La questione é più complessa.
Film di azione con protagoniste scene di inseguimenti o altri fanno parte della storia del cinema.
Proprio l'Alfa Romeo ha un forte debito verso il cinema, dalle varie serie poliziesche fine anni 60 e anni 70 (molte anche di basso livello artistico) a quei film/serie, mi vengono in mente La Piovra 1,2,3,4 in particolare o Un Eroe Borghese, fino alla commedia, ad esempio, La Mazzetta, Fracchia la Belva umana, e tanti tanti altri.
Films che vedevano le Alfa Romeo protagoniste e antagoniste tra Forze dell'ordine e delinquenti, ma contestualizzate in uno scenario di attualità e pseudorealismo. Punto.
Oggi le forze dell'ordine raramente si cimentano in inseguimenti, giustamente, ritenuti rischiosi e forse inutili.
Tornando più in topic, la mia critica non é sul film che non ho visto interamente, ma qui é una questione di gusti e interessi, ma sull' opportunità di Alfa Romeo di sfruttare questo genere di mezzo come pubblicità verso un certo tipo di pubblico/clientela (?).
Molti fanno notare che questa è la prima volta che viene utilizzata una Alfa Romeo in una action movie di grande seguito internazionale e che altri marchi premium lo fanno da tempo. Giusto.
Ma siamo sicuri che siano questi veicoli pubblicitari a far aumentare le vendite, perché poi di questo alla fine si tratta?
Alfa Romeo non è riuscita nell'intento di diventare un brand premium riconosciuto e questo lo dicono i numeri di vendita, per svariati motivi che qui non evisceriamo, quindi il rischio che vedo, nell'attuale polpettone mediatico, è che si percepisca il marchio e il modello, attribuibili a gente "sbarellata" o "grezzotti e invasati" alla guida, cosa che su altri marchi sarebbe mitigata dal fatto di aver già acquisito una loro identità. Non so se sono riuscito a trasmettere il senso.
Film di azione con protagoniste scene di inseguimenti o altri fanno parte della storia del cinema.
Proprio l'Alfa Romeo ha un forte debito verso il cinema, dalle varie serie poliziesche fine anni 60 e anni 70 (molte anche di basso livello artistico) a quei film/serie, mi vengono in mente La Piovra 1,2,3,4 in particolare o Un Eroe Borghese, fino alla commedia, ad esempio, La Mazzetta, Fracchia la Belva umana, e tanti tanti altri.
Films che vedevano le Alfa Romeo protagoniste e antagoniste tra Forze dell'ordine e delinquenti, ma contestualizzate in uno scenario di attualità e pseudorealismo. Punto.
Oggi le forze dell'ordine raramente si cimentano in inseguimenti, giustamente, ritenuti rischiosi e forse inutili.
Tornando più in topic, la mia critica non é sul film che non ho visto interamente, ma qui é una questione di gusti e interessi, ma sull' opportunità di Alfa Romeo di sfruttare questo genere di mezzo come pubblicità verso un certo tipo di pubblico/clientela (?).
Molti fanno notare che questa è la prima volta che viene utilizzata una Alfa Romeo in una action movie di grande seguito internazionale e che altri marchi premium lo fanno da tempo. Giusto.
Ma siamo sicuri che siano questi veicoli pubblicitari a far aumentare le vendite, perché poi di questo alla fine si tratta?
Alfa Romeo non è riuscita nell'intento di diventare un brand premium riconosciuto e questo lo dicono i numeri di vendita, per svariati motivi che qui non evisceriamo, quindi il rischio che vedo, nell'attuale polpettone mediatico, è che si percepisca il marchio e il modello, attribuibili a gente "sbarellata" o "grezzotti e invasati" alla guida, cosa che su altri marchi sarebbe mitigata dal fatto di aver già acquisito una loro identità. Non so se sono riuscito a trasmettere il senso.