<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Habemus Piscinam! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Habemus Piscinam!

blackshirt ha scritto:
Premessa:

Solitamente i progettisti hanno la tendenza a sovradimensionare la caldaia per essere sicuri di soddisfare il fabbisogno termico della casa senza superare i 35 kW(limite per l'ISPESL), ma nella maggior parte sono sufficienti 10-15 kW fino a 200 m2.

Ovviamente mettere una caldaia da 30 kW dove il fabbisogno con -5°C esterni è di 15 kW(e di conseguenza con 10°C esterni può essere di 3-4 kW) porta la caldaia a fare decine di accensioni in un giorno(ad esempio proprio la riello a condensazione da 30 kW modula al minimo a 6 kW) perchè non riesce ad adattare la potenza minima al reale fabbisogno dell'impianto. Questo al progettista non interessa perchè tu sei al caldo e le bollette le paghi tu... ;)

Tornando a noi,

quanti m2 / m3 devi riscaldare? la costruzione di che anno è? pensavi di fare anche un manto cappotto? i serramenti sono a vetrocamera? per il dimensionamento dell'impianto solare, in quanti siete a casa? l'esposizione dei pannelli è completamente a Sud? e con che inclinazione?

Allora, si tratta di un casale di ca. 350/400mq, piuttosto vecchio, e quindi i muri sono molto grossi, alcuni a pietra, ed i serramenti sono quelli di legno della nonna, su cui non voglio intervenire. In casa siamo in 4, ed i pannelli verrebbero messi in terra, pieno sole ed orientati in maniera ottimale. Riello quindi no buono?

P.S. L'impianto lavora con ca. 30 termosifoni in ghisa.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Premessa:

Solitamente i progettisti hanno la tendenza a sovradimensionare la caldaia per essere sicuri di soddisfare il fabbisogno termico della casa senza superare i 35 kW(limite per l'ISPESL), ma nella maggior parte sono sufficienti 10-15 kW fino a 200 m2.

Ovviamente mettere una caldaia da 30 kW dove il fabbisogno con -5°C esterni è di 15 kW(e di conseguenza con 10°C esterni può essere di 3-4 kW) porta la caldaia a fare decine di accensioni in un giorno(ad esempio proprio la riello a condensazione da 30 kW modula al minimo a 6 kW) perchè non riesce ad adattare la potenza minima al reale fabbisogno dell'impianto. Questo al progettista non interessa perchè tu sei al caldo e le bollette le paghi tu... ;)

Tornando a noi,

quanti m2 / m3 devi riscaldare? la costruzione di che anno è? pensavi di fare anche un manto cappotto? i serramenti sono a vetrocamera? per il dimensionamento dell'impianto solare, in quanti siete a casa? l'esposizione dei pannelli è completamente a Sud? e con che inclinazione?

Allora, si tratta di un casale di ca. 350/400mq, piuttosto vecchio, e quindi i muri sono molto grossi, alcuni a pietra, ed i serramenti sono quelli di legno della nonna, su cui non voglio intervenire. In casa siamo in 4, ed i pannelli verrebbero messi in terra, pieno sole ed orientati in maniera ottimale. Riello quindi no buono?

OK allora per i 30 kW. Riello è un ottimo produttore di grossi bruciatori a gas per centrali termiche, ma come caldaie murali non si distingue dal resto dei produttori italiani. Ti consiglio di rimanere su uno dei 2 più grossi produttori tedeschi, quello Blu ;) o quello Arancione, se vuoi maggiori info mandami una mail così ti do i link...

Per quanto riguarda i pannelli solari, ti sconsiglio i pannelli tubolari, sono delicatissimi, costosi(quelli di buona qualità) e ormai alcuni tipi di pannelli piani con riempimento con gas argon (tipo i nostri) hanno rendimenti quasi identici con costi molto più bassi. Lascia stare il discorso prendi quelli che costano di meno così poi li cambi... è come dire prendi una Zastava che così quando rimani a piedi ne prendi un'altra.... Sempre per restare sui nostri pannelli, ho visto 6 persone in piedi sul vetro del pannello, senza che questo si rompesse, e ormai mi sono quasi distrutto un piede per dimostrare che non si rompono nemmeno prendendoli a calci.... :D :D :D :D , 2 anni fa in Friuli centrale è caduta grandine come mele, su centinaia di pannelli che abbiamo in quella zona, si è rotto solo 1 pannello, ma si sono distrutti anche tutti i coppi sullo stesso tetto(per dirti che razza di bombe son cadute...)

