<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulietta Qv Vs Focus St Sw | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Giulietta Qv Vs Focus St Sw

ottovalvole ha scritto:
fermo restando che 1,5 secondi si possono recuperare se la giulietta viene messa sotto i ferri di un tuner, ma.parlo di modifiche minime fome gomme più larghe e performanti, una mappatura piú raffinata e delle molle diverse......certo se questo veniva fatto dalla caa stessa sarebbe stato meglio, avremmo visto un'alfa 1750 dare la paga ad una ford 2.0
Analizzando i dati di accelerazione e frenata, si nota che la Focus guadagna 4 decimi sullo 0-100 e circa 5 decimi nella frenata 160-0, e infatti nel tempo sul giro il grosso del guadagno lo realizza nei tratti con piu' frenate e accelerazioni, mentre nel tratto intermedio, dove viene verificata la stabilita' il tempo e' molto simile.
Sicuramente da un auto con il quadrifoglio verde ci si aspetta il massimo. La sensazione e' che fatichi a scaricare a terra i CV, perche' i 4 decimi sullo 0-100 rimangono uguali anche sul 0-160 e quindi gli 80kg in meno compensano abbondantemente i 15cv in meno.
Sarebbe molto interessante vedere cosa cambia, montando le gomme piu' larghe della Focus.
 
Non avevo visto il filmato è vero i tergicristalli vanno e l'asfalto sembrerebb più scuro rispetto alle altre prove..certo che con il bagnato il tempo fatto assume tutto un altro valore..

Per Pilota54 un paio di anni fa Quattruote aveva diciamo "azzerato" i tempi in pista perchè era diventata molto più veloce di prima.
Quindi poco confrontabili.
 
danilorse ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
fermo restando che 1,5 secondi si possono recuperare se la giulietta viene messa sotto i ferri di un tuner, ma.parlo di modifiche minime fome gomme più larghe e performanti, una mappatura piú raffinata e delle molle diverse......certo se questo veniva fatto dalla caa stessa sarebbe stato meglio, avremmo visto un'alfa 1750 dare la paga ad una ford 2.0
Analizzando i dati di accelerazione e frenata, si nota che la Focus guadagna 4 decimi sullo 0-100 e circa 5 decimi nella frenata 160-0, e infatti nel tempo sul giro il grosso del guadagno lo realizza nei tratti con piu' frenate e accelerazioni, mentre nel tratto intermedio, dove viene verificata la stabilita' il tempo e' molto simile.
Sicuramente da un auto con il quadrifoglio verde ci si aspetta il massimo. La sensazione e' che fatichi a scaricare a terra i CV, perche' i 4 decimi sullo 0-100 rimangono uguali anche sul 0-160 e quindi gli 80kg in meno compensano abbondantemente i 15cv in meno.
Sarebbe molto interessante vedere cosa cambia, montando le gomme piu' larghe della Focus.

se ci metti peso, umidità, cilindrata, gomme che si aggiungono a una vocazione secondo me meno sportiva della Giulietta rispetto alla Focus ecco che il distacco viene fuori. Io credo che a parità di gomme e di condizioni atmosferiche le due auto sarebbero già all'equivalenza
 
Se noti nella esse veloce secondo 37 la Escort percorre a 162 km/h di punta massima, la Giulietta (secondo 32) a 159 km/h di punta massima e con i tergicristallo in funzione
 
alfalele ha scritto:
Non avevo visto il filmato è vero i tergicristalli vanno e l'asfalto sembrerebb più scuro rispetto alle altre prove..certo che con il bagnato il tempo fatto assume tutto un altro valore..

Per Pilota54 un paio di anni fa Quattruote aveva diciamo "azzerato" i tempi in pista perchè era diventata molto più veloce di prima.
Quindi poco confrontabili.
Molto interessanti i filmati.
Oltre al discorso dei tergi in funzione, si nota che in due punti la giulietta deve salire di marcia, mentre la focus (grazie a rapporti leggermente piu' lunghi con la seconda che arriva a 100km/h e la terza a 140) riesce a mantenerli, e anche questi sono decimi importanti.
Inoltre questo spiega il vantaggio della Focus sul 0-100. La tedesca li raggiunge con le sole prime due marce, mentre la giulietta necessita della terza.
 
Si possono anche sviscerare tutti gli infiniti fotogrammi dei filmati, ma alla fine resta un quesito. Cosa dà in più la Giulietta rispetto ad una super-generalista come la Focus, per di più in versione sw?
Almeno la Subaru appartiene ad un'altra categoria, quella cui storicamente dovrebbe appartenere un'Alfa, e se ne può infischiare bellamente di un mezzo secondo in pista...
 
danilorse ha scritto:
alfalele ha scritto:
Non avevo visto il filmato è vero i tergicristalli vanno e l'asfalto sembrerebb più scuro rispetto alle altre prove..certo che con il bagnato il tempo fatto assume tutto un altro valore..

