<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gli ipocriti al volante | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Gli ipocriti al volante

Laus264 ha scritto:
Non nego a nessuno la possibilità di andare in auto, anche a 20 all'ora, a patto che sia in grado di stare in strada.

Ripeto: per me la patente, e quindi la mobilità indipendente con la propria auto, non è assolutamente un diritto.

Non fosse per altro per il fatto che l'auto può essere un'arma mortale al pari di una pistola.

La patente la ottieni se sei in grado di mandare una macchina, in sicurezza tua e degli altri. Se non sei in grado, la patente non te la danno.

Allo stesso modo, se non si è più in grado, la patente dovrebbe essere tolta. Se si è ancora assolutamente in grado, la patente va rinnovata.

Non ci vedo nulla di così strano e crudele nel mio ragionamento.

niente di crudele... è quello che dice la legge, ma sappiamo come certa gente fa il rinnovo della patente, io uno lo so. solo un esempio: patenti ritirati, C+E, gente a 50anni non ricorda segnali, non sa spiegare incroci.altro?
 
Claudio b. ha scritto:
speedyranger ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
[A me viene magari dato del pazzo o del pirata perchè a strada libera faccio anche 20 o 30 km/h sopra il limite, mentre i due citati andavano esattamente al limite, ma hanno provocato situazioni estremamamente pericolose, mentre io che vado più forte in certe condizioni no (io, chiunque altro).
Ho letto con attenzione, e comprendo le tue osservazioni.
Quello che aggiungo è solo che questi maledetti limiti esistono proprio per scongiurare più il possibile incidenti che possono capitare per imperizia o distrazione, che naturalmente può riguardare più un anziano che non un giovane.
In altre parole ti si chiede di andare più piano di quanto potresti proprio perché esistono gli anziani, o i pìrla, o tutti e due insieme.
Ciao
Claudio
vedrai che sarà chi dirà il contrario. 5 stelle
Non c'è problema, sono abituato ad andare contro.
;-)

arieccolo il vizietto :!:
 
Certe volte ho fretta, certe volte posso permettermi di muovermi con calma. Quando mi muovo con calma sto però bene attento a non intralciare la strada, soprattutto a quelli che hanno fretta, soprattutto se per lavoro.

Vogliamo parlare delle entrate sulle superstrada?
Situazione classica, macchina davanti a te distante un centinaio di metri, poi ci sono io e dietro il nulla. Un'auto vuole immettersi sulla superstrada e che fa? non aspetta che passi io, entra prima di me. Ti aspetti una bella accelerata, e invece niente. Ma quello che fa più arrabbiare è che poi procedono a velocità di crociera under limiti, cioè molto lento. Ora dico: se non hai fretta di andare, cosa ti costa aspettare 1.5 secondi ed entrare tranquillamente dopo di me?

Questo solo per evidenziare come riparandoci dietro il codice della strada si assumono comportamenti corretti, ma che vanno ad intralciare gli altri. Se senza creare danno a me io riesco a fare un favore agli altri, perchè non farlo????

Perchè anche a scuola guida ti insegnano "non preoccuparti per gli altri, pensa a te". Della serie "vai in mezzo alla superstrada a 80km/h che sei nel cds e non preoccuparti per gli altri".

Questo tipo di comportamento non ce l'hanno gli stranieri. Quando mi capita di viaggiare in una zona turistica per lavoro, anche se hanno il porche cabrio quando mi vedono arrivare appena più veloce dei loro 40km/h turistici vista lago, accostano e quasi escono di strada per farmi passare. Noi facciamo così? e in città?

Guidare in città non è facile. Gente brava a guidare in extraurbano potrebbe non essere molto abile in città, perchè in città bisogna avere mille occhi e prevedere tutte le mosse fuori da ogni logica che si inventa la gente. Come per guidare in autostrada o per guidare in montagna... insomma... non tutte le tipologie di strade/traffico sono uguali.

Certo! ad andare a 30km/h è difficile fare incidenti ed è ancora più difficile morire!! Si però...
 
Laus264 ha scritto:
Non nego a nessuno la possibilità di andare in auto, anche a 20 all'ora, a patto che sia in grado di stare in strada.

Ripeto: per me la patente, e quindi la mobilità indipendente con la propria auto, non è assolutamente un diritto.

Non fosse per altro per il fatto che l'auto può essere un'arma mortale al pari di una pistola.

La patente la ottieni se sei in grado di mandare una macchina, in sicurezza tua e degli altri. Se non sei in grado, la patente non te la danno.

Allo stesso modo, se non si è più in grado, la patente dovrebbe essere tolta. Se si è ancora assolutamente in grado, la patente va rinnovata.

