<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guidatori giovani e recidivi | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Guidatori giovani e recidivi

Sull'ultima parte hai ragione. Guidano anche senza patente, quindi che si fa? se rimandiamo a casa rapinatori e ladri seriali?

Sulle statistiche non ho numeri perciò mi taccio.
Il problema è che nell'altra metà mica c'è da stare contenti.
Pochi anni fa a pochi chilometri da casa mia in pieno giorno un signor Rossi qualsiasi di ritorno da un pranzo familiare ha preso in pieno un gruppo di scout che attraversava la strada in un attraversamento
pedonale extraurbano.
Una di queste a 16 anni o giù di lì è volata in cielo.

Aggiungo, sei sicuro che se al posto del ragazzotto ci fosse stato il signor Rossi con bottiglia di vino + ammazzacaffé [in corpo] di ritorno
dalla cena aziendale non le avrebbe prese in pieno?


Di sicuro c'e' solo la morte....
Detto questo,
il Rag. Rossi di cui parlo, lo identifico in quelli che sgarrano una volta ( non certo degli abitudinari )
e sono stati
semplicemente beccati ad un controllo.
E quelli, espiano per tutti.
Gli altri se ne strafregano
 
Resta il fatto che,
almeno la meta',
dai dati riscontrati nei casi mortali....
....Son provocati,
NON dal ragionier Massimo Rossi che ha festeggiato il compleanno della moglie....
MA da recidivi,
buona parte dei quali gia' privati della patente.
Bravo,
concordo in tutto quello che dici.
Siamo un popolo " abituato" a non rispettare le regole.
Ma quello che è ancora peggio è che non ci sono abbastanza controlli per farle rispettare.
Ho già scritto in altri argomenti ( e non vi annoio nel ripeterlo ) come hanno affrontato questi problemi.
Come se ne esce allora
??
Temo non ci sia niente da fare.
C'e' troppo " cretinismo " in giro
Basti pensare ai 2 autisti licenziati a Roma il primo giorno di lavoro
perche' presentatisi,
ripeto, il primo giorno, sotto effetto di stupefacenti.
Uno dei quali beccato anche per il falso curriculum
( aveva " dimenticato " di avere gia' avuto problemi giudiziari )
 
Resta il fatto che,
almeno la meta',
dai dati riscontrati nei casi mortali....
....Son provocati,
NON dal ragionier Massimo Rossi che ha festeggiato il compleanno della moglie....
MA da recidivi,
buona parte dei quali gia' privati della patente.

Come se ne esce allora
??
Temo non ci sia niente da fare.
C'e' troppo " cretinismo " in giro
Basti pensare ai 2 autisti licenziati a Roma il primo giorno di lavoro
perche' presentatisi,
ripeto, il primo giorno, sotto effetto di stupefacenti.
Uno dei quali beccato anche per il falso curriculum
( aveva " dimenticato " di avere gia' avuto problemi giudiziari )
Bravo,
concordo in tutto quello che dici.
Siamo un popolo " abituato" a non rispettare le regole.
Ma quello che è ancora peggio è che non ci sono abbastanza controlli per farle rispettare.
Ho già scritto in altri argomenti ( e non vi annoio nel ripeterlo ) come hanno affrontato questi problemi alcuni paesi stranieri che ho visitato.
 
Bravo,
concordo in tutto quello che dici.
Siamo un popolo " abituato" a non rispettare le regole.
Ma quello che è ancora peggio è che non ci sono abbastanza controlli per farle rispettare.
Ho già scritto in altri argomenti ( e non vi annoio nel ripeterlo ) come hanno affrontato questi problemi alcuni paesi stranieri che ho visitato.


:emoji_thumbsup::emoji_thumbsup:
 
Bravo,
concordo in tutto quello che dici.
Siamo un popolo " abituato" a non rispettare le regole.
Ma quello che è ancora peggio è che non ci sono abbastanza controlli per farle rispettare.
Ho già scritto in altri argomenti ( e non vi annoio nel ripeterlo ) come hanno affrontato questi problemi alcuni paesi stranieri che ho visitato.

