<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo VAG. Padre padrone? R4 annullata, A2 ancora procrastinata. | Il Forum di Quattroruote

Gruppo VAG. Padre padrone? R4 annullata, A2 ancora procrastinata.

Secondo quanto riportato da auto-motor-und-sport il confronto interno tra i marchi big, del gruppo, ha portato a questa conclusione:

"Audi ha deciso importanti cambiamenti per i programmi di produzione di due suoi futuri modelli: la piccola A2, già posticipata lo scorso gennaio dal 2013 al 2015, è slittata ora al 2016. Peggiore la sorte toccata alla R4, la sportiva compatta a motore centrale che tanti appassionati attendevano: il modello è stato cancellato dai programmi futuri di Ingolstadt.

La R4 sarebbe dovuta nascere sulla base della Volkswagen BlueSport, prototipo di spider due posti presentato al Salone di Detroit nel 2009. Dalla proposta di Wolfsburg invece, non nascerà alcuna sorellina dell?R8. Cos?è successo? Semplice: nel confronto interno al Gruppo, Porsche ha avuto la meglio, e le sue ragioni hanno prevalso: un modello come la R4 avrebbe dato fastidio sia alla baby-Boxster che nascerà su base BlueSport, sia -in parte- alla stessa Boxster di prossima generazione.

Per quanto riguarda il ritardo della prossima A2, a quanto pare, Audi era intenzionata a realizzare da sola la piattaforma per la variante elettrica di questo modello. Tuttavia, in ossequio alle logiche della sinergia interna al Gruppo, Ingolstadt dovrà aspettare lo sviluppo della piattaforma che sarà usata per le piccole elettriche di tutti i marchi che fanno capo a VAG. Conseguenza del ritardo, secondo la testata tedesca, sarà che la A2, contrariamente alle previsioni, verrà proposta solamente con la motorizzazione elettrica."


Con questo comunicato Audi sembra nuovamente cedere il passo ai dettami del gruppo, da un lato la paura di penalizzare Porsche con la R4 che stranamente adesso punta verso il "basso" dall'altra l'obbligo di "aspettare" tutti gli altri e non decidere, ancora, per conto proprio le scelte strategiche; cosa che invece sarebbe un vero toccasana per il marchio dando finalmente quel segnale di indipendenza che in molti si attendono.

Non è facile domandarsi il perchè di tali "curiose" scelte anche alla luce del fatto che il marchio Audi ha visto, negli anni, incrementare vendite e quote di mercato, una crescita senza pari nella storia del marchio che ha portato, di certo, valore aggiunto al gruppo rappresentando nella sostanza il "Premium" dell'offerta VAG tra le generaliste.

Nel 2006 arriva la R8, una scommessa di Audi (dententrice del marchio Lamborghini) e da molti vista come auto tutto marketing ma poca sostanza. Ma a breve bisognerà ricredersi perchè la R8 è sportiva vera e a prescindere dai gusti ha tutte le carte in regola per affrontare le grandi.

Audi cerca constantemente di distinguersi dal gruppo pur essendone fortemente vincolata, vedi diverse motorizzazioni e meccaniche, ma alla fine il mercato gli da ragione.

Il fatto di non fare una R4 è piuttosto incomprensibile se non giustificata, appunto, per un divieto da parte del gruppo che a quanto pare non vuole che Audi si spinga oltre confinandola nei suoi ambiti.

Sostanzialmente lo si può anche accettare però a questo punto in VAG iniziano a scocciare con le strategie di sto ciufolo, visto che non concedono che Audi si spinga oltre decidessero allora di liberare Audi dall'obbligo di scelte meccacniche e motoristiche poichè a quanto pare Volkswagen non è in grado di fornire ad Audi, sotto questo profilo, il giusto supporto per affrontare spalla a spalla la concorrenza.

O Volkswagen prende consapevolezza che Audi ha maturato il suo ruolo Premium ed ha bisogno di una diversa "banca organi" rispetto alle altre generaliste oppure la smetta di mettere i bastoni tra le ruote al marchio e lasci libertà di scelta sulle soluzioni che meglio si addicono ad Audi.

