I vecchi impianti elettromeccanici (anche con iniezione ed accensione elettronica), consentivano anche l'avviamento a GPL, ora, invece devono comunque avviarsi a benzina. Poi ci sono tipologie molto diverse di impianti, dai più semplici ai più complessi, sino a quelli avanzati ad iniezione liquida inframmezzati da iniezioni di benzina (mixed fuel) un cilindro per volta. Non conosco in dettaglio quello in questione, ma non credo sia molto diverso dal Landi Renzo che monta la Musa di mia moglie. In questo caso il comando è ad interruttore e non logico, e la centralina tiene conto dell'uso a GPL ma non ne conteggia il consumo, mentre il BRC Sequent Maestro che monta la outback è più integrato col cdb, anche se il Lancia-Landi è di fabbrica ed il BRC-Subaru è montato in concessionaria.
Comunque, prima di girare abitualmente a GPL, consiglio di fare il pieno di benzina e consumarlo per 3/4 in modo esclusivo, in modo che la centralina autoadattiva prenda correttamente i dati a benzina (e qui, in presenza di sensore di battiti, forse consiglierei una 100RON, che ottimizza la fasatura e gli anticipi della centralina, anche perché il GPL oscilla tra i 115 ed i 120 RON).
Opportuno anche percorrere una quota di 10-20% di percorrenza a benzina, il mio meccatronico-impiantista, consigliava di girare un giorno a settimana, io preferisco fare fuori un pieno, e, dopo la commutazione automatica a benzina, fare un po' di strada a benzina, cercando di non scendere sotto la metà del serbatoio per non bruciare la pompa della benzina che sta sempre in pressione, quindi sotto sforzo, ed è meglio sia raffreddata immersa nella benzina.
Non so se sono stato chiaro, qualche accortezza e girare a gas diventa ergonomico oltre che economico ed ecologico.
