Guidare per 30 anni e non riconoscere gli Stop

Vi avviso subito che oggi sono in modalità palle in giostra quindi scusate se vi sembrerò esagerato.

Stamattina mentre andavo a lavoro,tra l'altro con due colleghi a bordo quindi alleggerendo l'ambiente da più di due terzi delle emissioni che avremmo emesso viaggiando ognuno con la propria auto,sono arrivato a un incrocio da cui passo probabilmente 1000 volte all'anno.

Io procedevo sulla strada principale e subito prima di un passaggio a livello c'è una strada laterale sulla destra.
Ovviamente le auto che si inseriscono da quella strada hanno il dare la precedenza bello evidente con segnaletica verticale e orizzontale in ottimo stato.

Però qualcuno che si sporge perchè fatica a vedere se arrivano macchine c'è sempre quindi si sta sempre all'erta.

Stamattina un pirla,perchè solo di pirla si può parlare,è arrivato lungo di un paio di metri al dare la precedenza.
Poco male,tra me e me ho pensato che avrà voluto fare il furbo,ma di solito si fermano quando vedono il muso di un'auto che incombe sulla loro fiancata.
Invece ha continuato ad avanzare convinto,quasi non ha rallentato.

Gli ho fatto segno e mi aspettavo che mi mandasse a quel paese,dopo tutto capita molto spesso che qualcuno pur sapendo benissimo di avere torto pretenda di aver ragione,ma non mi aspettavo di avere a che fare con una forma di ignoranza,probabilmente in buona fede,così imponente.

Mi ha fatto segno di stare zitto e mentre mi passava affianco mi ha detto che io avrei dovuto fermarmi perchè avevo lo stop.

Sono rimasto sbalordito,ormai non facevo più in tempo a ribattere.
I passeggeri erano più sorpresi di me.

Mi chiedo come cacchio è possibile viaggiare per 30 anni (a occhio e croce il pirla era sulla cinquantina quindi poteva avere tranquillamente 30 anni di patente) senza saper distinguere uno stop dalla linea bianca che segna dove devono fermarsi le auto quando le sbarre del passaggio a livello sono abbassate?
Tra l'altro prima della linea bianca incriminata c'è anche un'enorme X con le lettere P e L,che forse solo un dislessico potrebbe scambiare per la scritta STOP.

Io poi non dico che si debba ricordare proprio tutto della segnaletica,magari cartelli rari tipo il diritto di precedenza nei sensi unici alternati possono essere difficili da interpretare,ma cazzarola nemmeno lo stop?
E soprattutto,assumendo che quel pirla sia della zona,almeno le strade che percorri abitualmente ormai dovresti conoscerle.
Anche se hai qualche lacuna quanto a segnaletica se ogni giorno passi da un incrocio convinto di avere la precedenza e ogni giorno qualcuno ti suona prima o poi deve venirti il dubbio di aver interpretato male la segnaletica.

Io non sopporto gli ignoranti che pretendono pure di insegnare a chi è un po' meno ignorante di loro.

Sarò cattivo ma visto che su quella strada passano anche gli autobus spero che la prossima volta che quel fenomeno ci passerà,convinto di avere la precedenza,arrivi proprio un bell'autobus e che il pistola in questione si faccia tanto ma tanto male,oltre a dover buttare via l'auto.

Tanto a quell'età non impari più,se non sai riconoscere uno stop vai a piedi così non rischi di ammazzare qualcuno,al massimo rischi di essere messo sotto da un'auto che aveva la precedenza ma pensavi che si dovesse fermare a un immaginario stop.

 

Ma cos'hai, la calamita per attirarli tutti tu?

 

Secondo me è la mia zona a lasciare veramente a desiderare,magari è colpa delle autoscuole oppure dei pochissimi controlli,però gli automobilisti che non hanno idea di cosa fanno fioccano.

 

Nessuno, non le farebbe neanche usare l'acqua...

 

Si lamenta sempre di tutto e di tutti...

Dovrebbe fare l'amore un pò più spesso

Così si sfoga...

 

Non vi rispondo perchè oggi sono in quella modalità...
Però secondo voi una persona quando qualcosa la fa imbestialire poi come si sfoga?
O almeno io preferisco attività che si praticano in due piuttosto che la palestra per smaltire le arrabbiature...

 

bei tempi
a me per smaltire è rimasto solo il tennis
si fa in due ma alé nen l'istess

 

Pugilato?

 

Non esattamente anche se può capitare che tale attività si svolga in più round...

 

Per continuare l'analogia col tennis una volta ho sentito un comico che parlando di insoddisfazione femminile anche a fronte di prestazioni da fantascienza,tipo sei ore,diceva :
"Sei ore e basta?
Come glielo spieghi a questa che in sei ore si vince Wimbledon e io avevo solo due palle a disposizione...".

 

Fosse per uno dei due partecipanti si potrebbe andare avanti ad libitum, ma di solito l'altro getta la spugna a metà del primo round......

 

Dipende,solo se l'incontro è di suo gradimento...
Comunque andando avanti con l'età si cambia sport,le maratone si fanno da ragazzini.

 

la fissazione della durata è una prerogativa maschile:
al meglio dei cinque set in tutti gli slam,
le ragazze scambiano al meglio dei tre e portano a casa lo stesso trofeo

 

Beh, questa è una precondizione. Il resto è fisiologia...

 

Non vorrei attirare su di me altre bonarie prese in giro però devo aggiungere a questo topic che stamattina ho incontrato nell'ordine :

la mamma che spingeva il passeggino guardando lo smartphone,e buttando solo occasionalmente un occhio al bambino,e attraversava col rosso

l'automobilista che al semaforo si truccava e non si è accorta quando è scattato il verde

e quello che viaggia con l'aletta parasole e gli occhiali da sole che a momenti mette sotto due ragazze,andava piano ma non le ha proprio viste,ha dovuto sterzare per non salire sui piedi delle due pedone.

Ho anche scattato una foto (da parcheggiato e mettendo la fotocamera del telefono ad altezza occhi) sull'auto di mio padre per mostrare cosa vedo io,che non sono un gigante,se tengo l'aletta parasole abbassata in posizione perpendicolare al tetto dell'auto,come quello di stamattina e come tanti altri.

Resta uno spiraglio di visibilità tra l'aletta e il muso dell'auto,andare in giro così per me è da incoscienti.

 

Quello é un soggetto coglìno, ma crescerà certamente.