per il vs fabbisogno sono sufficienti 4 m2 di pannelli (2 pz) con un bollitore bivalente da 300 lt.
 
blackshirt ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Premessa:

Solitamente i progettisti hanno la tendenza a sovradimensionare la caldaia per essere sicuri di soddisfare il fabbisogno termico della casa senza superare i 35 kW(limite per l'ISPESL), ma nella maggior parte sono sufficienti 10-15 kW fino a 200 m2.

Ovviamente mettere una caldaia da 30 kW dove il fabbisogno con -5°C esterni è di 15 kW(e di conseguenza con 10°C esterni può essere di 3-4 kW) porta la caldaia a fare decine di accensioni in un giorno(ad esempio proprio la riello a condensazione da 30 kW modula al minimo a 6 kW) perchè non riesce ad adattare la potenza minima al reale fabbisogno dell'impianto. Questo al progettista non interessa perchè tu sei al caldo e le bollette le paghi tu... ;)

Tornando a noi,

quanti m2 / m3 devi riscaldare? la costruzione di che anno è? pensavi di fare anche un manto cappotto? i serramenti sono a vetrocamera? per il dimensionamento dell'impianto solare, in quanti siete a casa? l'esposizione dei pannelli è completamente a Sud? e con che inclinazione?

Allora, si tratta di un casale di ca. 350/400mq, piuttosto vecchio, e quindi i muri sono molto grossi, alcuni a pietra, ed i serramenti sono quelli di legno della nonna, su cui non voglio intervenire. In casa siamo in 4, ed i pannelli verrebbero messi in terra, pieno sole ed orientati in maniera ottimale. Riello quindi no buono?

OK allora per i 30 kW. Riello è un ottimo produttore di grossi bruciatori a gas per centrali termiche, ma come caldaie murali non si distingue dal resto dei produttori italiani. Ti consiglio di rimanere su uno dei 2 più grossi produttori tedeschi, quello Blu ;) o quello Arancione, se vuoi maggiori info mandami una mail così ti do i link...

Per quanto riguarda i pannelli solari, ti sconsiglio i pannelli tubolari, sono delicatissimi, costosi(quelli di buona qualità) e ormai alcuni tipi di pannelli piani con riempimento con gas argon (tipo i nostri) hanno rendimenti quasi identici con costi molto più bassi. Lascia stare il discorso prendi quelli che costano di meno così poi li cambi... è come dire prendi una Zastava che così quando rimani a piedi ne prendi un'altra.... Sempre per restare sui nostri pannelli, ho visto 6 persone in piedi sul vetro del pannello, senza che questo si rompesse, e ormai mi sono quasi distrutto un piede per dimostrare che non si rompono nemmeno prendendoli a calci.... :D :D :D :D , 2 anni fa in Friuli centrale è caduta grandine come mele, su centinaia di pannelli che abbiamo in quella zona, si è rotto solo 1 pannello, ma si sono distrutti anche tutti i coppi sullo stesso tetto(per dirti che razza di bombe son cadute...)

per il vs fabbisogno sono sufficienti 4 m2 di pannelli (2 pz) con un bollitore bivalente da 300 lt.

Si ma...."nostri" di chi? :) ed i produttori tedeschi di cui parli chi sono? Avanti, ci consigliamo tutti i giorni automobili con tanto di marca e modello, ed ora non si può consigliare una marca di caldaie? Altrimenti posso scriverti un mp di là? ( a proposito, sai nulla di quando si potranno mandare anche di quà? ). Grazie ancora.
 
Tourillo ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
da piena pesa 30 tonnellate ca.. ....

Caspita!
Pesa più del Touareg di Tourillo!

Praticamente come un Range Rover V8 TD
Potrebbe andar bene per fare i crash test dell'Euroncap! :)
Fancar ma che dici???..30 tonnellate!..Non 3!..Se il Range pesasse così tanto sarebbe grosso come un rimorchio di un camion quasi a pieno carico!.. :D
Hai ragione......non so com'ho fatto a confondermi! :D
E' il caldo.....
 