:evil:
 
boh furetto,
io non ci vedo niente di strano.
il padrone è vw e se audi è diventata audi lo deve allle scelte del suo padrone.
nel bene e nel male.
per quale motivo dovrebbero mettere audi e porsche in competizione?
non credo ci guadagnino.
e poi a che serviva la r4???
a massacrare la tt??
sinceramente una due posti a motore centrale è piu adatta a porsche che non ad audi che tra l'altro in quella zona opera già con la bella tt la quale mi pare abbia un buon successo.
quanto al progetto a2 ritengo che queste tecnologie siano ancora un pò immature.nessuno scandalo se posticipano.
una cosa comunque è certa,con l'arrivo di porsche i marchi del gruppo sono quasi troppi..e la gestione degli stessi complessa.
usare la stessa componentistica per tutti e poi evitare che siano in competizione mi pare un lavorone
 
Anche secondo me hanno fatto bene. Non si gestiscono tutti sti marchi senza tenere un po' d'ordine: già così hanno più di qualche sovrapposizione in gamma. Dove si sarebbe dovuta collocare una r4, stretta fra la TT RS da una parte e la Boxter dall'altra?
 
Con Audi non possono fare tutto...dalla Monovolume alla Monoposto.

Audi alla fine dei conti è la divisione di lusso della Volkswagen, è separata (bisogna poi vedere fino a che punto, se non sia più una questione di sapiente marketing) come centri stile e progettazione, ma dipende sempre dal marchio Volkswagen.

È Porsche il marchio sportivo del gruppo.
 
Condivido in parte il vostro pensiero ma ciò che mi lascia perplesso è proprio il vincolo che troppo spesso Volkswagen pone e non è detto che sia sempre logico.

Audi, come già ho fatto presente, si è definitivamente ritagliata la sua fetta di mercato premium al pari di marchi come Mercedes e Bmw.
Le esigenze di questa quota di mercato si differenziano, ad ogni modo, da tutti gli altri marchi generalisti detenuti dalla casa madre.
Esigenze che si concretizzano nella disponibilità di spendere "qualcosa" in più in cambio di "qualcosa" in più.

Volkswagen controlla il marchio Audi ma ciò non vuol dire che Audi sia un peso per Volkswagen, anzi mi sempra che di soddisfazioni gliene abbia date ed anche parecchie. Al limite è più Seat che ultimamente naviga in cattive acque.

Il punto è che Audi deve rispondere alle esigenze di una clientela che non vuole ne Volkswagen ne tantomeno Skoda e Seat, vuole Audi perchè gli riconosce delle qualità che le altre non hanno. Audi negli ultimi anni ha fatto molti sforzi per distinguersi il più possibile dagli altri marchi pur condividendone le sinergie ma viceversa mi è sempre sembrato che Volkswagen concedesse ben poco ad Audi sotto il profilo dell'indipendenza, diciamo, meccanica.
Cosa che invece a mio avviso inizia a pesare raggiunti certi livelli.

La mia chiave di lettura è che si stia penalizzando un pò troppo Audi sfruttandone il momento di favore sul mercato.

Non è vero che la R4 non avrebbe mercato poichè al massimo l'unica concorrenza che avrebbe fatto in casa Audi sarebbe stata verso la TT RS, una quota risibile di mercato, le altre sono notevolmente inferiori come prezzo e prestazioni.

Credo poi che vada evidenziato che la derivazione del pianale è sempre Volkswagen, quindi a rigor di logica più in linea con Audi che non con Porsche. Non sò fino a che punto sia così un plus per il marchio di Zuffenhausen un auto su base Volkswagen BlueSport a meno che non vuoi ulteriormente "abbassare" il marchio.

Anche per questo dico, visto che Porsche ha la sua indipendenza meccanica perchè, visto il torto ad Audi non darne un pò anche a lei?

Anche sul discorso A2, Audi voleva sviluppare per proprio conto il pianale per la nuova citycar elettrica ma Volkswagen non solo glielo ha negato ma ha anche allungato ulteriormente i tempi.

Non sò quali siano i piani di Volkswagen ma a mio avviso se non entrano nell'ottica che un marchio premium non può condividere in tutto le dotazioni meccaniche dei livelli più bassi riceveranno belle batoste.
Ci sono allestimenti che possono avere dotazioni comuni ma altre devono essere slegate dal resto ed avere peculiarità che non sono identificabile sugli altri modelli del gruppo.
 
