<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guidare a 86 anni | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Guidare a 86 anni

Mio nonno ha 87 anni, ha appena rinnovato la patente per altri 2 anni senza obbligo di occhiali. Lui ovviamente è un caso più unico che raro! Detto questo, dopo gli ottanta anni, dovrebbero essere sottoposti a visite mediche approfondite nonché prove di guida con esaminatore.
 
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................
 
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................

Ciao Giovanni... Grazie del tuo contributo...

Visto che parli, da insider, di dati alla mano... E' possibile averne qualcuno per riferimento.. :?: :?:
 
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................
statisticamente parlando, lasciando circolare un "vecchietto" NON abbassiamo il rischio ma lo aumentiamo!
Perchè la strada NON è a numero chiuso, quindi inserendo nel flusso della circolazione un "vecchietto" NON togliamo un giovane.
detto ciò, i dati vanno sempre analizzati, anche se in italia spesso è più comodo utilizzarli "puri".
Se intralcio la circolazione, non sarò direttamente responsabile di un incidente, ma lo divento indirettamente. Chi mi segue sarà purtroppo più portato ad assumersi il rischio di violare il CDS.
Certamente è più semplice accusare quest'ultimo, ma cercando di mettersi nei panni degli altri, se mi trovo su una strada con limite di 90 orari e l'arzillo "vecchietto" si muove, com'è probabile a circa 60, cercherò il sorpasso. E sulle nostre strade questo è quasi sempre vietato, anche a causa dell'alto traffico.
Ricordo che, non molto tempo fa, un mio conoscente è stato multato (finalmente) da una pattuglia dei CC in quanto su una strada con limite 90 viaggiava a poco più di 50.
Dietro di lui si fece una lunga fila.
I carabinieri sorpassarono per vedere quale problema ci fosse e notarono il tizio. Una volta fermato questi disse che aveva tutto il diritto di viaggiare alla velocità che desiderava, non avendo alcuna fretta, e soprattutto NON superando il limite.
Si beccò, come detto, il verbale. Gli venne detto che "deve cercare di muoversi alla velocità del flusso, in prossimità della velocità massima consentita".
Io sono assolutamente d'accordo. Nei paesi più evoluti fanno così.
 
skamorza ha scritto:
statisticamente parlando, lasciando circolare un "vecchietto" NON abbassiamo il rischio ma lo aumentiamo!
statisticamente, questo avviene per OGNI SINGOLA auto che circola.
sempre statisticamente parlando, per un anziano il rischio aumenta meno che per un giovane.

ovvio che vietando del tutto la circolazione si elimina il rischio
altrettanto ovvio che, se si deve temperare tra la il diritto alla mobilità individuale (che è uguale per tutti) con il rischio (che, statisticamente, è inferiore) non c'è ragione per vietare la guida dei vecchi, quantomeno non prima di vietare la guida dei giovani
 
In un mondo perfetto, o semplicemente in uno stato che funziona e ha a cuore i propri connazionali, basterebbe rivedere il sistema di assegnazione e revisione delle patenti, prove pratiche anche su circuito chiuso, in stile guida sicura...
Almeno li si vedrebbe chi è in grado di guidare e chi no....magari tutto ripreso da telecamere così da evitare qualche bustarella sotto al cruscotto per mettere un bollo OK senza neppure avviare l motore, in puro italian style....
È vero anche che spesso giovanotti col portafoglio troppo gonfio pensano di poter correre e far ciò che vogliono in strada e sono altrettanto pericolosi quanto gli anziani sconnessi e nn credo c'entri il portare rispetto o meno quando dico queste cose...
In oltre, poco fa al tg, hanno detto che sto anziano era in parcheggio e al posto di frenare è scattato in avanti facendo confusione con gas e freno e soprattutto col cambio automatico....in oltre il vetusto ha detto che il suv gli serve perchè adora andare a caccia, al chè mi è venuto questo pensiero: ma uno che nn riesce neppure a mandare a memoria d n r p pensa che disastri può fare con un fucile in mano!!!!
 
skamorza ha scritto:
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................
statisticamente parlando, lasciando circolare un "vecchietto" NON abbassiamo il rischio ma lo aumentiamo!
Perchè la strada NON è a numero chiuso, quindi inserendo nel flusso della circolazione un "vecchietto" NON togliamo un giovane.
detto ciò, i dati vanno sempre analizzati, anche se in italia spesso è più comodo utilizzarli "puri".
Se intralcio la circolazione, non sarò direttamente responsabile di un incidente, ma lo divento indirettamente. Chi mi segue sarà purtroppo più portato ad assumersi il rischio di violare il CDS.
Certamente è più semplice accusare quest'ultimo, ma cercando di mettersi nei panni degli altri, se mi trovo su una strada con limite di 90 orari e l'arzillo "vecchietto" si muove, com'è probabile a circa 60, cercherò il sorpasso. E sulle nostre strade questo è quasi sempre vietato, anche a causa dell'alto traffico.
Ricordo che, non molto tempo fa, un mio conoscente è stato multato (finalmente) da una pattuglia dei CC in quanto su una strada con limite 90 viaggiava a poco più di 50.
Dietro di lui si fece una lunga fila.
I carabinieri sorpassarono per vedere quale problema ci fosse e notarono il tizio. Una volta fermato questi disse che aveva tutto il diritto di viaggiare alla velocità che desiderava, non avendo alcuna fretta, e soprattutto NON superando il limite.
Si beccò, come detto, il verbale. Gli venne detto che "deve cercare di muoversi alla velocità del flusso, in prossimità della velocità massima consentita".
Io sono assolutamente d'accordo. Nei paesi più evoluti fanno così.

