<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> hai 28 anni e non 6 laureato! | Il Forum di Quattroruote

hai 28 anni e non 6 laureato!

bumper morgan ha scritto:
sei uno sfigato

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/

Se vogliamo essere competitivi, sì.
Se un iscritto all'università arriva a 28 che non ha ancora finito, è arrivato lungo.
Ma questo non dipende solo dagli studenti, ma anche, e molto, dall'organizzazione universitaria e della stessa università con il mondo del lavoro.
 
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Venerdi scorso, sempre sul giornale, una società cercava " 25 neo laureati max 26enni"
 
bumper morgan ha scritto:
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.
Venerdi scorso, sempre sul giornale, una società cercava " 25 neo laureati max 26enni"

e con esperienza magari :D
 
bumper morgan ha scritto:
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.

Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa ;)
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.
 
HomerJ-2 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
sei uno sfigato

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/

, dall'organizzazione universitaria e della stessa università con il mondo del lavoro.

esatto.. la mia fa pena.. posso fare 3/4 esami all'anno della stessa materia
 
stefano_68 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.

Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa ;)
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.

e' naturale quando il mazzo e' grande e si pesca un fiorellino alla volta,
una volta ce n' era per tutti,
chi non lo capisce, tipo quelli delle lauree di cui si parlava giorni fa.... :evil:
 
stefano_68 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.

Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa ;)
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.

Il problema è questo..non deve essere lo studente a correre dietro ad orari impossibili, sessioni d'esame improbabili (a me è capitato fissassero due esami uno la mattina e l'altro il pomeriggio, e uno dei due era analisi 2), e professori che fanno tutto tranne i professori (uno per beccarlo andai alla sua azienda, altrimenti non riuscivo a farmi firmare la tesi). Dovrebbe essere tutto ben organizzato, e creato in modo che gli studenti possano laurearsi in corso. E un plus dovrebbe essere un maggiore (ora è quasi inesistente) coinvolgimento delle imprese della zona con l'università.
Come mai all'estero è così? Noi siamo, al solito, i più pirla.
Aggiungo tuttavia che un po' di colpa va anche ai bamboccioni e ai loro genitori! Non si può vedere che uno a 30 e passa anni sta a casa con i suoi e fa ogni tanto un esame fuori corso..ma va a lavurà!!!
 
Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
 
HomerJ-2 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
già qualche anno fa, sul corsera del venerdi lessiun articolo in cui, in un sondaggio tra i datori di lavoro, emergeva il fatto che davano più importanza alla età in cui terminavi l'università che al voto. Per certe materie ( tipo ingegneria) a 28 anni non ti considerano più nemeno.

Sì, anche dove lavoro io è così.
Il fatto che in diversi riescano a laurearsi a 25/26 anni significa cmq che impossibile non è; devi farti il mazzo e fare i salti mortali anche burocratici tra segreteria e modulistica varia, tra orari di ricevimento saltati o modificati, e via dicendo.
Morandi l'aveva già capito: Uno su mille ce la fa ;)
E' naturale che le aziende diano la precedenza a questo.

Il problema è questo..non deve essere lo studente a correre dietro ad orari impossibili, sessioni d'esame improbabili (a me è capitato fissassero due esami uno la mattina e l'altro il pomeriggio, e uno dei due era analisi 2), e professori che fanno tutto tranne i professori (uno per beccarlo andai alla sua azienda, altrimenti non riuscivo a farmi firmare la tesi). Dovrebbe essere tutto ben organizzato, e creato in modo che gli studenti possano laurearsi in corso. E un plus dovrebbe essere un maggiore (ora è quasi inesistente) coinvolgimento delle imprese della zona con l'università.
Come mai all'estero è così? Noi siamo, al solito, i più pirla.
Aggiungo tuttavia che un po' di colpa va anche ai bamboccioni e ai loro genitori! Non si può vedere che uno a 30 e passa anni sta a casa con i suoi e fa ogni tanto un esame fuori corso..ma va a lavurà!!!
io lavoro part time perchè l'università mi da la possibilità di poter fare tutti gli esami in una sola settimana (quindi 2 o 3 esami al giorno) e non tutti i mesi, ma ogni 4/5 mesi, cio significa che io devo dare 10 esami a settimana e se ne sbaglio 1 devo aspettare 5 mesi.

Quindi preparazione 0 (come fai a studiare la clonazione con i metalli pesanti :shock: )
 
vale.auto_79 ha scritto:
Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagando
 
Generalizzare è pericoloso...
c'è ad esempio chi non può permettersi di studiare e basta, ma deve anche lavorare per mantenere gli studi stessi, ad esempio.

Certo che se studi giurisprudenza e tuo padre è un ex presidente della Associazione Nazionale Magistrati (come nel suo caso), è tutto più facile... :rolleyes:

(a pensar male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca)
 
simo1988 ha scritto:
vale.auto_79 ha scritto:
Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagando

I figli di papà di cui parli solitamente hanno moltissima vita sociale: sono sempre al bar a fare aperitivi, tanto la retta la paga il papi, e loro possono tranquillamente rilassarsi e fare amicizia..
 
HomerJ-2 ha scritto:
simo1988 ha scritto:
vale.auto_79 ha scritto:
Secondo me al riguardo ci sono due cose da dire. La prima è che spesso l'organizzazione in molte università italiane non è delle migliori. E la seconda a mio avviso ancora più importante è che se provieni da una famiglia benestante puoi permetterti di finire entro 5 anni, ma se devi pagarti gli studi da solo è impossibile. Una mia amica ci ha messo 7 anni ma lavorando sodo, ogni fine settimana 24 ore e queste persone non possono essere definite sicuramente sfigate, anzi...
sfigati sono i figli di papà che non hanno vita sociale e passano gli esami pagando

I figli di papà di cui parli solitamente hanno moltissima vita sociale: sono sempre al bar a fare aperitivi, tanto la retta la paga il papi, e loro possono tranquillamente rilassarsi e fare amicizia..
Sad but true...
 
bumper morgan ha scritto:
sei uno sfigato

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/anni-laureato-sfigato-parola-viceministro-michel-martone/186094/
si fotta il viceministro...!

ho finito gli esami a luglio, mi sarei potuto laureare a settembre, a 26 anni, se non fosse che un maledetto ente pubblico gestito da assenteisti mi ha bloccato la tesi sino alla settimana scorsa. :evil:
(28 dipendenti in attesa di giudizio per truffaassenteismo :evil: )
6 mesi per firmare un'autorizzazione, ci rendiamo conto????? :x

...e nel frattempo ne ho compiuto 27.... :x

si dedicasse a fare pulizia dei nullafacenti delle segreterie, degli enti pubblici..............e a verificare l'operato dei professori! (alcuni tengono lezione anche in condizioni psico-fisiche non tollerabili :evil: )
 
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