FurettoS ha scritto:
Condivido in parte il vostro pensiero ma ciò che mi lascia perplesso è proprio il vincolo che troppo spesso Volkswagen pone e non è detto che sia sempre logico.

Furetto, se ricordi bene questa questione la posi tempo fa ed è sempre la stessa: fino a quando Audi sarà sotto il controllo VW e adotterà con questa una campagna di condivisione su quasi tutto, difficilmente riuscirà a raggiungere una identità meccanica tale da poter concorrere al meglio con le altre due rivali tedesche premium. Poi, logicamente, queste questioni riguardano lo 0.2% del mercato, fatto da appassionati come noi che masticano qualcosa e sanno da cosa deriva quel modello Audi, seppur con le dovute differenze che - a parer mio - non giustificano sempre il prezzo maggiore.

D'altra parte la condivisione ormai la fanno tutti in forme diverse come la condivisione di meccanica su auto di marchi differenti sotto uno stesso gruppo o le joint-venture per lo sviluppo di un pianale o di un motore che poi sarà utilizzato su moltissimi modelli (esempio il 1.6d Bmw-PSA) ed è un'arma utilissima per tenere bassi i costi di progettazione, sviluppo e conseguente produzione su vastissima scala. Se questi costi dovrebbe sobbarcarseli un'unico costruttore sarebbe piuttosto oneroso e basterebbero un paio di modelli di scarso successo commerciale per affossarne le finanze.

Il connubio di varia Case però non è mica facile e l'autorevolezza di VW la comprendo perfettamente. E' d'obbligo una differenziazione atta a donare a ciascun marchio una propria identità specifica pena la sovrapposizione di modelli e la "lotta interna" che bene non farebbe sicuramente. Già il fatto che la Skoda da brand low-cost sia cresciuta e molto diede fastidio a VW tempo fa tanto da rimuoverne il CEO ed anche l'operazione "seat=sportività" mi pare sia andata tutt'altro che bene. In quest'ottica si interseca alla perfezione la decisione di VW di affidare a Porsche la produzione di una sportivetta motore centrale.

Non credo altresì alla tua teoria di autolesionismo assurdo per la quale VW voglia penalizzare Audi nel momento più buono vissuto da quest'ultima, sarebbe una mossa senza senso logico alcuno. La concorrenza della R4 sarebbe stata non interna, ma esterna al marchio Audi. Il mercato avrebbe ricevuto, seppur distanziate temporalmente, tre sportivette quasi del tutto simili ma con sostanziali differenze di prezzo e questo avrebbe comportato non pochi problemi a mio avviso.

Aggiungo che non capisco questa tua motivazione per la quale Porsche dovrebbe "abbassare" il marchio solo per la condivisione di un pianale o di altra componentistica meccanica con VW. Che Porsche voglia "abbassare" il marchio, inteso come segmento di accesso al marchio più basso, questo è risaputo e la baby-porsche era in cantiere - seppur in alto mare - ancor prima della fusione con VW. Ma se per "abbassare" il marchio intendi che lo stesso perderebbe appeal, identità o esclusività lo escludo.. la 911 stessa deriva dal Maggiolino e facendo un paragone meno forzato, visto che ovviamente il pianale è stato ampiamente rivisto e del Maggiolino non c'è rimasto nulla, potrei tirarti in ballo la Cayenne.

Pur non condividendo la filosofia di nascita di questa vettura, ne devo riconoscere senza dubbio il successo che ha avuto nel periodo di moda massima dei grossi suv ed il merito di aver sollevato un'azienda che faticava non poco a reggersi su così pochi modelli di nicchia. E non mi pare che in questo abbia inficiato più di tanto la comunanza che ha la Cayenne col Touareg, tanto che la formula è stata ripresa nei rispettivi restyling ancor di più (VW ha perso la 4motion disponibile ora come optional a favore del Torsen) pur mantenendo un'identità ben precisa.. dentro sono diversissime. Questa "guerra" interna va avanti da anni, celeberrima è la storia per lo sviluppo della Quattro.