Non ci vedo nulla di così strano e crudele nel mio ragionamento.
Laus, io mi confronto, non reputo certo crudele il tuo discorso.
E' vero, l'auto può essere mortale, ma tante cose possono esserlo, anche una bombola del gas, e per usarla non serve nessuna patente.
Come ti dicevo è un discorso di limiti ragionevoli di sicurezza, non di sicurezza in assoluto.
Se l'esame per la patente prevedesse anche manovre di emergenza il 99% di chi guida non avrebbe la patente.
Quello che voglio dire dunque è solo che deve essere giustamente tutelato il diritto a muoversi in auto, è per questo che il codice della strada è molto limitativo e che l'osservanza delle norme del codice stesso rende un comportamento a rischio, commesso dal giovane e dall'anziano, estremamente meno pericoloso.
Quindi reputo che invece di lamentarsi di un anziano rincoglionito, che incide minimamente in qualsiasi incidente, sarebbe il caso di lamentarsi di chi gli incidenti li genera davvero quando in un caso su mille non è in grado di gestire quello che crede di saper gestire, indipendentemente da chi e come gli hanno dato la patente.
Ciao
Claudio
 
Gully- ha scritto:
Certe volte ho fretta, certe volte posso permettermi di muovermi con calma. Quando mi muovo con calma sto però bene attento a non intralciare la strada, soprattutto a quelli che hanno fretta, soprattutto se per lavoro.

Vogliamo parlare delle entrate sulle superstrada?
Situazione classica, macchina davanti a te distante un centinaio di metri, poi ci sono io e dietro il nulla. Un'auto vuole immettersi sulla superstrada e che fa? non aspetta che passi io, entra prima di me. Ti aspetti una bella accelerata, e invece niente. Ma quello che fa più arrabbiare è che poi procedono a velocità di crociera under limiti, cioè molto lento. Ora dico: se non hai fretta di andare, cosa ti costa aspettare 1.5 secondi ed entrare tranquillamente dopo di me?

Questo solo per evidenziare come riparandoci dietro il codice della strada si assumono comportamenti corretti, ma che vanno ad intralciare gli altri. Se senza creare danno a me io riesco a fare un favore agli altri, perchè non farlo????

Perchè anche a scuola guida ti insegnano "non preoccuparti per gli altri, pensa a te". Della serie "vai in mezzo alla superstrada a 80km/h che sei nel cds e non preoccuparti per gli altri".

Questo tipo di comportamento non ce l'hanno gli stranieri. Quando mi capita di viaggiare in una zona turistica per lavoro, anche se hanno il porche cabrio quando mi vedono arrivare appena più veloce dei loro 40km/h turistici vista lago, accostano e quasi escono di strada per farmi passare. Noi facciamo così? e in città?

Guidare in città non è facile. Gente brava a guidare in extraurbano potrebbe non essere molto abile in città, perchè in città bisogna avere mille occhi e prevedere tutte le mosse fuori da ogni logica che si inventa la gente. Come per guidare in autostrada o per guidare in montagna... insomma... non tutte le tipologie di strade/traffico sono uguali.

Certo! ad andare a 30km/h è difficile fare incidenti ed è ancora più difficile morire!! Si però...

1.5 secondi? è troppo per loro!!!! http://img695.imageshack.us/img695/732/immag0065.jpg
http://img718.imageshack.us/img718/2116/immag0069.jpg ecco che vuol dire non aspettare e pensare che uno ti pensa!!!! pensate, pensate gente con i mezzi pesanti non c'è da scherzare specie se si ha precedenza. io non inchiodo per te "che pensavi che tanto mi fermo", e così faccio cascare la merce che porto e poi pago pure... tanto tu da un bel pezzo che te ne sei andato. anche se ragiono in modo sbagliato, penso prima a me e il mio portafoglio e poi al resto. se hai precedenza e "dormo" ... un altro paio di maniche
 
Gully- ha scritto:
Certo! ad andare a 30km/h è difficile fare incidenti ed è ancora più difficile morire!! Si però...
Però che?
Se uno va a 30 all'ora di proposito e intralcia concordo pienamente con te.
Tanto che è vietato dal codice, e non è lecito come pensi tu (Art. 141 comma 6).
Ma se a 30 all'ora ci va uno dove il limite è a 50 e soprattutto ci va non per puro sadismo ma perché così è in grado di gestire sistuazioni di emergenza, ma avrà diritto o no a farlo?
Preferisci il drago che ti sorpassa a 30 centrimetri a 150 all'ora perché è capace?
Io no.
Claudio
 
se trovi in strada, lo SCHUMI di turno, meglio che lo lascio andare... se chi di dovere lo becca, ok, altrimenti non sono fatti miei. tanto io non potrei fare nulla o sbaglio?
 