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Benissimo, complimenti :!:
Ed ora, preparati all'aumento dell'ICI... :D

Noooo, è fuori terra . La prossima forse, quando sarò ricco, la interro. ;-)

Ciao BC, io l'ho fatta interrata, immagina il casino nel giardino, mi hanno fatto uno scavo di 12 X 7 profondo 180 cm, avevo colline di terra ovunque.... sono passati 4 anni adesso sono molto soddisfatto ed è bellissima, la spesa si aggira intorno ai 30 mila euro, ma se appena appena si può sono soldi spesi bene; se hai bisogno di qualche consiglio per la manutenzione chiedi pure.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Premessa:

Solitamente i progettisti hanno la tendenza a sovradimensionare la caldaia per essere sicuri di soddisfare il fabbisogno termico della casa senza superare i 35 kW(limite per l'ISPESL), ma nella maggior parte sono sufficienti 10-15 kW fino a 200 m2.

Ovviamente mettere una caldaia da 30 kW dove il fabbisogno con -5°C esterni è di 15 kW(e di conseguenza con 10°C esterni può essere di 3-4 kW) porta la caldaia a fare decine di accensioni in un giorno(ad esempio proprio la riello a condensazione da 30 kW modula al minimo a 6 kW) perchè non riesce ad adattare la potenza minima al reale fabbisogno dell'impianto. Questo al progettista non interessa perchè tu sei al caldo e le bollette le paghi tu... ;)

Tornando a noi,

quanti m2 / m3 devi riscaldare? la costruzione di che anno è? pensavi di fare anche un manto cappotto? i serramenti sono a vetrocamera? per il dimensionamento dell'impianto solare, in quanti siete a casa? l'esposizione dei pannelli è completamente a Sud? e con che inclinazione?

Allora, si tratta di un casale di ca. 350/400mq, piuttosto vecchio, e quindi i muri sono molto grossi, alcuni a pietra, ed i serramenti sono quelli di legno della nonna, su cui non voglio intervenire. In casa siamo in 4, ed i pannelli verrebbero messi in terra, pieno sole ed orientati in maniera ottimale. Riello quindi no buono?

OK allora per i 30 kW. Riello è un ottimo produttore di grossi bruciatori a gas per centrali termiche, ma come caldaie murali non si distingue dal resto dei produttori italiani. Ti consiglio di rimanere su uno dei 2 più grossi produttori tedeschi, quello Blu ;) o quello Arancione, se vuoi maggiori info mandami una mail così ti do i link...

Per quanto riguarda i pannelli solari, ti sconsiglio i pannelli tubolari, sono delicatissimi, costosi(quelli di buona qualità) e ormai alcuni tipi di pannelli piani con riempimento con gas argon (tipo i nostri) hanno rendimenti quasi identici con costi molto più bassi. Lascia stare il discorso prendi quelli che costano di meno così poi li cambi... è come dire prendi una Zastava che così quando rimani a piedi ne prendi un'altra.... Sempre per restare sui nostri pannelli, ho visto 6 persone in piedi sul vetro del pannello, senza che questo si rompesse, e ormai mi sono quasi distrutto un piede per dimostrare che non si rompono nemmeno prendendoli a calci.... :D :D :D :D , 2 anni fa in Friuli centrale è caduta grandine come mele, su centinaia di pannelli che abbiamo in quella zona, si è rotto solo 1 pannello, ma si sono distrutti anche tutti i coppi sullo stesso tetto(per dirti che razza di bombe son cadute...)

per il vs fabbisogno sono sufficienti 4 m2 di pannelli (2 pz) con un bollitore bivalente da 300 lt.