Francesco.
 
Anch'io non ci vedo niente di grave sull'eliminazione/posticipazione dei modelli in questione: l'allargamento della gamma, verso le piccole e le sportive mi sembra comunque sia stato netto negli ultimi tempi. Infatti in queste categorie attualmente la gamma Audi è + ampia della sua rivale + importante, BMW. In questo senso quindi x ora non ho nulla da recriminare a vw.
Se volessi muovere una critica a VW (e la voglio fare, eccome), è sempre la stessa: gli direi ma come c... hanno fatto negli ultimi 8 anni a trascurare i motori TDI 4 cilindri a favore dei benzina.. ancora non riesco a spiegarmelo.. un errore colossale che penalizza sia Audi che VW ovviamente..
 
FurettoS ha scritto:
Audi, come già ho fatto presente, si è definitivamente ritagliata la sua fetta di mercato premium al pari di marchi come Mercedes e Bmw.
Le esigenze di questa quota di mercato si differenziano, ad ogni modo, da tutti gli altri marchi generalisti detenuti dalla casa madre.
Esigenze che si concretizzano nella disponibilità di spendere "qualcosa" in più in cambio di "qualcosa" in più.
Secondo la mia modesta idea a Volksburg più di qualcuno deve avere forti emicranie quando pensa al posizionamento dei marchi.
Per Audi, sempre secondo me, da A4 in su non ci sono problemi, i modelli hanno una loro ben precisa identità: nessuno, razionalmente, può pensare "perché devo spendere per la A4 quando c'è l'Octavia". Per millemila motivi, ed a prescindere dalla bontà del prodotto Skoda, che non si discute in alcun modo. Mentre, su quei segmenti, è VW che deve guardarsi da Skoda (perché Passat e non piuttosto Superb?)

Scendendo, invece, iniziano i guai anche per Audi.
Mentre i concorrenti Mb e Bmw, nei segmenti A - B - C hanno (o avranno) dei prodotti immediatamente individuabili dalla generalità del pubblico come "esclusivi propri" (anche se con banca organi di terze parti), Audi deve sempre scontare il confronto in casa (A1 - Polo, A3 - Golf etc etc), e questo, di per se, complica la vita alla rete e fa dire a larga fetta di pubblico "perché prendere la A1 anziché la Polo?". In casa MB nessuno può dire "perché la Smart/A/B anziché ....?" per il semplice fatto che non esiste nulla. E che il tricilindrico benzina montato sulla Smart sia un onesto Mitsu anziché il vecchio sofisticato 700cc turbo 100% doc Mb, è un dettaglio che non turba nessuno; mentre ha turbato molti la clonazione ForFour - Colt; e, ve lo posso assicurare "di prima mano", il prossimo inciucio Smart - Twingo e A/B - Clio fa dormire notti agitate a tutta la rete vendita italiana di MB. Analoghe considerazioni con Mini e 1er in casa Bmw

Onestamente non so quanto paghi avere la massima estensione di gamma per tutti i tre marchi (onestamente Seat in questo contesto penso sia solo una grossa palla al piede). Ci sono troppe sovrapposizioni di prodotti percepiti come "ricarrozzamenti". Nota bene, non mi permetto di dire che, ad esempio, il Q3 sarà un ricarrozzamento del Tiguan, perché non sono un tecnico: dico però, da "utonto" ancorché "brand no-addicted", che "appare come" un ricarrozzamento in veste più lussuosa (per capirci, stile Fiat Idea - Opel Meriva - Lancia Musa). Sottopelle chissà quante differenze tecniche nascoste ci saranno, ma - ripeto, per "l'utonto brand no-addicted" il Q5 è Audi - Audi, il Q3 è un Tiguan più bello e più lussuoso. E questo scatena cannibalismo intragruppo, comprime la politica commerciale e, in definitiva, l'immagine premium (sui modelli più piccoli). E non so se basti separare le strutture di vendita e assistenza (anche perché, molto spesso, per contingenze ineludibili, ci si trova un ponte a fianco l'altro una Fabia, una A1 ed una A8: passi il conto per la A8, noblesse oblige, ma quando il cliente A1 si trova fatturato il tagliando base il doppio della Fabia di fianco con lo stesso motore (magari sarà diverso, ma il cliente guarda solo la cilindrata ..), gli viene il dubbio che la differenza sia dovuta solo alla diversa carta intestata (e talvolta nemmeno quella)

