<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guida Diesel a regimi troppo bassi:A quali danni può portare? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Guida Diesel a regimi troppo bassi:A quali danni può portare?

U2511 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
sesta da 100 all' ora..... :?:
Il cambiometro dice molto prima.
Per quarta e quinta propone di cambiare intorno i 1600 giri.
Per le basse velocita' non saprei, le cambiate sono molto piu' frequenti, pero' posso farci caso
Il "cambiometro" (bellissima! :XD: ) serve solo per le norme di omologazione UE, ma se guidi seguendo quel coso rischi di foraggiare il meccanico (il cambiometro è talmente stupido che ignora perfino le salite e protesta perché non cambi). La 6^ sotto i 90 è un rischio per la longevità del tuo motore ... mentre i 1.600 giri per mettere 4a e 5a ci sta con una guida ragionevolmente risparmiosa. La 6 sotto i 1.800 giri fa patire troppo il quel motore (imho)

Infatti la sesta non la metto praticamente piu' da quando me lo dicesti in un' altra occasione.
In sesta fa i 90 un pelo sopra i 1500.
Quindi nell' altra la posso mettere, se non ricordo male sta sui 1800
 
U2511 ha scritto:
Il "cambiometro" (bellissima! :XD: ) serve solo per le norme di omologazione UE, ma se guidi seguendo quel coso rischi di foraggiare il meccanico (il cambiometro è talmente stupido che ignora perfino le salite e protesta perché non cambi).

Insomma... non so che cambiometri avete voi oggi :D ma l'ultimo che ho avuto io (Audi 200 5t 1981 :D ) le salite le capiva eccome. Essendo basato sulla depressione nel collettore di aspirazione, sentiva la sua diminuzione al momento di chiedere potenza e faceva spegnere la freccetta (verde e puntata verso l'alto) tranne ovviamente che nell'ultima marcia. La depressione è un segnale abbastanza affidabile della richiesta di potenza e se correttamente tarato, il cambiometro (che è un consumometro adattato/riferito al cambio marce, infatti il principio è lo stesso dello strumento "energy saving" che c'era sulla Regata, solo che al posto della lancetta c'è una spia) azzecca molto bene la possibilità di consumare meno passando alla marcia successiva. Quelli di oggi poi, che possono essere corretti elettronicamente, dovrebbero sapere vita morte e miracoli del motore che stanno sorvegliando. Mi sento di escludere macroscopici errori di valutazione della potenza richiesta; chiaramente poi qualcuno me li mostrerà de visu, al che son pronto a rimangiarmi quest'ultima frase. Comunque l'apparecchio Audi degli anni '80 era preciso al limite del "sapientino dei miei cogl..." già allora, mi pare incredibile che abbiano peggiorato fino alla stupidità conclamata, pur coll'avanzare della tecnologia.
 
Grattaballe ha scritto:
U2511 ha scritto:
Il "cambiometro" (bellissima! :XD: ) serve solo per le norme di omologazione UE, ma se guidi seguendo quel coso rischi di foraggiare il meccanico (il cambiometro è talmente stupido che ignora perfino le salite e protesta perché non cambi).
Insomma... non so che cambiometri avete voi oggi :D ma l'ultimo che ho avuto io (Audi 200 5t 1981 :D ) le salite le capiva eccome. ..., mi pare incredibile che abbiano peggiorato fino alla stupidità conclamata, pur coll'avanzare della tecnologia.
La tecnologia c'è, le norme di omologazione purtroppo anche pure :(
Stupido è un complimento...

P.S./Edit
In realtà funziona in mjodo strano: in salita (o in piano, no cambia), se schiacci a fondo ti dice (ovviamente) di scalare, ma quando sei lanciato ti invita -in salita- a rapporti impossibili da tenere, roba che se ci provi il motore sputa i pistoni fuori dallo scarico. Se acceleri lui ti dice di scalare, se scali lui ti dice di allungare ... ora che ci penso, diciamo che forse sotto carico lui ti vorrebeb costringere a tenere comunque bassi i giri ed andare piano ... :twisted:
 
Sulla mia devo evitare di scendere sotto i 1200 se non voglio piantarmi...al di sotto di tale soglia si sente decisamente che il turbo non sta lavorando, anche se accelero molto piano fa più fatica ad arrivare a 1200 e poi parte (il turbo comincia ad entrare nel range suo e spinge). Io di solito "veleggio" con una marcia bassa e regime intorno ai 1500.... :D (giro quasi sempre in città eh...)
 
U2511 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
sesta da 100 all' ora..... :?:
Il cambiometro dice molto prima.
Per quarta e quinta propone di cambiare intorno i 1600 giri.
Per le basse velocita' non saprei, le cambiate sono molto piu' frequenti, pero' posso farci caso
Il "cambiometro" (bellissima! :XD: ) serve solo per le norme di omologazione UE, ma se guidi seguendo quel coso rischi di foraggiare il meccanico (il cambiometro è talmente stupido che ignora perfino le salite e protesta perché non cambi). La 6^ sotto i 90 è un rischio per la longevità del tuo motore ... mentre i 1.600 giri per mettere 4a e 5a ci sta con una guida ragionevolmente risparmiosa. La 6 sotto i 1.800 giri fa patire troppo il quel motore (imho)

Non credo proprio... Il mio cambio automatico a 90 km/h mi fa viaggiare in settima a 1600 giri.
Con uno stile di guida tranquillo, il mio cambio cambia a circa 1600 giri, ma mi sembra sensato, dal momento che la coppia massima, nel mio motore, è a 1400 giri.
 
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
uccio21 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
un regime di rotazione un poco sottocoppia è utilizzabile in caso di "veleggiamento" a velocità costante o di rallentamento graduale.

Se stai accelerando conviene tenere il motore in coppia.
Che significa veleggiamento? Ad esempio ieri avevo delle auto davanti ed ero in piano, uscendo di rotonda ho affondato il gas per due tre secondi in terza e poi ho messo la quarta....ero a 40 orari a 1000giri con il piede che sfiorava l'acceleratore e l'auto proseguiva quasi per inerzia....logicamente se devo aumentare la velocità scalo ma di solito arrivo in poco tempo alla velocità desiderata tirando le marce più basse e quando arrivo a quella velocità la mantengo con la marcia più alta e un filo di gas che non levo mai....è sbagliato? Consumo molto poco facendo così.
esatto, la IV a 100rpm e 40km/h è veleggiare con un alito di vento, basta una pendenza minima o un po' di vento contrario a farti rallentare, ma si consuma meno, molto meno che poco...

1000 giri al momento del cambio dalla terza alla quarta
o
1000 giri una volta in quarta
No mille giri una volta in quarta....di solito sfrutto la coppia in basso del diesel per mandare velocemente su di giri la terza e poi gli schiaffo la quarta mantenendo la velocità costante.
pi_greco, faccio bene a "veleggiare" o rovino qualcosa? Il consumo è bassissimo, non so quanto perché il mio consumo istantaneo non và oltre i 30km/l
 
Comunque dipende da motore a motore un 3.0 come quello che avevo sul classe E tirava già da 1200 giri e quindi ci sta cambiare a 1500 con il 2.0 della subaru che sotto i 1400 è morto meglio cambiare a 1800/2000'insomma ogni motore è a se
 
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