Si ma...."nostri" di chi? :) ed i produttori tedeschi di cui parli chi sono? Avanti, ci consigliamo tutti i giorni automobili con tanto di marca e modello, ed ora non si può consigliare una marca di caldaie? Altrimenti posso scriverti un mp di là? ( a proposito, sai nulla di quando si potranno mandare anche di quà? ). Grazie ancora.

scusa il ritardo, ma ho chiesto autorizzazione a pubblicare i link.

caldaia da 30 kW:

http://www.buderus.it/it/site/prodotti/categorie_prodotti/caldaie_murali----/condensazione/GB142.aspx#dati_tecnici

o 35 kW:

http://www.buderus.it/it/site/prodotti/categorie_prodotti/caldaie_murali----/condensazione/GB162LowOut.aspx

pannelli solari:

http://www.buderus.it/it/site/prodotti/categorie_prodotti/solare_termico_fotovoltaico/solare_termico/SKS4.aspx

regolazione climatica base:

http://www.buderus.it/it/site/prodotti/categorie_prodotti/caldaie_murali----/regolazioni_cm/EMS20-35.aspx

regolazione climatica top:

http://www.buderus.it/it/site/prodotti/categorie_prodotti/caldaie_murali----/regolazioni_cm/4121-4122.aspx

inoltre se sei delle parti di Milano, ti consiglio di andare a visitare questa:

http://www.casabuderus.it/
 
lancista1986 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Che bella! Interrata sarebbe il mio sogno... Ma costa quanto un'automobile, e poi è pericolosa con bambini piccoli, troppo facile schizzarci dentro. Invece con la mia tolgo la scala, anche se non è proprio bella da vedere. Levami una curiosità.... se non capisco male in Salento ci vai solo ognitanto, hai qualcuno che ti medica l'acqua? E' un lavoro da fare in maniera piuttosto assidua, ed ne ho imparato i trucchi con anni di sbattimenti, e piscine via via più grandi. Con questa comunque dovrebbe essere tutto più facile: ha un filto molto grande, che dovrebbe toglierti dai guai anche nelle situazioni più critiche. La nostra è 3,75x7,00x1,20.

Capisco, per via dei bimbi è più sicura la tua.. anche se quella interrata ti obbliga a lasciare tutto intorno minimo 1.5mt dal bordo come spazio "abitabile" a passeggio o solarium..

come ben sai, te lo dissi su msn, in Salento ci vengo ogni week-end, quando posso meglio in moto.. ieri sera son partito e c'erano delle belle code, ovviamente saltate, in questo la moto è comodissima.. qui ci sono mia madre e mia sorella - scesa da Rho poichè in questo periodo, da insegnante, non lavora - e ti dissi anche che la villa non è mia, quindi neanche la piscina.. io sono un semplice affittuario.. ;) di conseguenza non ho la più pallida idea dei costi per realizzarla.

Sulla manutenzione, nel mensile d'affitto era compreso anche questo.. difatti una volta alla settimana viene un tipo che sistema il giardino e provvede anche alla piscina. Mi sembra, comunque, che sia dotata di un sistema di pulitura autonomo.. se sbaglio chiedo venia in quanto non me ne intendo.. questo lo dico perchè una mattina, rincasando intorno alle 3, notai che l'acqua faceva delle bollicine.. quindi penso si stesse "autopulendo".. o sbaglio?? Come profondità la mia va per 1.50mt fino a metà lunghezza circa.. poi scende non so a quanto.

Francesco.

Per legge le piscine interrate private devono avere una "recinzione" attorno o comunque devono poter esser chiuse in qulche modo, io ho risolto chiudendo con delle ringhire di legno che dal portico danno sulla piscina.
La piscina si pulisce con un robottino dotato di filtro e pompa interna che si arrampica anche sulle pareti e scale, una volta al mese manualmente con lo spazzolone tramite la pompa della piscina.
 
blackshirt ha scritto:
a grandi linee il grosso vantaggio del fotovoltaico è che attualmente è sovvenzionato con la forma del Conto Energia, praticamente quando il tuo impianto fotovoltaico produce più energia di quella che consumi(solitamente di giorno) il surplus lo immetti in rete, al contrario, quando ne consumi più di quella che produci(ovviamente la sera e la notte) la prelevi dalla rete. Avrai quindi 2 contatori. 1 in ingresso e 1 in uscita. A fine anno pagherai solo la differenza tra quello che hai consumato e quello che hai prodotto. Per farti un esempio pratico:

un impianto da 3 kWp può costare compresa l'installazione e le pratiche per il conto energia intorno ai 22.000?

sulla Murgia un impianto da 3 kWp può produrre circa 1800 kW per ogni kWp installato. quindi 3x1800= 5400 kW prodotti ogni anno dal tuo sistema.

