<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guidare a 86 anni | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Guidare a 86 anni

belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
Credo che l'età sia un parametro "stupido", ci vorrebbero semmai delle visite mediche degne di questo nome, e magari un'esame di guida perdiodico, Imho.
infatti dopo una certa età la durata dei rinnovi è, giustamente, molto breve.
il punto è la serietà delle visite, che possono essere più o meno accurate.

per esempio:
Un vecchietto che a compiuto 80 anni deve rinnovare la patente, i suoi famigliari preoccupati per l'età avanzata contattano l`ingegnere che deve sottoporlo all`esame di rinnovo, e lo convincono a fare di tutto per non fargli superare l`esame. Il giorno del rinnovo il vecchietto si presenta e l`ingegnere comincia a sottoporlo a delle domande trabocchetto.
Prima domanda: "se lei vede nella notte un piccolo faro che viene verso di lei, che cosa pensa che sia?"
E il vecchietto risponde: "una bici!"
L`ingegnere: "ho capito, ma di che marca, atala, bianchi... ecc."
Il vecchietto: "...mah non saprei"
Allora l`ingegnere gli rivolge la seconda domanda: "se lei vede due fari nella notte che vengono verso di lei che cosa pensa che siano?"
E il vecchietto: "un`automobile!!"
L`ingegnere: "ho capito, ma di che marca? fiat, audi, bmw..."
Il vecchietto: "mah.. non saprei"
Allora l`ingegnere gli rivolge la terza domanda: "se nella notte lei vede due grossi fari che vengono verso di lei che cosa pensa che siano?"
E il vecchietto: "un camion!!"
L`ingegniere risponde: "ho capito, ma di che marca? scania,iveco, mercedes..."
Il vecchietto: "mah non saprei.."
Allora l`ingegnere gli dice: "mi spiace ma non posso rinnovarle la patente.."
Allora il vecchietto nell`uscire rivolge all`ingegnere una domanda: "mi scusi ingegnere, ma se lei nella notte al buio più totale vede un copertone che sta bruciando e in parte una donna mezza nuda che fa girare la borsetta, che cosa pensa che sia..."
E l`ingegnere: "una puttana!!!!"
E il vecchietto: "ho capito, ma chi.... sua moglie, sua figlia, sua sorella....."

:XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD:
 
belpietro ha scritto:
Allora l`ingegnere gli rivolge la seconda domanda: "se lei vede due fari nella notte che vengono verso di lei che cosa pensa che siano?"
E il vecchietto: "un`automobile!!"
L`ingegnere: "ho capito, ma di che marca? fiat, audi, bmw..."

Beh, coi fari a led di ultima generazione, non è nemmeno più così difficile riconoscere la marca di automobile che segue... :D
 
Siamo sicuri che le cause dell'incidente siano imputabili all'età? Nell'articolo si parla di un probabile malore, non di problemi di lucidità, di vista, o di riflessi. Un amico di famiglia ha perso la via per un infarto a neanche 50 anni. A me, a 27 anni (anzi, 25 all'epoca), è capitato un forte malore a causa di dei calcoli ureterali. Fortunatamente non ero in auto, ma se fossi stato alla guida, probabilmente, visto il dolore, le conseguenze sarebbero state funeste. Un malore può capitare a qualsiasi età, non è detto che sia strettamente legato alla vecchiaia.
 
EdoMC ha scritto:
Siamo sicuri che le cause dell'incidente siano imputabili all'età? Nell'articolo si parla di un probabile malore, non di problemi di lucidità, di vista, o di riflessi. Un amico di famiglia ha perso la via per un infarto a neanche 50 anni. A me, a 27 anni (anzi, 25 all'epoca), è capitato un forte malore a causa di dei calcoli ureterali. Fortunatamente non ero in auto, ma se fossi stato alla guida, probabilmente, visto il dolore, le conseguenze sarebbero state funeste. Un malore può capitare a qualsiasi età, non è detto che sia strettamente legato alla vecchiaia.

Fino ad ora mi sono taciuto.....
Maaaaa.....
con tutto il rispetto per gli anziani.....
Ma a 85 anni i riflessi sono piu' lenti e si tende ad essere meno vigili senza considerare che si puo'anche morire di anzianita' proprio mentre si e' alla guida....
Per cui occorrerebbero non regole a schema prefissato ma situazioni
da valutare caso per caso.....
Capisco che poi....pagando, con l' amico....ecc. ecc.
 
Il fatto che dopo una certa età si appannino vista, udito, riflessi, capacità di reazione, nonchè aumentino sia acciacchi parzialmente invalidanti, come l'uso sistematico di da svariati farmaci che vanno soppesati uno per uno, è un fatto noto, anche se solo "medio statistico".

Proprio in quanto "medio statistico", in un posto normale andrebbe valutata l'abilitazione caso per caso, con una visita seria per contemperare il diritto all'autonomia di un cittadino senior con quello alla sicurezza della collettività.

Ma siccome in questo paese le visite sono ridicole, - "lei ci vede? si? bene, che c'è scritto quà? perfetto: sono 50 euri, si accomodi" - ciò non accade. Nella repubblica fallita delle banane, dove non funziona una mazza di nulla a 720 gradi, non funziona nemmeno questo meccanismo, ed eccoci quà.

