<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guidatori sempre peggiori! | Il Forum di Quattroruote

Guidatori sempre peggiori!

Ormai c'e' sempre piu' gente che adotta INTENZIONALMENTE un modo di guidare pericoloso per gli altri.
Gente che si attacca al paraurti in mezzo al traffico fitto per far spostare la gente e guadagnare non si sa bene cosa.
Gente che taglia deliberatamente la strada in modo da costringere chi ha la precedenza a cederla.
Gente che stringe apposta chi sta nella corsia a fianco in modo da farlo frenare e inserirsi nella corsia senza dare la precedenza.
Tutti comportamenti pericolosissimi che pagano solo perche' non c'e' nessuno a sanzionare queste manovre con la severita' che meritano.
Poi, se il coglione di turno sbaglia (e prima o poi sbaglia) capita l'incidente e, naturalmente, i media dan la colpa alla velocita'. :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Ormai c'e' sempre piu' gente che adotta INTENZIONALMENTE un modo di guidare pericoloso per gli altri.
Gente che si attacca al paraurti in mezzo al traffico fitto per far spostare la gente e guadagnare non si sa bene cosa.
Gente che taglia deliberatamente la strada in modo da costringere chi ha la precedenza a cederla.
Gente che stringe apposta chi sta nella corsia a fianco in modo da farlo frenare e inserirsi nella corsia senza dare la precedenza.
Tutti comportamenti pericolosissimi che pagano solo perche' non c'e' nessuno a sanzionare queste manovre con la severita' che meritano.
Poi, se il coglione di turno sbaglia (e prima o poi sbaglia) capita l'incidente e, naturalmente, i media dan la colpa alla velocita'. :rolleyes:
Hai perfettamente ragione, a volte mi viene il dubbio: " ma per caso hanno eliminato tutte le regole che imparai alla scuola guida?", mah! :evil:
 
99octane ha scritto:
Ormai c'e' sempre piu' gente che adotta INTENZIONALMENTE un modo di guidare pericoloso per gli altri.
Gente che si attacca al paraurti in mezzo al traffico fitto per far spostare la gente e guadagnare non si sa bene cosa.
Gente che taglia deliberatamente la strada in modo da costringere chi ha la precedenza a cederla.
Gente che stringe apposta chi sta nella corsia a fianco in modo da farlo frenare e inserirsi nella corsia senza dare la precedenza.
Tutti comportamenti pericolosissimi che pagano solo perche' non c'e' nessuno a sanzionare queste manovre con la severita' che meritano.
Poi, se il coglione di turno sbaglia (e prima o poi sbaglia) capita l'incidente e, naturalmente, i media dan la colpa alla velocita'. :rolleyes:

una volta ad una fiera della polizia Usa c'era un volantino che descriveva un "aggressive driver" lo lessi e a meta' esclamai "un italiano medio!".... :cry:
 
99octane ha scritto:
Ormai c'e' sempre piu' gente che adotta INTENZIONALMENTE un modo di guidare pericoloso per gli altri.
Gente che si attacca al paraurti in mezzo al traffico fitto per far spostare la gente e guadagnare non si sa bene cosa.
Gente che taglia deliberatamente la strada in modo da costringere chi ha la precedenza a cederla.
Gente che stringe apposta chi sta nella corsia a fianco in modo da farlo frenare e inserirsi nella corsia senza dare la precedenza.
Tutti comportamenti pericolosissimi che pagano solo perche' non c'e' nessuno a sanzionare queste manovre con la severita' che meritano.
Poi, se il coglione di turno sbaglia (e prima o poi sbaglia) capita l'incidente e, naturalmente, i media dan la colpa alla velocita'. :rolleyes:

Abiti a Roma?
Hai descritto perfettamente quel percorso di guerra che io affronto quando esco di casa.
Ciao.
Roberto
 
il comportamento al volante evolve di pari passo con l'aumento dell'arroganza e della prepotenza negli atteggiamenti delle persone dei nostri tempi.. si percepisce una maleducazione ed una mancanza di rispetto nella nostra società che spesso mi lascian perplesso..
 
basta vedere i bambini piccoli,non hanno rispetto ora che sono dei tappi,
figuriamoci quando sono grandi.
ai miei tempi se combinavi qualcosa ti prendevi due ceffoni da chi che sia,e quando lo sapevano i tuoi arrivava il resto con mancia :D
vedi che poi ci pensi prima di fare cavolate o risponder male..
oggi ormai e' tutto permesso,cominciamo ad educare bene i nostri figli,forse il futuro sara' migliore.

un amico vigile ha fermato un ragazzo che andava forte in macchina...
e alla domanda del vigile ,, ma non le sembra di andare un po troppo forte??,,
sapete che ha risposto?? :shock:
,,se lei fosse al mio posto con seduto in parte una f... come questa non correrebbe?,la guardi la guardi,,

a parte che si e' beccato la multa,,, ma sara' modo di rispondere a un vigile??
 