quindi tu a fine anno(anche se il GSE mi sembra paghi ogni 3 mesi) oltre a non pagare i 5400 kW che hai prodotto, verrai "ricompensato" dal GSE con circa 40 centesimi di ? per ogni kW che hai prodotto.

quindi 5400 x 0,20 ?/kW(costo attuale dell'energia elettrica) + 5400 x 0,40 ?/kW = 1080+2160= 3240?/anno di rientro dal capitale investito.

considerando che il GSE ti pagherà la tua energia prodotta per 20 anni, 3240x20= 64800?

praticamente tu in 20 anni hai triplicato l'investimento iniziale. inoltre anche dopo 20 anni i tuoi pannelli continueranno a produrre energia (i produttori per poter accedere al conto energia devono certificare che il pannello dopo 20 anni dovrà avere almeno l'80% di rendimento) e quindi a non pagare 5000 kW ogni anno.

gli unici accorgimenti sono:

- verifica superficie disponibile(3 kW occupano circa 20 m2 su un tetto inclinato, molto di più su una terrazza)
- verifica dei consumi, in quanto se produci più di quello che consumi, il surplus non ti viene detratto dalla bolletta
- verifica di assenza totale di zone d'ombra, in quanto anche 1 solo pannello con una cella fotovoltaica in ombra ti riduce drasticamente il rendimento di tutti i pannelli collegati sulla stessa stringa.

se ti servono altre info chiedi pure... ;)

Ti ringrazio ancora, sei stato molto preciso chiaro ed esaustivo.. la faccenda dell'energia non consumata ed immessa in rete la sapevo già, ma non pensavo che venisse retribuita per un periodo così lungo (20anni)..

alla luce di questo si delinea che non è affatto un investimento "a perdere".. ma un vero e proprio investimento con ritorno del capitale in pochi anni..

sui tre punti da te elencati ti rispondo che:
-la superficie inclinata ci sarebbe, trattandosi di una villa sulla Murgia ha ovviamente il tetto spiovente.. che è di una trentina di m2 abbondanti.. avrei così la terrazza libera così da poterci mettere dei gazebo che avevo pensato di mettere nel patio antistante se sulla terrazza ci fossero stati i pannelli fotovoltaici.. scusa la domanda che potrebbe sembrare stupida, ma ammetto di non essere a conoscenza di certi particolari: d'inverno lì, diciamo una settimana all'anno, nevica e anche abbondante.. avrei problemi se la neve si depositasse sui pannelli??

-pericolo di consumi maggiori di 5400kw annui non ce ne sono.. la usiamo maggiormente in autunno, primavera e prima estate.. d'inverno ed in piena estate ci vado raramente..

-zone d'ombra sul tetto non ce ne sono.. la mia è l'ultima villa della strada - in salita - quindi si trova in cima ad una collina piuttosto alta.. e non vi sono alberi dalla chioma grossa che ombreggiano sul tetto.. ombreggiano solo sul giardino..

alla luce di questo: a chi mi posso rivolgere??

ti ringrazio ancora.. Francesco.
 
lancista1986 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
a grandi linee il grosso vantaggio del fotovoltaico è che attualmente è sovvenzionato con la forma del Conto Energia, praticamente quando il tuo impianto fotovoltaico produce più energia di quella che consumi(solitamente di giorno) il surplus lo immetti in rete, al contrario, quando ne consumi più di quella che produci(ovviamente la sera e la notte) la prelevi dalla rete. Avrai quindi 2 contatori. 1 in ingresso e 1 in uscita. A fine anno pagherai solo la differenza tra quello che hai consumato e quello che hai prodotto. Per farti un esempio pratico:

un impianto da 3 kWp può costare compresa l'installazione e le pratiche per il conto energia intorno ai 22.000?

sulla Murgia un impianto da 3 kWp può produrre circa 1800 kW per ogni kWp installato. quindi 3x1800= 5400 kW prodotti ogni anno dal tuo sistema.

quindi tu a fine anno(anche se il GSE mi sembra paghi ogni 3 mesi) oltre a non pagare i 5400 kW che hai prodotto, verrai &quot;ricompensato&quot; dal GSE con circa 40 centesimi di ? per ogni kW che hai prodotto.

