un esame fuori corso..ma va a lavurà!!!
sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagandovale.auto_79 ha scritto:Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
simo1988 ha scritto:sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagandovale.auto_79 ha scritto:Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
Sad but true...HomerJ-2 ha scritto:simo1988 ha scritto:sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagandovale.auto_79 ha scritto:Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
I figli di papà di cui parli solitamente hanno moltissima vita sociale: sono sempre al bar a fare aperitivi, tanto la retta la paga il papi, e loro possono tranquillamente rilassarsi e fare amicizia..
si fotta il viceministro...!bumper morgan ha scritto:sei uno sfigato
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
GuidoP - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 3 ore fa