Quella del verbale al tizio a 50 piuttosto che a 90 mi sembra frutto di fantasia delo tuo conoscente. A meno che non fosse una una strada con un limite minimo.
Detto questo è vero che chi viaggia con una scarsa reattività e soprattuto una bassa consapevolezza di quello che avviene in torno a lui guardando solo ad un palmo dal suo naso, è una mina vagante.
Poi sulle statistiche c'è una relatività che viene, volutamente, trascurata. Io percorro oltre 20mila km anno e da oltre 6 non faccio incidenti (sgrat sgrat) il nonnnino invece in un anno non percorre nemmeno 1000 km anno. E' chiaro che un uomo di mezza età, che fa da taxi a tutta la famiglia, che deve risolvere tutti i problemi, che magari deve lavurà con l'auto, che deve accompagnare la moglie alla parrucchiera in orario, ha più probabilità che incappi in un sinistro (non sto parlando di politica :D ) magari proprio col nonnino che svolta senza freccia o con tempi improbabili.

Cominciassero a fare le statistiche in base ai km percorsi e vediamo.

Comunque conviene attivare sempre il radar "utente inadeguato" quando si viaggia. Io lo faccio e da lontano spesso individuo già la signora distratta o imbranata, il nonnino in difficoltà o il neopatentato.
La strada è di tutti portiamo attenzione e tolleranza.
 
suppasandro ha scritto:
In un mondo perfetto, o semplicemente in uno stato che funziona e ha a cuore i propri connazionali, basterebbe rivedere il sistema di assegnazione e revisione delle patenti, prove pratiche anche su circuito chiuso, in stile guida sicura...
Almeno li si vedrebbe chi è in grado di guidare e chi no....magari tutto ripreso da telecamere così da evitare qualche bustarella sotto al cruscotto per mettere un bollo OK senza neppure avviare l motore, in puro italian style....
È vero anche che spesso giovanotti col portafoglio troppo gonfio pensano di poter correre e far ciò che vogliono in strada e sono altrettanto pericolosi quanto gli anziani sconnessi e nn credo c'entri il portare rispetto o meno quando dico queste cose...
In oltre, poco fa al tg, hanno detto che sto anziano era in parcheggio e al posto di frenare è scattato in avanti facendo confusione con gas e freno e soprattutto col cambio automatico....in oltre il vetusto ha detto che il suv gli serve perchè adora andare a caccia, al chè mi è venuto questo pensiero: ma uno che nn riesce neppure a mandare a memoria d n r p pensa che disastri può fare con un fucile in mano!!!!

Ecco si è aggiunta un altra aggravante, è cacciatore. A questo l'ergastolo non glielo toglie nessuno. :lol: :D
 
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................

sante parole....per me i giovani sono assai più pericolosi, specialmente quelli che guidano col cappellino con visiera, lo stereo a palla, chewingam in bocca e magari una ragazza accanto al quale far vedere che è un duro.
 
sante parole....per me i giovani sono assai più pericolosi, specialmente quelli che guidano col cappellino con visiera, lo stereo a palla, chewingam in bocca e magari una ragazza accanto al quale far vedere che è un duro.[/quote]

..stavo per dirlo anch'io. I ragazzini con chewing gum in bocca..sono i più pericolosi in assoluto!!!! :x

DAAAAAAAI SCHERZOOOO :D :D :D
 
ora al Tg hanno detto che:
A) il conducente ha dichiarato alle forze dell'ordine di aver confuso l'acceleratore con il freno.
B) che gli ultraottantenni hanno un'incidentalità 5 volte la media.
Considerando che generalmente NON fanno strada, direi che sono delle mine vaganti.
 
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................

E' molto dura, da farti piangere...ammettere di invecchiare, perchè il corpo umano, è talmente miserabile che te lo dice tutti i giorni, che stai invecchiando.
E non lo riesci ad accettare.
 
ilopan ha scritto:
GIOGOTTI1967 ha scritto:
..CIAO AMICI!..intervengo con dati statistici alla mano............normalmente l'utente che raggiunge un'età avanzata tende ad adottare una guida più prudente con velocità medie molto più basse rispetto ad un giovane..........i numeri riguardanti gli incidenti di una certa gravità sono implacabili!
I giovani sono molto più imprudenti!!!.......gli ultraottantenni hanno anche percorrenze medie annuali molto più basse......quindi a livello statistico non c'e' discussione!

..piuttosto OGNUNO di noi dovrebbe avere il buon senso di capire quando non se la sente più di condurre un veicolo in sicurezza....e.......passare la mano.........

Ciao!.......non facciamo "di tutta l'erba un fascio"..................

E' molto dura, da farti piangere...ammettere di invecchiare, perchè il corpo umano, è talmente miserabile che te lo dice tutti i giorni, che stai invecchiando.
E non lo riesci ad accettare.

...CIAO!....io invece penso che il fatto che una persona riconosca il proprio limite sia un segno di INTELLIGENZA....ho 46 anni ma sono sicuro che (mi auguro più tardi possibile)....quel giorno in cui non mi sentirò di condurre un mezzo ..cederò la mano.........e' così bello farsi trasportare!!!....... :D
 
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