I controlli servono ma devono essere inquadrati in una cultura che insegna al rispetto delle regole
 
Penso anche io che i controlli servono ma non risolvono il vero problema.
Con dei controlli più capillari cosa otterremmo?
Un sacco di patenti ritirate e indirettamente delle strade più sicure (anche meno traffico volendo).
Se invece si arrivasse alla radice del problema,cioè l'approccio sbagliato che molte persone hanno nei confronti dell'assunzione di alcolici e della guida,avremmo lo stesso strade più sicure ma senza lasciare a piedi nessuno.
Il problema è che i dati sul consumo di alcol sono preoccupanti,si parla di prime sbornie già a 11 anni,e se non si interviene in tempo rischiamo di ritrovarci in una situazione ancora peggiore tra qualche anno.
 
In questi giorni la notizia del tragico incidente avvenuto a Roma in Corso Francia sta rimbalzando tra i vari media.

https://www.repubblica.it/cronaca/2019/12/24/news/ragazze_uccise_roma_investitore_ubriaco-244251846/

Per certi versi mi fa venire in mente il caso dell'attore Domenico Diele di cui si era parlato a suo tempo.
Purtroppo questi casi vengono dimenticati in fretta se i protagonisti non sono persone note.

Quello che mi ha colpito negativamente è il fatto che anche in questo caso il guidatore,seppur giovanissimo,aveva già avuto dei precedenti per quanto riguarda l'assunzione di alcol e droghe e le infrazioni gravi al codice della strada.
...
A me sembra inutile parlare di droghe (con ciò intendendo le diverse sostanze stupefacenti) accollando ad esse la responsabilità di qualsiasi tragedia, e trascurando l'uso di bevande alcooliche, che sono alla portata di tutti.
Ma proprio tutti, eh.
Se un pischello va a fare la spesa al supermercato ed assieme a svariati cibi tira su anche bottiglie di vino, birra, superalcolici, la vedo difficile (ma proprio difficile eh) che un commesso lo fermi e gli dica "No, carino, non ti posso vendere bottiglie di bevande alcooliche"

Il caso citatto da Zinzan vede coincidere due diversi fattori distruttivi: assunzione di alcool ed assunzione di altre sostanze stupefacenti.
Qualche sciacallo politicante ha approfittato per criticare la proprosta di liberalizzazione della cannabis, come se fosse quella la causa di ogni male, tralasciando completamente il più grave problema dell'alcoolismo.

In tutto questo, si dovrebbe tenere bene a mente che anche l'alcool é "una droga", una sostanza stupefacente.
 
A me sembra inutile parlare di droghe (con ciò intendendo le diverse sostanze stupefacenti) accollando ad esse la responsabilità di qualsiasi tragedia, e trascurando l'uso di bevande alcooliche, che sono alla portata di tutti.

Infatti non verrà considerata un'aggravante visto che non si può stabilire quando sono state assunte,mentre il tasso alcolemico è una prova certa del consumo di alcolici nelle ore immediatamente precedenti l'incidente.
Concordo sul fatto che l'alcol sia un problema più immediato e probabilmente più difficile da risolvere essendo accessibile a chiunque.
 
I controlli servono ma devono essere inquadrati in una cultura che insegna al rispetto delle regole

Esatto............!!!!!!!
Già in età scolare si deve insegnare il rispetto delle regole.
Però come ho scritto in altri argomenti, nei paesi esteri dove le regole vengono rispettate ( qui vicino abbiamo per esempio la Svizzera ) i cittadini le rispettano, ( anche Italiani espatriati ), perché' i controlli e le sanzioni "non perdonano".
Gli stessi Svizzeri, quando passano la frontiera e vengono in Italia, si scatenano perché sanno che qui possono farlo.
Ovviamente non vorrei generalizzare, pero' è per rimarcare il concetto che senza "rischi" tutti o quasi si "lasciano andare".
 
Esatto............!!!!!!!
Già in età scolare si deve insegnare il rispetto delle regole.
Però come ho scritto in altri argomenti, nei paesi esteri dove le regole vengono rispettate ( qui vicino abbiamo per esempio la Svizzera ) i cittadini le rispettano, ( anche Italiani espatriati ), perché' i controlli e le sanzioni "non perdonano".
Gli stessi Svizzeri, quando passano la frontiera e vengono in Italia, si scatenano perché sanno che qui possono farlo.


Mi ricorda un po' la maledizione degli Hooligans....
Poi, han cominciato a schiaffarne in galera a pacchi,
e magia, si e' chietato tutto.
 
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