Laus264 ha scritto:
Non nego a nessuno la possibilità di andare in auto, anche a 20 all'ora, a patto che sia in grado di stare in strada.

Ripeto: per me la patente, e quindi la mobilità indipendente con la propria auto, non è assolutamente un diritto.

Non fosse per altro per il fatto che l'auto può essere un'arma mortale al pari di una pistola.

La patente la ottieni se sei in grado di mandare una macchina, in sicurezza tua e degli altri. Se non sei in grado, la patente non te la danno.

Allo stesso modo, se non si è più in grado, la patente dovrebbe essere tolta. Se si è ancora assolutamente in grado, la patente va rinnovata.

Non ci vedo nulla di così strano e crudele nel mio ragionamento.
quotone!non fa una piega ;) alla faccia di chi ti ha dato una stella...sicuramente qualcuno che si sente toccato quando parli di "togliere la patente" a chi non è più in grado (vista l'età ed il decadimento fisico) di guidare in sicurezza per sè e per gli altri 8)
 
Claudio b. ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
[A me viene magari dato del pazzo o del pirata perchè a strada libera faccio anche 20 o 30 km/h sopra il limite, mentre i due citati andavano esattamente al limite, ma hanno provocato situazioni estremamamente pericolose, mentre io che vado più forte in certe condizioni no (io, chiunque altro).
Ho letto con attenzione, e comprendo le tue osservazioni.
Quello che aggiungo è solo che questi maledetti limiti esistono proprio per scongiurare più il possibile incidenti che possono capitare per imperizia o distrazione, che naturalmente può riguardare più un anziano che non un giovane.
In altre parole ti si chiede di andare più piano di quanto potresti proprio perché esistono gli anziani, o i pìrla, o tutti e due insieme.
Ciao
Claudio

Cioè, tu mi stai dicendo che perchè c'è gente che NON dovrebbe stare sulla strada (un imbecille che va sula corsia di sx e gira a dx tagliandomi la strada, un nonno che non si ferma alle strisce) IO devo andare piano, i limiti sono lì per evitare che IO faccia male a LORO?
Mi spiace, ma dissento totalmente! IO ai 200 su una strada dritta e libera non sono pericoloso, loro ai 20 in centro possono ammazarla la mamma con la bimba che sta attraversando!
La velocità NON è MAI stata la causa di NESSUN incidente, lo è la velocità eccessiva rispetto alle condizioni (dell'auto, della strada, del traffico, del guidatore..chi più ne ha più ne metta) e può essere l'aggravante delle consguenze, ma non è la causa di nulla.
 
HomerJ-2 ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
[A me viene magari dato del pazzo o del pirata perchè a strada libera faccio anche 20 o 30 km/h sopra il limite, mentre i due citati andavano esattamente al limite, ma hanno provocato situazioni estremamamente pericolose, mentre io che vado più forte in certe condizioni no (io, chiunque altro).
Ho letto con attenzione, e comprendo le tue osservazioni.
Quello che aggiungo è solo che questi maledetti limiti esistono proprio per scongiurare più il possibile incidenti che possono capitare per imperizia o distrazione, che naturalmente può riguardare più un anziano che non un giovane.
In altre parole ti si chiede di andare più piano di quanto potresti proprio perché esistono gli anziani, o i pìrla, o tutti e due insieme.
Ciao
Claudio

Cioè, tu mi stai dicendo che perchè c'è gente che NON dovrebbe stare sulla strada (un imbecille che va sula corsia di sx e gira a dx tagliandomi la strada, un nonno che non si ferma alle strisce) IO devo andare piano, i limiti sono lì per evitare che IO faccia male a LORO?
Mi spiace, ma dissento totalmente! IO ai 200 su una strada dritta e libera non sono pericoloso, loro ai 20 in centro possono ammazarla la mamma con la bimba che sta attraversando!
La velocità NON è MAI stata la causa di NESSUN incidente, lo è la velocità eccessiva rispetto alle condizioni (dell'auto, della strada, del traffico, del guidatore..chi più ne ha più ne metta) e può essere l'aggravante delle consguenze, ma non è la causa di nulla.

sono d'accordo con te
 
speedyranger ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
[A me viene magari dato del pazzo o del pirata perchè a strada libera faccio anche 20 o 30 km/h sopra il limite, mentre i due citati andavano esattamente al limite, ma hanno provocato situazioni estremamamente pericolose, mentre io che vado più forte in certe condizioni no (io, chiunque altro).
Ho letto con attenzione, e comprendo le tue osservazioni.
Quello che aggiungo è solo che questi maledetti limiti esistono proprio per scongiurare più il possibile incidenti che possono capitare per imperizia o distrazione, che naturalmente può riguardare più un anziano che non un giovane.
In altre parole ti si chiede di andare più piano di quanto potresti proprio perché esistono gli anziani, o i pìrla, o tutti e due insieme.
Ciao
Claudio