Sorprendente no?
 
skamorza ha scritto:
Baron89 ha scritto:
skamorza ha scritto:
Baron89 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
adesso siamo tutti medici fiscali....
ho 63 anni e l'unico incidente in 43 anni di patente è stato quando un tipo con una audi a6 è arrivato ad una velocità tale che ha tamponato una renault 5 che avevo dietro, la quale è partita a razzo (non sarà mai andata a quella velocità nemmeno da nuova), mi ha raggiunto e tamponato! Filotto.
Dall'Audi è sceso un ragazzotto di 25 anni con gli occhi da strafattone che si è accollato tutta la colpa purchè non facessimo casino. Abbiamo passato la successiva mezz'ora a raccogliere i pezzi di plastica che la povera renault aveva seminato per la strada.
Adesso quel tipo ha una Q7, quarant'anni e gli occhi....beh.
Ecco, giusto, togliamo la patente al nonno di ottant'anni. clap clap

In effetti si...molto più pericolosi i ragazzotti viziati sui macchinone di papà con il portafogli pieno di biglietti verdi...
Uno di questi (un 22enne su un'Audi A4) una volta mi stava investendo (ero a piedi) mentre attraversavo la strada e ad un mio cenno di "vaffan..." con il braccio è tornato indietro, è sceso dalla macchina con il suo fare arrogante e per poco non finiva a "mazzate"....grazie ai passanti che hanno calmato le acque.... :rolleyes:
vedo fare quotidianamente tante di quelle caxxate con le utilitarie, che il tuo discorso proprio non sta in piedi.
ma una punta di invidia dobbiamo sempre avercela eh?

Invidia per cosa scusa? La tua risposta è di una stupidità micidiale! Cos'è ho toccato un tasto dolente? Anche tu sei uno di quelli? Qui non si tratta di invidia....si parla di educazione stradale! Io quando guido, se faccio una cazzata...almeno un cenno di scuse lo faccio! A te pare normale che uno quasi ti investe e ti vuole pure menare? bah.... poveri noi.... :?
si vede subito che tieni sempre un comportamento elegante e corretto, hai esordito dandomi dello stupido.....
perdonami, ma forse qualche schiaffo te lo dovevano dare da bambino, così magari imparavi l'educazione.
argomento chiuso, con i cafoni non parlo, puoi proseguire ad infamarmi, mi rendo conto sia la sola cosa che sai fare.

Se l'hai interpretata così non ci posso fare nulla, perché non ho insultato nessuno, ho semplicemente affermato che la tua risposta è stata stupida e non che tu lo fossi....c'è una certa differenza...
Poi se proprio vogliamo continuare a mantenere un livello basso, potremmo dire che tu hai cominciato, giudicandomi a priori....mettendo di mezzo cose che non stanno ne in cielo ne in terra, con un'ironia sgradevole...
 
Ma che necessità c'è di finirla sempre a far polemica?
Ognuno ha la propria idea. C'è chi la pensa diversamente da me? Amen, non stò mica a polemizzare. Anzi, spesse volte mi fa capire che c'è un "rovescio della medaglia" che nemmeno avevo considerato.

Però, perdonatemi..intanto si è finiti in un discorso troppo ampio: "Figli di papà", prepotenti, arroganti, imbranati alla guida e distratti con l'Iphone. CI STA' TUTTO!
Ma mi trovo d'accordo con Skamorza quando dice: e che centra? ;)

Il senso del topic (almeno per come l'ho interpretato io..) è: è giusto che una persona ultra ottantenne possa ancora guidare?

E non per essere "medici fiscali"..non ci vuole molto a capire che un 80enne ha un buona percentuale di funzioni cognitive deficitarie.

Poi magari per il 90% dei casi mio nonno guida come me..ma non credo che in casi d'emergenza mio nonno abbia la stessa mia prontezza di reazione!

E non credo nemmeno che io abbia la stessa probabilità (e sottolineo PROBABILITA') di mio nonno di avere un malore..anche alla guida.

Mi sembra si tratti di avere solo un pochino di obiettività.
 
Ambuzia ha scritto:
Il senso del topic (almeno per come l'ho interpretato io..) è: è giusto che una persona ultra ottantenne possa ancora guidare?
se sta bene, sì.
se non sta bene, no.

le statistiche delle assicurazioni, che non cambiano i premi, sono lì a dire che gli anziani non sono (nella generalità) più pericolosi dei "maturi".
l'età più rischiosa per un infarto è tra i 35 e i 60 anni.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Il fatto che dopo una certa età si appannino vista, udito, riflessi, capacità di reazione, nonchè aumentino sia acciacchi parzialmente invalidanti, come l'uso sistematico di da svariati farmaci che vanno soppesati uno per uno, è un fatto noto, anche se solo "medio statistico".

Proprio in quanto "medio statistico", in un posto normale andrebbe valutata l'abilitazione caso per caso, con una visita seria per contemperare il diritto all'autonomia di un cittadino senior con quello alla sicurezza della collettività.

Ma siccome in questo paese le visite sono ridicole, - "lei ci vede? si? bene, che c'è scritto quà? perfetto: sono 50 euri, si accomodi" - ciò non accade. Nella repubblica fallita delle banane, dove non funziona una mazza di nulla a 720 gradi, non funziona nemmeno questo meccanismo, ed eccoci quà.

Sorprendente no?

Sorprendente no
Vero purtroppo.
 
belpietro ha scritto:
Ambuzia ha scritto:
Il senso del topic (almeno per come l'ho interpretato io..) è: è giusto che una persona ultra ottantenne possa ancora guidare?
se sta bene, sì.
se non sta bene, no.

le statistiche delle assicurazioni, che non cambiano i premi, sono lì a dire che gli anziani non sono (nella generalità) più pericolosi dei "maturi".
l'età più rischiosa per un infarto è tra i 35 e i 60 anni.

Non ci scommetterei.....
Puo' darsi che,
non tanto un giovane sciammanato.....
ma un 50enne per non schiantarsi contro mister Magoo
( bona codesta )
vada fuori strada per evitare, et similia, il peggio
 
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