Gunsite ha scritto:
una volta ad una fiera della polizia Usa c'era un volantino che descriveva un "aggressive driver" lo lessi e a meta' esclamai "un italiano medio!".... :cry:

:D :cry:
e' vero. ogni volta che si esce dall'italia con 4 ruote, quando si torna, non si puo' nonnotare la differenza in negativo.
in questo paese, come un po' in tutti i paese latini, si guida come cani bastonati.
una sorta di nevrosi di massa, di isteria.
 
dillo a me che mi sono gia' perso 4 mesi di lavoro per colpa di una persona di questa categoria di d......ti
ciao madmax
 
99octane ha scritto:
Ormai c'e' sempre piu' gente che adotta INTENZIONALMENTE un modo di guidare pericoloso per gli altri.
Gente che si attacca al paraurti in mezzo al traffico fitto per far spostare la gente e guadagnare non si sa bene cosa.
Gente che taglia deliberatamente la strada in modo da costringere chi ha la precedenza a cederla.
Gente che stringe apposta chi sta nella corsia a fianco in modo da farlo frenare e inserirsi nella corsia senza dare la precedenza.
Tutti comportamenti pericolosissimi che pagano solo perche' non c'e' nessuno a sanzionare queste manovre con la severita' che meritano.
Poi, se il coglione di turno sbaglia (e prima o poi sbaglia) capita l'incidente e, naturalmente, i media dan la colpa alla velocita'. :rolleyes:

Quello che dici è vero, tuttavia non mi sembra una grande novità; leggendo questo post mi sono: cosa c'è di strano, è la quotidianità! Tuttavia, rileggendo, ho focalizzato sull'avverbio in maiuscolo. Intenzionalmente. Sinceramente non so se essere d'accordo o meno: non riesco a capire se siano comportamenti davvero intenzionali o, piuttosto, istintivi, dettati proprio dalla quotidianità in cui viviamo. O se convivono in due categorie di automobilisti, chi veramente fa queste cose in maniera conscia o chi le fa senza accorgersene, per abitudine. Io sono uno che rispetta il codice della strada, a costo di farmi abbagliare o suonare, o, talvolta, insultare. Questo, secondo me, è la cosa grave: insultare o tormentare chi rispetta le regole: è disprezzo della legalità per prima. Sono d'accordo che certi limiti sono assurdi, fatti basandosi su automobili con impianti frenanti meno performanti delle auto odierne, senza tutta l'elettronica e la tecnologia di oggi, tuttavia ci sono e io li rispetto: chi sono io per metterli in discussione? Altri comportamenti poco civili si notano in rotonda: nella mia città hanno tolto tutti i semafori, sostituiti tutti da rotonde alla francese (precedenza a chi è già in rotonda), eppure sovente sono costretto ad inchiodare, anche col rischio di subire un tamponamento, a causa di qualcuno che si immette senza appurarsi di avere la strada libera.
 
In questo graduale peggioramento hanno un ruolo determinante e tutt'altro che passivo, checché i grandi saggi amino pensare e dire, proprio le... misure che vengono adottate per contrastarlo.

Obblighi e divieti sempre più capillari e insulsi, uniti ad un sistema sanzionatorio che appare sempre più mirato a appioppare castighi inversamente proporzionali alla effettiva gravità dei comportamenti, non possono certo produrre risultati diversi.

Non si possono insegnare la correttezza, la prudenza, il senso della misura a suon di isteria, iniquità, ipocrisia. Si stanno ottenendo in materia di pericolosità sulle strade risultati (si fa per dire) assai analoghi a quelli che si ottengono in materia di evasione fiscale: anche lì, guarda caso, ci si da un gran da fare per somministrare supposte formato paracarro a chi guadagna 100 e dichiara al fisco 90 o 95 o 97, mentre chi guadagna 100 e dichiara 60 o 40 o 20 o zero "viaggia" indisturbato e anche abbastanza divertito, oltre tutto vedendosi generosamente offerta spesso e volentieri la possibilità di regolarizzare la propria posizione con un bel condono, che gli fornisce la prova tangibile di aver fatto benissimo a comportarsi come si è comportato.
 
marimasse ha scritto:
In questo graduale peggioramento hanno un ruolo determinante e tutt'altro che passivo, checché i grandi saggi amino pensare e dire, proprio le... misure che vengono adottate per contrastarlo.

Obblighi e divieti sempre più capillari e insulsi, uniti ad un sistema sanzionatorio che appare sempre più mirato a appioppare castighi inversamente proporzionali alla effettiva gravità dei comportamenti, non possono certo produrre risultati diversi.

Non si possono insegnare la correttezza, la prudenza, il senso della misura a suon di isteria, iniquità, ipocrisia. Si stanno ottenendo in materia di pericolosità sulle strade risultati (si fa per dire) assai analoghi a quelli che si ottengono in materia di evasione fiscale: anche lì, guarda caso, ci si da un gran da fare per somministrare supposte formato paracarro a chi guadagna 100 e dichiara al fisco 90 o 95 o 97, mentre chi guadagna 100 e dichiara 60 o 40 o 20 o zero "viaggia" indisturbato e anche abbastanza divertito, oltre tutto vedendosi generosamente offerta spesso e volentieri la possibilità di regolarizzare la propria posizione con un bel condono, che gli fornisce la prova tangibile di aver fatto benissimo a comportarsi come si è comportato.

E' ben quel che dico.
Mancanza della certezza della pena, e leggi pretestuose e vessatorie volte solo a fare cassa che bastonano comportamenti irrisori ma chiudono entrambi gli occhi su chi e' davvero una minaccia.
Il risultato e' che uno guida con gli occhi fissi sul tachimetro (invece che sulla strada) con la paranoia di vedersi sottratti punti (e cifre da capogiro) salvo poi dover temere costantemente per la sua incolumita'.
 
Viste da un centinaio di metri dall'alto io le definirei "turbolenze del traffico".

Comunque e' vero che a causa del traffico aulentato a dismisura si fanno cose indicibili.

Regards,
The frog
 
moogpsycho ha scritto:
il comportamento al volante evolve di pari passo con l'aumento dell'arroganza e della prepotenza negli atteggiamenti delle persone dei nostri tempi.. si percepisce una maleducazione ed una mancanza di rispetto nella nostra società che spesso mi lascian perplesso..

Siamo arrivati al punto di ammazzarci per un parcheggio.....penso di aver detto tutto!
 

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