Cioè, tu mi stai dicendo che perchè c'è gente che NON dovrebbe stare sulla strada (un imbecille che va sula corsia di sx e gira a dx tagliandomi la strada, un nonno che non si ferma alle strisce) IO devo andare piano, i limiti sono lì per evitare che IO faccia male a LORO?
Mi spiace, ma dissento totalmente! IO ai 200 su una strada dritta e libera non sono pericoloso, loro ai 20 in centro possono ammazarla la mamma con la bimba che sta attraversando!
La velocità NON è MAI stata la causa di NESSUN incidente, lo è la velocità eccessiva rispetto alle condizioni (dell'auto, della strada, del traffico, del guidatore..chi più ne ha più ne metta) e può essere l'aggravante delle consguenze, ma non è la causa di nulla.

sono d'accordo con te

Quello che volevo sottolineare, e che è accaduto anche qui, è che il guidatore "veloce" viene subito additato come "pericoloso" (nel qual caso, io), ma quello che crea effettivamente situazioni di pericolo non necessariamente è colui che infrange, anche se di poco, i limiti, anzi, le situazioni pericolose vengono create soprattutto a bassa velocità!
 
HomerJ-2 ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
[A me viene magari dato del pazzo o del pirata perchè a strada libera faccio anche 20 o 30 km/h sopra il limite, mentre i due citati andavano esattamente al limite, ma hanno provocato situazioni estremamamente pericolose, mentre io che vado più forte in certe condizioni no (io, chiunque altro).
Ho letto con attenzione, e comprendo le tue osservazioni.
Quello che aggiungo è solo che questi maledetti limiti esistono proprio per scongiurare più il possibile incidenti che possono capitare per imperizia o distrazione, che naturalmente può riguardare più un anziano che non un giovane.
In altre parole ti si chiede di andare più piano di quanto potresti proprio perché esistono gli anziani, o i pìrla, o tutti e due insieme.
Ciao
Claudio

Cioè, tu mi stai dicendo che perchè c'è gente che NON dovrebbe stare sulla strada (un imbecille che va sula corsia di sx e gira a dx tagliandomi la strada, un nonno che non si ferma alle strisce) IO devo andare piano, i limiti sono lì per evitare che IO faccia male a LORO?
Mi spiace, ma dissento totalmente! IO ai 200 su una strada dritta e libera non sono pericoloso, loro ai 20 in centro possono ammazarla la mamma con la bimba che sta attraversando!
La velocità NON è MAI stata la causa di NESSUN incidente, lo è la velocità eccessiva rispetto alle condizioni (dell'auto, della strada, del traffico, del guidatore..chi più ne ha più ne metta) e può essere l'aggravante delle consguenze, ma non è la causa di nulla.

vedi alla voce : tutti e due assieme.
 
il problema è che certi "possesori di patende di guida" non si sono accorti che non siamo più nel 1900, ma bensi più lontani. la velocità non è più quella di una volta, è notevolmente aumentata e se non sbaglio, in continuo aumento. o si regge il passo o pure si diventa passeggero. magari ho un punto di vista sballato.
 
speedyranger ha scritto:
il problema è che certi "possesori di patende di guida" non si sono accorti che non siamo più nel 1900, ma bensi più lontani. la velocità non è più quella di una volta, è notevolmente aumentata e se non sbaglio, in continuo aumento. o si regge il passo o pure si diventa passeggero. magari ho un punto di vista sballato.

infatti, sballatissimo. Dovresti ricominciare dall' ABC ti do un aiutino, e siccome non siamo più nel 1900 te lo do moderno.
http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_della_strada

http://it.wikipedia.org/wiki/Portanza
 
arhat ha scritto:
speedyranger ha scritto:
il problema è che certi "possesori di patende di guida" non si sono accorti che non siamo più nel 1900, ma bensi più lontani. la velocità non è più quella di una volta, è notevolmente aumentata e se non sbaglio, in continuo aumento. o si regge il passo o pure si diventa passeggero. magari ho un punto di vista sballato.

infatti, sballatissimo. Dovresti ricominciare dall' ABC ti do un aiutino, e siccome non siamo più nel 1900 te lo do moderno.
http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_della_strada

http://it.wikipedia.org/wiki/Portanza

ti ringrazio. molto utile, ma non a me. fidati!!!!
 
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