Gunsite ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
nazzo68 ha scritto:
Il so ragionamento non fa una piega dal punto di vista industriale;
questa è l'unica cosa che conta e nessun dirigente assennato rimarrebbe a pagare di più qualcosa che può pagare meno, sarebbe contro logica.. ergo è solo questione di tempo
Ragionamento perfetto. In ogni caso, non è che spostando la sede, la FIAT possa lavorare in Italia senza pagare le tasse. La partita I.V.A. comunque continuerà a mantenerla e i bilanci fiscali, dovrà comunque continuare a presentarli.
In ogni caso, indipendentemente da dove si trova la sede, le multinazionali, hanno altri metodi, nessuna esclusa, per spostare un po' di reddito imponibile dove più gli conviene.
lascia perdere, non ci capisci di questioni fiscali......se molte aziende che operano in italia (parlo di aziende Usa) hanno la sede legale in Delawere secondo te è per il clima? e bada bene che sede fiscale significa che manco una segretaria c'è......
Guarda che non c'è bisogno di spostare il quartiere generale per decidere dove pagare le tasse. Basta pilotare i transfer prices, mandare qualche fattura per servizi inesistenti ecc... e magicamente l'imponibile in Italia si abbassa.
Siccome siete prevenuti, nel trasferimento dello HQ di FIAT, ci vedete subito la malafede.
Non è che se FIAT si fonde con Chrysler, magari per certe operazioni di borsa sia in USA e sia fuori dagli states, oppure per ottenere finanziamenti da istituti bancari Americani, ecc.. magari conviene dargli un taglio più internazionale ? No, subito a pensare male ....
Inoltre, nel tuo esempio, hai citato l'esatto contrario, cioè aziende Americane, per ora FIAT è ancora Italiana.
Quando l'operazione di fusione sarà conclusa, vedremo quale delle due parti peserà di più.