<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ha senso parlare di una nuova tipologia di alimentazione? | Il Forum di Quattroruote

Ha senso parlare di una nuova tipologia di alimentazione?

Dopo la Mazda Mx30 col wenkel vedo anche un modello di Qashqai che sono elettriche ma che usano la benzina.
Secondo voi meriterebbero un trattamento di favore a livello di incentivi, bollo, possibilità di circolazione ecc rispetto alle ibride normali? ( full ovviamente, le mild non le considero)
Rispetto alle ibride plug-in?
 
Purtroppo oggi la valutazione si fa mettendo il naso dietro allo scarico per sentire quanto "puzza".
Le incentivazioni vengono fatte tramite i valori che escono da dei cicli standardizzati. Quindi poco importa come la benzina arrivi a far girare le ruote, quel che conta è quante emissioni produce ( sulla strada ) una vettura durante il test.
In ogni caso le ibride in genere hanno qualche trattamento di favore a seconda della regione o della città in cui si circola o si è registrata l'auto, ma spesso l'agevolazione non è legata alla sola etchetta "ibrido" riportata sulla carta di circolazione ma anche ad altri parametri relativi alle emissioni omologate.
Le soluzioni di ibrido seriale come quelle citate da te comunque producono delle emissioni, ma cercano di ottimizzare il rendimento del termico scollegandone il regime di rotazione da quello delle ruote.
 
Direi di no, perché non sono auto elettriche che usano la benzina, sono auto a benzina dove il moto viene trasmesso al differenziale tramite un collegamento elettrico invece che tramite un collegamento meccanico.

Sono proposte nate per l'utente che non ha tempo di attaccare la macchina alla presa (tipico utente che guida le ambulanze per pronto intervento) o persone che non conoscono cosa c'é sotto il cofano di un mezzo su cui buttano anni di reddito annuo senza informarsi.

Beati quelli che spendono alla leggera senza doversi informare.
 
Personalmente, ad oggi, l'unica cosa che mi potrebbe convincere ad acquistare un auto elettrica, sarebbe la presenza di un motore range extender a combustione. Accetterei anche una autonomia teorica di 300 - 350 km, l'importante sarebbe avere la tranquillità psicologica di poter usare l'auto, in emergenza od anche solo per un lungo viaggio, senza troppe limitazioni.

Comunque per le mie esigenze e per il mio contesto territoriale, è decisamente presto per pensare all'elettrico ... per ora resto al finestrino (delle mie termiche) a guardare
 
Personalmente, ad oggi, l'unica cosa che mi potrebbe convincere ad acquistare un auto elettrica, sarebbe la presenza di un motore range extender a combustione. Accetterei anche una autonomia teorica di 300 - 350 km, l'importante sarebbe avere la tranquillità psicologica di poter usare l'auto, in emergenza od anche solo per un lungo viaggio, senza troppe limitazioni.

Comunque per le mie esigenze e per il mio contesto territoriale, è decisamente presto per pensare all'elettrico ... per ora resto al finestrino (delle mie termiche) a guardare
Una plugin praticamente
 
Bmw lo aveva già fatto con la I3 range extended che mi pare montasse un motore 650cc di derivazione motociclistica ma poi la soluzione è stata abbandonata. A me pare una soluzione interessante sulla carta ma mi spaventa tantissimo per i possibili problemi di manutenzione. Più un sistema è complicato più diventa costoso ripararlo e facile da rompersi. Io sono ancora per la serie che ciò che non c è non si può rompere
 
Una plugin praticamente

Non proprio, ormai i limiti e le incongruenze delle plugin sono noti. Batterie troppo piccole per un utilizzo elettrico, ma comunque troppo pesanti per un funzionamento efficiente come full hibrid.

Mi sembra che qualche modello c'era qualche hanno fa, mi sembra anche una bmw.
Intendo un auto elettrica con un motore che funge solo da generatore di elettricità al bisogno.

