Quell'aria cupa che "aleggia" intorno a noi, quel senso che tutto sta volgendo alla fine, questa crisi che ci mangia anche la fantasia, sono le cause per cui il nostro cuore-cervello, non riesce più a "penetrare" (sperando che siano solo cuore-cervello

) nelle cose che ci piaciono.
Oggi godere di un bene, di una passione o di una pizza, sembra commettere un grave peccato o non avere capito a che punto siamo.
Il nostro umore, pertanto, non riesce ad essere positivamente modificato od influenzato da quei piaceri di una volta.
Insomma siamo tutti un po' più tristi, è inutile nascondercelo, anche perchè aspettiamo gli effetti di questa crisi che come un'onda di uno tsunami arriverà...che tutti dicono che arriverà...prima o poi, ed allora non investiamo più neanche nei piccoli, inerti,semplici piaceri di una volta, che era quello di parlare di qualcosa che ci piaceva.
Sembrerebbe quasi essere degli stolti...oggi a fare ragionamenti "frivoli" o di sana passione motoristica.
Molti thread qui sembrano bollettini ANSA......aperti con notizie di tristi vicende sociali...così è cambiato il forum!