Cordiali lampeggi
 
|Mauro65| ha scritto:
Onestamente non so quanto paghi avere la massima estensione di gamma per tutti i tre marchi

Quoto tutto, ma in particolare questo passaggio. VAG è la corazzata più potente e spaventosa del mondo automotive: pare inarrestabile. Ma se ha un punto debole da tenere a bada - che poi è solo il rovescio della medaglia della propria potenza - è il rischio che tutti quei marchi entrino in confusione l'uno con l'altro, e la creino anche ai clienti.

Se non tiene ordine, lo stesso fattore che dovrebbe moltiplicarne le vendite, può finire per dividerle in mille rivoli.
 
Beh, sono contento che la discussione interessi, tanto più che sta ospitando commenti firmati dal gotha del Forum. :D

Sui Marchi di lusso, del gruppo, è ormai assodato che il problema non si pone, non c'è di certo confusione nella scelta tra Bugatti, Lamborghini e Bentley.

Adesso il discorso (a mio avviso Fra) si "imbastardisce" nei confronti di Porsche, fusa de facto con Volkswagen.
Il concetto di downsizing partito inizialmente con i motori si è esteso ai modelli veri e propri con un effetto poi di controtendenza sulle potenze dei propulsori, ovvero motori di cilindrata piccola ma di potenza considerevole.

Dal maggiolino di Ferdinand Porsche i tempi sono ovviamente cambiati ma nelle mosse di Volkswagen percepisco un certo ritorno al passato nella "Porsche" del popolo.
Non che quasto sia un scelta commeracialmente sbagliata, oggi un marchio di status può vendere dalle auto alle borse, ma in stretto ambito automotive salta un pò la mosca al naso.

Che internamente al gruppo si sia deciso che lo sviluppo delle sportive di casa fosse a carico di Porsche, a rigor di logica, è anche corretto; che dal pianale della Volkswagen Blue Sport si faccia una Porsche "commerciale" e non un'Audi un pò meno.

Vedendola così ci sarebbe poi una Volkswagen a motore centrale e trazione posteriore (quattro) ma non un'Audi. Una scelta alquanto ambigua e penalizzante verso un marchio premium.
Per contro si spinge invece avanti Porsche ma verso il basso alla ricerca di nuovi clienti e magari riposizionando Boxster e Cayman.

Associandomi a Mauro quello che in primis mi chiedo, era allora necessario tirar dentro Porsche nel frullatore per poi, stranamente, rendersi conto che tre modelli simili per tre marchi distinti sono troppi? Ma come, è una vita che Volkswagen fa sinergie di questo tipo!
A me da invece più l'idea che Audi al momento va con il vento in poppa e gli si può un pò far strigere la cinghia delle concessioni mentre il fatto di dare al mercato una Baby Porsche solletica il marketing e non solo.

Però il vento non è eterno e quando sali sulla vetta devi poi rimanerci e sotto questo aspetto non mi pare che Volkswagen si prodighi più di tanto per coadiuvare Audi.

Come rimarcava Mauro i problemi sorgono verso i segmenti inferiori che sono comunque molto vivi B e C.
Il fatto di non dare maggiore libertà e di non riservare alcune dotazioni al marchio premium del gruppo alla lunga può stancare con tutti gli effetti del caso.
La nota dolente arriva sempre poi sulla meccanica, in buona sostanza credo che sino ad un certo tipo di allestimento la condividibilità componentistica possa essere anche tollerata ma quando ci si sposta su versioni/allestimenti più alti ci si aspetti più esclusività.

Questa chiusura di VW verso il suo marchio premium sinceramente non mi è piaciuta molto perchè mi induce a pensare che non c'è molta volontà di rendere il marchio concorrenziale a tutto tondo con gli altri competitor, così come A8, A6, A4 hanno un netto DNA premium tutto ciò mi porta a suppore invece che la Nuova A3 subirà dunque un ennesimo aut aut che farà naufragare le tante aspettative. :hunf:
 
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