sarebbe meglio sapere a quali regimi cambi più che la velocitàMkal ha scritto:Buongiorno,
Desidero sapere quali sono i danni a lungo e breve termine del seguente stile di guida e quali sono i costi a cui può portare:
Auto:Mercedes A180, 90cv
Stile di guida:
Prima:0-5 km/h
Seconda:5-20km/h
Terza:20-40Km/h
Quarta:40-50km/h
Quinta:60-100km/h
Sesta:100-130km/h
Mkal ha scritto:Buongiorno,
Desidero sapere quali sono i danni a lungo e breve termine del seguente stile di guida e quali sono i costi a cui può portare:
Auto:Mercedes A180, 90cv
Stile di guida:
Prima:0-5 km/h
Seconda:5-20km/h
Terza:20-40Km/h
Quarta:40-50km/h
Quinta:60-100km/h
Sesta:100-130km/h
pi_greco ha scritto:sarebbe meglio sapere a quali regimi cambi più che la velocitàMkal ha scritto:Buongiorno,
Desidero sapere quali sono i danni a lungo e breve termine del seguente stile di guida e quali sono i costi a cui può portare:
Auto:Mercedes A180, 90cv
Stile di guida:
Prima:0-5 km/h
Seconda:5-20km/h
Terza:20-40Km/h
Quarta:40-50km/h
Quinta:60-100km/h
Sesta:100-130km/h
Che significa veleggiamento? Ad esempio ieri avevo delle auto davanti ed ero in piano, uscendo di rotonda ho affondato il gas per due tre secondi in terza e poi ho messo la quarta....ero a 40 orari a 1000giri con il piede che sfiorava l'acceleratore e l'auto proseguiva quasi per inerzia....logicamente se devo aumentare la velocità scalo ma di solito arrivo in poco tempo alla velocità desiderata tirando le marce più basse e quando arrivo a quella velocità la mantengo con la marcia più alta e un filo di gas che non levo mai....è sbagliato? Consumo molto poco facendo così.pi_greco ha scritto:un regime di rotazione un poco sottocoppia è utilizzabile in caso di "veleggiamento" a velocità costante o di rallentamento graduale.
Se stai accelerando conviene tenere il motore in coppia.
esatto, la IV a 100rpm e 40km/h è veleggiare con un alito di vento, basta una pendenza minima o un po' di vento contrario a farti rallentare, ma si consuma meno, molto meno che poco...uccio21 ha scritto:Che significa veleggiamento? Ad esempio ieri avevo delle auto davanti ed ero in piano, uscendo di rotonda ho affondato il gas per due tre secondi in terza e poi ho messo la quarta....ero a 40 orari a 1000giri con il piede che sfiorava l'acceleratore e l'auto proseguiva quasi per inerzia....logicamente se devo aumentare la velocità scalo ma di solito arrivo in poco tempo alla velocità desiderata tirando le marce più basse e quando arrivo a quella velocità la mantengo con la marcia più alta e un filo di gas che non levo mai....è sbagliato? Consumo molto poco facendo così.pi_greco ha scritto:un regime di rotazione un poco sottocoppia è utilizzabile in caso di "veleggiamento" a velocità costante o di rallentamento graduale.
Se stai accelerando conviene tenere il motore in coppia.
pi_greco ha scritto:esatto, la IV a 100rpm e 40km/h è veleggiare con un alito di vento, basta una pendenza minima o un po' di vento contrario a farti rallentare, ma si consuma meno, molto meno che poco...uccio21 ha scritto:Che significa veleggiamento? Ad esempio ieri avevo delle auto davanti ed ero in piano, uscendo di rotonda ho affondato il gas per due tre secondi in terza e poi ho messo la quarta....ero a 40 orari a 1000giri con il piede che sfiorava l'acceleratore e l'auto proseguiva quasi per inerzia....logicamente se devo aumentare la velocità scalo ma di solito arrivo in poco tempo alla velocità desiderata tirando le marce più basse e quando arrivo a quella velocità la mantengo con la marcia più alta e un filo di gas che non levo mai....è sbagliato? Consumo molto poco facendo così.pi_greco ha scritto:un regime di rotazione un poco sottocoppia è utilizzabile in caso di "veleggiamento" a velocità costante o di rallentamento graduale.
Se stai accelerando conviene tenere il motore in coppia.
Il "cambiometro" (bellissima! :XD: ) serve solo per le norme di omologazione UE, ma se guidi seguendo quel coso rischi di foraggiare il meccanico (il cambiometro è talmente stupido che ignora perfino le salite e protesta perché non cambi). La 6^ sotto i 90 è un rischio per la longevità del tuo motore ... mentre i 1.600 giri per mettere 4a e 5a ci sta con una guida ragionevolmente risparmiosa. La 6 sotto i 1.800 giri fa patire troppo il quel motore (imho)arizona77 ha scritto:sesta da 100 all' ora..... :?:
Il cambiometro dice molto prima.
Per quarta e quinta propone di cambiare intorno i 1600 giri.
Per le basse velocita' non saprei, le cambiate sono molto piu' frequenti, pero' posso farci caso
ExPug24 - 4 giorni fa
deadmanwalking - 12 ore fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 7 giorni fa