Non ho approfondito la conoscenza della Nissan che stanno pubblicizzando, magari adesso gli do una occhiata, ma potrebbe essere così.

Vedrei bene una elettrica, con un range extender che magari entri in funzione solo se la carica della batteria scende sotto una soglia prefissata.

Evidentemente se nessuno le propone, avranno delle problematiche intrinseche che ne hanno impedito la diffusione.
 
Bmw lo aveva già fatto con la I3 range extended che mi pare montasse un motore 650cc di derivazione motociclistica ma poi la soluzione è stata abbandonata. A me pare una soluzione interessante sulla carta ma mi spaventa tantissimo per i possibili problemi di manutenzione. Più un sistema è complicato più diventa costoso ripararlo e facile da rompersi. Io sono ancora per la serie che ciò che non c è non si può rompere

Esatto, ricordavo bene allora.
A me sembrava e sembra l'uovo di Colombo ... ma evidentemente non è così.

Sulla manutenzione, un auto cosi dovrebbe essere al livello di una plugin, non certo più complicata.
 
Per me fanno prima a collegare il motore direttamente al cambio, come hanno fatto fino ad oggi, che si risparmia in rogne e sofisticazioni...... che senso ha portare in giro un gruppo elettrogeno?

Meno elettronica c'è e meglio è, imho.

p.s. Wankel
 
Per me fanno prima a collegare il motore direttamente al cambio, come hanno fatto fino ad oggi, che si risparmia in rogne e sofisticazioni...... che senso ha portare in giro un gruppo elettrogeno?

Meno elettronica c'è e meglio è, imho.

p.s. Wankel

Nella mia visione, il senso è che magari, il motore termico in molti utilizzi non si avvieremo neppure.

Le mie percorrenze abituali, per lavoro, sono tratte (andata e ritorno) da 60 a 300 km, però per alcune cose mi capita di percorrere 1000 km in un giorno o 2-3000 in pochi giorni.

Con un autonomia di 300 km e caricando solo la notte in garage senza wallbox (o come diamine si chiama) o altre diavolerie, probabilmente il termico funzionerebbe poche ore a settimana di norma, ed a ritmo continuo pochi giorni l'anno
 
Credo non si possa ne si potrà, nel medio periodo, disporre su larga scala (scelta) di auto vantanti motorizzazioni endotermico/elettriche con possibilità d'utilizzo dell'uno o dell'altro propulsore; per lo meno fintanto che la rete di colonnine per la ricarica (veloce) non equivarrà a quella dei distributori classici ...questo è scontato e lo sappiamo tutti, in quanto argomento trito & ri-trito.

Forse, come scrissi in altro 3D, si farà prima ad assister all'avvento di motorizzazioni ad idrogeno ...utopicamente parlando, se si pongano in relazione gli attuali sproni & sviluppi per ciò che pare sia "l'imprescindibile passaggio all'elettrico" ...per ora unicamente ipotizzabile nell'immaginario mondo dei se e in quello dei ma ...!:emoji_neutral_face:.
 
Ultima modifica:
Dopo la Mazda Mx30 col wenkel vedo anche un modello di Qashqai che sono elettriche ma che usano la benzina.
Secondo voi meriterebbero un trattamento di favore a livello di incentivi, bollo, possibilità di circolazione ecc rispetto alle ibride normali? ( full ovviamente, le mild non le considero)
Rispetto alle ibride plug-in?
No.
Di fatto sono delle full hybrid in serie (schema simile a quello Honda).
Il resto è marketing
 
Dopo la Mazda Mx30 col wenkel vedo anche un modello di Qashqai che sono elettriche ma che usano la benzina.
Secondo voi meriterebbero un trattamento di favore a livello di incentivi, bollo, possibilità di circolazione ecc rispetto alle ibride normali? ( full ovviamente, le mild non le considero)
Rispetto alle ibride plug-in?

A mio giudizio, la Nissan è, al 100%, un full-hybrid.
La Mazda un po' una via di mezzo tra una plug-in e una elettrica con range extender.
 
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