quindi 5400 x 0,20 ?/kW(costo attuale dell'energia elettrica) + 5400 x 0,40 ?/kW = 1080+2160= 3240?/anno di rientro dal capitale investito.

considerando che il GSE ti pagherà la tua energia prodotta per 20 anni, 3240x20= 64800?

praticamente tu in 20 anni hai triplicato l'investimento iniziale. inoltre anche dopo 20 anni i tuoi pannelli continueranno a produrre energia (i produttori per poter accedere al conto energia devono certificare che il pannello dopo 20 anni dovrà avere almeno l'80% di rendimento) e quindi a non pagare 5000 kW ogni anno.

gli unici accorgimenti sono:

- verifica superficie disponibile(3 kW occupano circa 20 m2 su un tetto inclinato, molto di più su una terrazza)
- verifica dei consumi, in quanto se produci più di quello che consumi, il surplus non ti viene detratto dalla bolletta
- verifica di assenza totale di zone d'ombra, in quanto anche 1 solo pannello con una cella fotovoltaica in ombra ti riduce drasticamente il rendimento di tutti i pannelli collegati sulla stessa stringa.

se ti servono altre info chiedi pure... ;)

Ti ringrazio ancora, sei stato molto preciso chiaro ed esaustivo.. la faccenda dell'energia non consumata ed immessa in rete la sapevo già, ma non pensavo che venisse retribuita per un periodo così lungo (20anni)..

alla luce di questo si delinea che non è affatto un investimento &quot;a perdere&quot;.. ma un vero e proprio investimento con ritorno del capitale in pochi anni..

sui tre punti da te elencati ti rispondo che:
-la superficie inclinata ci sarebbe, trattandosi di una villa sulla Murgia ha ovviamente il tetto spiovente.. che è di una trentina di m2 abbondanti.. avrei così la terrazza libera così da poterci mettere dei gazebo che avevo pensato di mettere nel patio antistante se sulla terrazza ci fossero stati i pannelli fotovoltaici.. scusa la domanda che potrebbe sembrare stupida, ma ammetto di non essere a conoscenza di certi particolari: d'inverno lì, diciamo una settimana all'anno, nevica e anche abbondante.. avrei problemi se la neve si depositasse sui pannelli??

-pericolo di consumi maggiori di 5400kw annui non ce ne sono.. la usiamo maggiormente in autunno, primavera e prima estate.. d'inverno ed in piena estate ci vado raramente..

-zone d'ombra sul tetto non ce ne sono.. la mia è l'ultima villa della strada - in salita - quindi si trova in cima ad una collina piuttosto alta.. e non vi sono alberi dalla chioma grossa che ombreggiano sul tetto.. ombreggiano solo sul giardino..

alla luce di questo: a chi mi posso rivolgere??

ti ringrazio ancora.. Francesco.

per i consumi è peggio consumare meno... ;)

nel senso che, per tutto quello che produci in più di quello che consumi, prendi &quot;solo&quot; il conto energia, ma non la detrazione in bolletta. Infatti, per il corretto un corretto dimensionamento, dovresti controllare sulle bollette quanti kW consumi in un anno e poi farti montare un fotovoltaico che produca qualcosina in meno del tuo consumo(questo per diminuire i tempi di ammortamento dell'impianto).

Altro vantaggio di fare un impianto più piccolo e magari integrato è che le tariffe del conto energia sono più vantaggiose:

Potenza P (kW) ------- Non integrato ------- Parzialmente integrato ------- Integrato

1 &#8804; P &#8804; 3-------------------0,392-------------------0,4312----------------------0,4802

3 &lt P &#8804; 20-------------------0,3724-----------------0,4116-------------------0,4508

quindi se fai un impianto da 3, 2 kW sulla terrazza ti pagano 0,3724*kW
se invece lo fai sul tetto, magari ad incasso al posto dei coppi ti pagano 0,4802

che è un bel 30% in più.....

per la neve, non ci sono problemi se i pannelli sono di qualità e rispondono alla normativa di resilienza DIN 52337, ovviamente quando sono coperti di neve non producono energia.... ;)

in puglia non ho contatti, ma penso che ci sino molte ditte che installano fotovoltaico in quella zona....
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto