<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gli sgomma(n)ti... | Il Forum di Quattroruote

Gli sgomma(n)ti...

No, non alludo al popolare programma di satira politica a pupazzi, bensi' alla moltitudine di post che evidenziano un'ignoranza colossale sugli pneumatici.
Per carita', i forum servono a informarsi, e il fatto che tanti chiedano lumi significa che forse un minimo di presa di coscienza c'e'. E sarebbe anche ora visto che statistiche pubblicate da ASAPS mostrano che oltre il 30% delle auto in circolazione girano con gomme in condizioni del tutto fuorilegge. Figuriamoci quante sono quelle che pur essendo legalmente ammissibili sono tecnicamente inadeguate perche' col battistrada al minimo sindacale, o con quattro, cinque anni di servizio alle spalle, o con pressioni "spompate", o con gomme estive in pieno inverno.
E sono le gomme montate sulle auto di gente che poi si fa mille seghe mentali sulle stelle euroncap o che propugna ESP obbligatori, salvo poi trascurare l'elemento primario, essenziale e piu' fondamentale della sicurezza: le gomme, che sono l'unica cosa che assicura la tenuta dell'auto alla strada!

Ma quel che sconcerta di piu' di questi thread e' il fatto che ci sia da discutere per pagine su cose che sono assolutamente scontate, come il fatto che si debbano montare gomme invernali quando le temperature cominciano a scendere sotto i 7 gradi, o che non si debba aspettare di arrivare al minimo di legge del battistrada prima di sostituire gli pneumatici, o che le gomme dopo massimo massimo cinque anni (ma meglio quattro) sono da cambiare perche' la gomma si deteriora col tempo. E che tale intervallo scende a tre anni massimo per le invernali (anche due con auto ad alte prestazioni).
E invece pullulano post di pressapochisti o pseudoesperti che sostengono teorie di una irresponsabilita' sconcertante, con arrampicate di specchi che hanno dell'incredibile per difendere il solito menefreghismo e la solita faciloneria all'italiana: ma a che serve? Basta andar piano.

Naturalmente a questo thread risponderanno anche loro, reiterando le loro affermazioni improbabili. Ma tant'e'.

Il mio consiglio a tutti coloro che tengono DAVVERO alla sicurezza e' di attenersi ai criteri minimi di buon senso: cambiare gomme quando restano almeno 3-4 mm di battistrada, tenere le stesse gomme massimo 5 anni, 4 se avete auto di prestazioni elevate, montare le invernali quando la temperatura minima scende sotto i 7 gradi e tornare alle estive quando le minime tornano sopra, e cambiarle dopo tre anni, o anche due se avete auto sportive e guidate sportivamente (ma chi guida in un certo modo certe cose le sa gia').
Questi sono consigli di esperti che di gomme per ogni tipo di auto se ne intendono, sono dati da riviste di auto come quattroruote e suffragati da test compiuti da riviste e associazioni consumatori, e ribaditi da persone che hanno anni di esperienza di guida con auto di ogni genere, dall'utilitaeia alla supersportiva.
Ma se avete dubbi (che ne sapete che non vendo gomme? :p :D ) informarsi presso terze parti disinteressate e indipendenti non costa nulla. Anche sul web troverete informazioni di ogni genere.
 
Solo per evidenziare un passo!

"... E sono le gomme montate sulle auto di gente che poi si fa mille seghe mentali sulle stelle euroncap o che propugna ESP obbligatori, salvo poi trascurare l'elemento primario ..."

La gente si dimentica sempre di usare la coerenza!!!
Se considero la sicurezza un elemento decisivo nella scelta del veicolo (per me, o perchè va in mano alla moglie o al figlio), non posso stare a guardare le pagliuzze tenendomi una trave nell'occhio!

Personalmente capisco di più uno che dice: tengo le gomme lisce così posso fare il cretino più facilmente piuttosto di uno che si preoccupa per la sicurezza del guidatore, sostiene questo, e poi non monta nemmeno le invernali con temperature di 0°C!
 
99octane ha scritto:
con gomme estive in pieno inverno.

Ridaje!! :shock:

Ma quel che sconcerta di piu' di questi thread e' il fatto che ci sia da discutere per pagine su cose che sono assolutamente scontate, come il fatto che si debbano montare gomme invernali quando le temperature cominciano a scendere sotto i 7 gradi

Ridaje! :shock: :shock: :shock:

E invece pullulano post di pressapochisti o pseudoesperti che sostengono teorie di una irresponsabilita' sconcertante, con arrampicate di specchi che hanno dell'incredibile per difendere il solito menefreghismo e la solita faciloneria all'italiana: ma a che serve? Basta andar piano.

Esatto, basta andar piano. Non per questo ho detto di viaggiare con le gomme sulla tela. :rolleyes:
Gli pneumatici che sono sopra ora hanno 3 anni e il battistrada è a circa 1.8mm; dopo aver capito che tiene meno in curva, le frenate sono piu lunghe e la capacità di smaltire l'acqua è limitata prendo le dovute precauzioni. :?

cambiare gomme quando restano almeno 3-4 mm di battistrada

Ecco una cosa che non fari MAI neanche se mi REGALASSERO il treno di gomme nuove. :rolleyes: Praticamente secondo te bisogna sostituirle a metà vita del battistrada. Ma te le regalano? :shock: :?

Se proprio devi spendere e spandere allora rispetto il tuo ragionamento :rolleyes:

(ma chi guida in un certo modo certe cose le sa gia')

Se le gomme non sono alla pressione corretta non si consumano uniformemente e modificano il comportamento su strada. Trovami un gommaio che nella SUA auto controlla la pressione una volta al mese. :rolleyes:
3 su 10. :rolleyes:
[/quote]

Prima che arrivano i bastoni: controllo la pressione una volta al mese. :rolleyes:

P.s e non cominciare con le classiche frasi tipo: ecco i fenomeni che si comprano la macchina grossa poi non hanno i soldi per cambiare le gomme. :rolleyes:
 
MotoriFumanti ha scritto:
99octane ha scritto:
con gomme estive in pieno inverno.

Ridaje!! :shock:

Ma quel che sconcerta di piu' di questi thread e' il fatto che ci sia da discutere per pagine su cose che sono assolutamente scontate, come il fatto che si debbano montare gomme invernali quando le temperature cominciano a scendere sotto i 7 gradi

Ridaje! :shock: :shock: :shock:

E invece pullulano post di pressapochisti o pseudoesperti che sostengono teorie di una irresponsabilita' sconcertante, con arrampicate di specchi che hanno dell'incredibile per difendere il solito menefreghismo e la solita faciloneria all'italiana: ma a che serve? Basta andar piano.

Esatto, basta andar piano. Non per questo ho detto di viaggiare con le gomme sulla tela. :rolleyes:
Gli pneumatici che sono sopra ora hanno 3 anni e il battistrada è a circa 1.8mm; dopo aver capito che tiene meno in curva, le frenate sono piu lunghe e la capacità di smaltire l'acqua è limitata prendo le dovute precauzioni. :?

cambiare gomme quando restano almeno 3-4 mm di battistrada

Ecco una cosa che non fari MAI neanche se mi REGALASSERO il treno di gomme nuove. :rolleyes: Praticamente secondo te bisogna sostituirle a metà vita del battistrada. Ma te le regalano? :shock: :?

Se proprio devi spendere e spandere allora rispetto il tuo ragionamento :rolleyes:

(ma chi guida in un certo modo certe cose le sa gia')

Se le gomme non sono alla pressione corretta non si consumano uniformemente e modificano il comportamento su strada. Trovami un gommaio che nella SUA auto controlla la pressione una volta al mese. :rolleyes:
3 su 10. :rolleyes:

Prima che arrivano i bastoni: controllo la pressione una volta al mese. :rolleyes:

P.s e non cominciare con le classiche frasi tipo: ecco i fenomeni che si comprano la macchina grossa poi non hanno i soldi per cambiare le gomme. :rolleyes:

[/quote]

Sai nel 2006 la pensavo anch'io come te, poi quando le gomme da 2,2mm mi han mollato e ho dovuto buttare via la macchina contro un guard-rail il dubbio di non avere capito nulla è divenuto certezza
 
Eccone uno! :D

No, un battistrada a 3-4 mm non e' a meta' della sua vita. E' a meta' della sua altezza originale, che e' una cosa ben diversa.
Ed e' a fine vita utile.
Questo perche', giusto per chiarire l'aspetto tecnico, la capacita' di una gomma di smaltire l'acqua non cala con l'altezza del battistrada in modo lineare, bensi' in proporzione esponenziale!
Un battistrada a meta' spessore non smaltira' la meta' dell'acqua che smaltiva prima ma (MOLTO grossolanamente, ma per capirsi) ne smaltira' UN QUARTO. O anche meno. Dipende dalla scolpitura, come dicevo, e' assolutamente indicativo, ma giusto per capire quale sia il degrado delle prestazioni. A questo si aggiunga anche la riduzione della tenuta, e abbiamo un bel quadretto.

A 1,5 mm (limite di legge) e' veramente PERICOLOSO, e per questo DEVE OBBLIGATORIAMENTE essere sostituito, ma e' BENE sostituirlo MOLTO PRIMA.
 
MotoriFumanti ha scritto:
Esatto, basta andar piano. Non per questo ho detto di viaggiare con le gomme sulla tela. :rolleyes:
Gli pneumatici che sono sopra ora hanno 3 anni e il battistrada è a circa 1.8mm; dopo aver capito che tiene meno in curva, le frenate sono piu lunghe e la capacità di smaltire l'acqua è limitata prendo le dovute precauzioni. :?

Ma se capita l?imprevisto, per quanto tu stia attento non sai mai cosa possa capitare, e poi presti la macchina a qualcuno che non e abituato, anche un famigliare che la guida una volta ogni tanto lui non sa i comportamento come tu che la usi tutti i giorni. Meglio spendere in soldi in sicurezza che cavolate cosi la vedo io
 
dukeiiktm ha scritto:
Sai nel 2006 la pensavo anch'io come te, poi quando le gomme da 2,2mm mi han mollato e ho dovuto buttare via la macchina contro un guard-rail il dubbio di non avere capito nulla è divenuto certezza

Purtroppo sono in tanti che pensano di saperla piu' lunga di tutti e che gli altri sian tutti fessi.
E, tristemente, c'e' tanta ignoranza anche in molti addetti. Gente che ruota pneumatici al cliente dopo percorrenze di 20.000 km, col risultato di restituire potenzialmente una bara su ruote (conosco chi se l'e' vista davvero brutta per questa pessima idea del gommista, e ha buttato via una Saab 9-3 in ottimo stato... per fortuna la macchina e' ultra sicura e se la son cavata senza un graffio).
 
MotoriFumanti ha scritto:
99octane ha scritto:
con gomme estive in pieno inverno.

Ridaje!! :shock:

Ma quel che sconcerta di piu' di questi thread e' il fatto che ci sia da discutere per pagine su cose che sono assolutamente scontate, come il fatto che si debbano montare gomme invernali quando le temperature cominciano a scendere sotto i 7 gradi

Ridaje! :shock: :shock: :shock:

E invece pullulano post di pressapochisti o pseudoesperti che sostengono teorie di una irresponsabilita' sconcertante, con arrampicate di specchi che hanno dell'incredibile per difendere il solito menefreghismo e la solita faciloneria all'italiana: ma a che serve? Basta andar piano.

Esatto, basta andar piano. Non per questo ho detto di viaggiare con le gomme sulla tela. :rolleyes:
Gli pneumatici che sono sopra ora hanno 3 anni e il battistrada è a circa 1.8mm; dopo aver capito che tiene meno in curva, le frenate sono piu lunghe e la capacità di smaltire l'acqua è limitata prendo le dovute precauzioni. :?

cambiare gomme quando restano almeno 3-4 mm di battistrada

Ecco una cosa che non fari MAI neanche se mi REGALASSERO il treno di gomme nuove. :rolleyes: Praticamente secondo te bisogna sostituirle a metà vita del battistrada. Ma te le regalano? :shock: :?

Se proprio devi spendere e spandere allora rispetto il tuo ragionamento :rolleyes:

(ma chi guida in un certo modo certe cose le sa gia')

Se le gomme non sono alla pressione corretta non si consumano uniformemente e modificano il comportamento su strada. Trovami un gommaio che nella SUA auto controlla la pressione una volta al mese. :rolleyes:
3 su 10. :rolleyes:

Prima che arrivano i bastoni: controllo la pressione una volta al mese. :rolleyes:

P.s e non cominciare con le classiche frasi tipo: ecco i fenomeni che si comprano la macchina grossa poi non hanno i soldi per cambiare le gomme. :rolleyes:

[/quote]

Motorifumanti, non serve che arrivi a capire quando sono pericolose in curva o quando non drenano + bene l'acqua, può essere tardi! ;)
Basta guardare sul battistrada delle gomme, ci sono dei "testimoni" sono quelle cicche di gomma alte qualche mm, secondo il costruttore, una volta arrivati a quei testimoni, secondo il costruttore la gomma non garantisce più la tenuta ideale, ovvero ti può andare in acquaplaning, oppure non ha più la tenuta ideale sopratutto nelle manovre d'emergenza!

Acquaplaning

Più precisamente il fenomeno si verifica quando l'acqua, tipicamente di origine piovana, tra ruote e manto stradale è in quantità tale da non permettere più la perfetta aderenza di queste due superfici.

L'aquaplaning non dipende praticamente dal carico, ma solo dalla pressione dello pneumatico. Quando si incontra acqua più profonda delle scanalature dello pneumatico si va in aquaplaning.

La seguente regola matematica determina la probabilità che si verifichi aquaplaning:
quando la velocità in nodi è maggiore della radice quadrata della pressione di gonfiaggio in psi moltiplicata per 7.

La regola si usa in aeronautica per valutare prima dell'atterraggio su pista bagnata la probabilità di acquaplaning, ma può essere usata per qualunque mezzo.

Per ovviare questo problema esistono asfalti, cosiddetti "drenanti" (presenti soprattutto sulle autostrade), che rivestono il manto stradale per impedire che si formino zone in cui l'acqua ristagna, mentre gli intagli sul battistrada del pneumatico sono appositamente studiati per far defluire, comprimendola, la maggiore quantità d'acqua che si viene a trovare tra la ruota e l'asfalto.

Sfortunatamente quando la quantità d'acqua è eccessiva o quando l'eccessiva usura dei pneumatici ne ha ridotto la capacità di scaricare via l'acqua sottostante, viene a ridursi drasticamente la "tenuta di strada", problema che fa dell'acquaplaning un serio rischio per la sicurezza stradale.

Non essendoci più contatto tra ruota e strada, non esiste più attrito tra le due superfici, di conseguenza non si è più in grado di far rallentare o cambiare direzione al veicolo che resta soltanto soggetto alle regole della fisica, conservando la propria quantità di moto e la direzione che aveva al momento del verificarsi dell'acquaplaning.

L'aquaplaning può essere anche parziale, quando coinvolge solo alcune delle ruote di un veicolo, generando specialmente in curva problemi di sottosterzo o sovrasterzo.
 
Piccolo aneddoto: solo pochi giorni fa, nel parcheggio del centro commerciale "La Favorita" di Mantova, ho parcheggiato proprio di fianco ad un Q7 con gomme quasi completamente liscie...
 
emmmm... qualcuno sta un po travisando alcune semplice cosuccie come dice l'autore della discussione.

questa ultima cosa dell'acquaplaning poi.... mamma mia, meglio che non la legga nessuno.... una gomma più stretta è meno soggetta ad acquaplaning, se si va al alzare la pressione dello pneumatico, la sua impronta a terra diminuisce e per questo e meno soggetto a questo fenomeno. ma sull'asciutto...... di norma andrebbero messe intorno a 2.2 come pressione, le anteriori io le porto a 2.4, ma per un altro motivo.

per una questione, chiamiamola di correttezza, si potrebbe sapere la fonte di questa cosa qui sull'acquaplaning?

in concetto è giusto, ma nelle auto e nelle moto e in tutti i veicoli a motore dotati di gomme, l'unico modo per contrastarlo è il disegno del pneumatico. configurazione degli intagli, la loro profondità e niente più. sotto l'acqua forse manco la mescola della gomma conta
 
99octane ha scritto:
Purtroppo sono in tanti che pensano di saperla piu' lunga di tutti e che gli altri sian tutti fessi.

Cerca di vedere i miei interventi piu come un "parere personale" che una critica. :D ;) ;) ;)
Sostituire le gomme quando hanno 4mm di battistrada lo vedo come uno "spreco". Sbaglio? Si.

E, tristemente, c'e' tanta ignoranza anche in molti addetti. Gente che ruota pneumatici al cliente dopo percorrenze di 20.000 km, col risultato di restituire potenzialmente una bara su ruote

Inversione ogni 15.000km. ;)
 
ucre ha scritto:
emmmm... qualcuno sta un po travisando alcune semplice cosuccie come dice l'autore della discussione.

questa ultima cosa dell'acquaplaning poi.... mamma mia, meglio che non la legga nessuno.... una gomma più stretta è meno soggetta ad acquaplaning, se si va al alzare la pressione dello pneumatico, la sua impronta a terra diminuisce e per questo e meno soggetto a questo fenomeno. ma sull'asciutto...... di norma andrebbero messe intorno a 2.2 come pressione, le anteriori io le porto a 2.4, ma per un altro motivo.

per una questione, chiamiamola di correttezza, si potrebbe sapere la fonte di questa cosa qui sull'acquaplaning?

in concetto è giusto, ma nelle auto e nelle moto e in tutti i veicoli a motore dotati di gomme, l'unico modo per contrastarlo è il disegno del pneumatico. configurazione degli intagli, la loro profondità e niente più. sotto l'acqua forse manco la mescola della gomma conta

è un forum di moto, comunque tralasciando il discorso delle pressioni che editerò e cancellerò a scanso di equivoci, il succo è quello che dici tu in neretto, infatti se non me lo sono sognato io, si stava parlando di cambiare le gomme ben prima dei 1,6 mm di legge, io ho solo trovato un articolo che alla fine dice quello che già si sapeva, lo spessore del battistrada è determinante per non incappare nell'acquaplaning, ci sono questi "testimoni" sugli pneumatici, arrivati a quello spessore, per il costruttore è consigliabile cambiarli proprio per non avere di questi problemi, il costruttore avendo fatto (si presume) dei test, sa fino dove può arrivare la gomma!
 
pll66 ha scritto:
Piccolo aneddoto: solo pochi giorni fa, nel parcheggio del centro commerciale "La Favorita" di Mantova, ho parcheggiato proprio di fianco ad un Q7 con gomme quasi completamente liscie...

Ti sbagli :D le compra già cosi perchè fa molto racing! :lol:
 
99octane ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
Sai nel 2006 la pensavo anch'io come te, poi quando le gomme da 2,2mm mi han mollato e ho dovuto buttare via la macchina contro un guard-rail il dubbio di non avere capito nulla è divenuto certezza

Purtroppo sono in tanti che pensano di saperla piu' lunga di tutti e che gli altri sian tutti fessi.
E, tristemente, c'e' tanta ignoranza anche in molti addetti. Gente che ruota pneumatici al cliente dopo percorrenze di 20.000 km, col risultato di restituire potenzialmente una bara su ruote (conosco chi se l'e' vista davvero brutta per questa pessima idea del gommista, e ha buttato via una Saab 9-3 in ottimo stato... per fortuna la macchina e' ultra sicura e se la son cavata senza un graffio).
mi sfugge il perchè una volta permutati gli pneumatici con 20k chilometri sul groppone l'auto diventerebbe potenzialmente una bara su ruote.
 
ucre ha scritto:
emmmm... qualcuno sta un po travisando alcune semplice cosuccie come dice l'autore della discussione.

questa ultima cosa dell'acquaplaning poi.... mamma mia, meglio che non la legga nessuno.... una gomma più stretta è meno soggetta ad acquaplaning, se si va al alzare la pressione dello pneumatico, la sua impronta a terra diminuisce e per questo e meno soggetto a questo fenomeno. ma sull'asciutto...... di norma andrebbero messe intorno a 2.2 come pressione, le anteriori io le porto a 2.4, ma per un altro motivo.

per una questione, chiamiamola di correttezza, si potrebbe sapere la fonte di questa cosa qui sull'acquaplaning?

in concetto è giusto, ma nelle auto e nelle moto e in tutti i veicoli a motore dotati di gomme, l'unico modo per contrastarlo è il disegno del pneumatico. configurazione degli intagli, la loro profondità e niente più. sotto l'acqua forse manco la mescola della gomma conta
Esatto: una gomma stretta e' IN TEORIA e a pari condizioni meno soggetta ad acquaplaning dato che "calpesta" meno acqua e che l'acqua sotto lo pneumatico viene espulsa piu' facilmente. Ma tiene meno sull'asciutto E sul bagnato. Una gomma piu' larga toene meglio sull'asciutto, sul bagnato e ANCHE sulla neve, se la neve e' spessa. Su neve sottile meglio una gomma piu' stretta che, con maggiore pressione specifica, puo' arrivare a spostare la neve e aderire all'asfalto.
Ma cio' che fa davvero la differenza in termini di acquaplaning e' la scolpitura.
Uno pneumatico 225 moderno tiene meglio all'acquaplaning di un 155 di vent'anni fa. ;)
 
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