Per Pilota54 un paio di anni fa Quattruote aveva diciamo "azzerato" i tempi in pista perchè era diventata molto più veloce di prima.
Quindi poco confrontabili.
Molto interessanti i filmati.
Oltre al discorso dei tergi in funzione, si nota che in due punti la giulietta deve salire di marcia, mentre la focus (grazie a rapporti leggermente piu' lunghi con la seconda che arriva a 100km/h e la terza a 140) riesce a mantenerli, e anche questi sono decimi importanti.
Inoltre questo spiega il vantaggio della Focus sul 0-100. La tedesca li raggiunge con le sole prime due marce, mentre la giulietta necessita della terza.
E' abbastanza singolare, dato che anche la Giulietta può raggiungere le stesse velocità in seconda e terza marcia.
 
renexx ha scritto:
Si possono anche sviscerare tutti gli infiniti fotogrammi dei filmati, ma alla fine resta un quesito. Cosa dà in più la Giulietta rispetto ad una super-generalista come la Focus, per di più in versione sw?
Almeno la Subaru appartiene ad un'altra categoria, quella cui storicamente dovrebbe appartenere un'Alfa, e se ne può infischiare bellamente di un mezzo secondo in pista...
In pista nulla (almeno su quella pista), fuori da un circuito forse è più equilibrata ed adatta ad un uso stradale di quanto possa esserlo una vettura con un assetto estremamente rigido.
 
Per me resta il discorso di fondo e cioè che la Giulietta QV, in pista, è tra le più veloci segmento C d'Europa e probabilmente la più veloce fino a 30.000 euro, con buona pace della Focus SW, che è una C ma appunto SW.

Quel confronto comunque è (volutamente come viene precisato) tra auto completamente diverse.
 
pilota54 ha scritto:
Per me resta il discorso di fondo e cioè che la Giulietta QV, in pista, è tra le più veloci segmento C d'Europa e probabilmente la più veloce fino a 30.000 euro, con buona pace della Focus SW, che è una C ma appunto SW.

Quel confronto comunque è (volutamente come viene precisato) tra auto completamente diverse.

Sulla pista di Auto, viene battuta da Megane, Astra OPC (vecchio modello), Peugeot RCZ 200cv, Scirocco, uguaglia la Golf e teniamo presente che la Focus c'è anche non SW.
Alcune, come fa notare Quadrif, sono meno adatte all'uso quotidiano, altre, come la Golf, forse di più. Il confronto è tra auto volutamente diverse. Ma tutte generaliste, tutte con la TA, reazioni allo sterzo, ecc... ecc...

Una BMW serie 1 o la Subaru/Toyota di cui sopra non hanno invece un plus impareggiabile, quello stesso che aveva Alfa Romeo, e che potrebbe essere superiore al famoso secondo in pista?
 
La MiTo GPL, grazie al serbatoio toroidale, ha i pesi più equilibrati tra anteriore e posteriore.
La MX-5 con tetto in tela ha un rapporto peso/potenza inferiore alla MiTo QV.
Due esempi così: random, per dire che le auto sono fatte ma qualche centinaio di migliaia di pezzi, tutti contribuiscono a dare un risultato e tutti sono dei compromessi. Compromessi tra affidabilità e potenza, tra prestazioni e prezzo, tra sportività e comfort, tra giro in pista e prestazioni stradali.
Se vuoi una GT-R e vuoi fare lo sborone la V-spc fa per te: in pista è ottima e ha fatto il record al ring.
Se vuoi essere veloce su strada, però, prendi la versione normale, con sospensioni più morbide, freni che non richiedono mezz'ora per scaldarsi, etc....
Per cui un'auto che vuole essere piacevole da guidare sempre non è che si può prendere il lusso di non essere la più veloce in pista, deve proprio comportarsi bene su altri terreni.
Viceversa se sei Focus, sei station wagon e vuoi fare la veloce allora sì: ti tocca mettere il motore grosso, imbottirti di cavalli, mettere gomme grosse e indurirti gli ammortizzatori. Non hai altro, almeno il giro in pista lo devi fare.
 
renexx ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Per me resta il discorso di fondo e cioè che la Giulietta QV, in pista, è tra le più veloci segmento C d'Europa e probabilmente la più veloce fino a 30.000 euro, con buona pace della Focus SW, che è una C ma appunto SW.

Quel confronto comunque è (volutamente come viene precisato) tra auto completamente diverse.

Sulla pista di Auto, viene battuta da Megane, Astra OPC (vecchio modello), Peugeot RCZ 200cv, Scirocco, uguaglia la Golf e teniamo presente che la Focus c'è anche non SW.
Alcune, come fa notare Quadrif, sono meno adatte all'uso quotidiano, altre, come la Golf, forse di più. Il confronto è tra auto volutamente diverse. Ma tutte generaliste, tutte con la TA, reazioni allo sterzo, ecc... ecc...

Una BMW serie 1 o la Subaru/Toyota di cui sopra non hanno invece un plus impareggiabile, quello stesso che aveva Alfa Romeo, e che potrebbe essere superiore al famoso secondo in pista?
Se vogliamo estrapolare un paio di concetti e renderli validi in assoluto, ad esempio "se ci apponi un quadrifoglio deve mettere in riga tutte le concorrenti", oppure "un'Alfa non può prenderle da una Renault", lo si può fare per qualsiasi auto, anche per la BRZ.
Pur essendo la più pistaiola (due posti, assetto molto basso, trazione posteriore), non prevale in nessun circuito. Su strada è penalizzata da un motore che è spento sotto i 4000 giri (basta chiedere a chi la guida tutti i giorni, io l'ho fatto).
Se usciamo dai preconcetti, invece la Subaru ha molto da dire perchè risulta comunque molto piacevole e divertente da guidare. Però è un concetto di auto un po' particolare: quello che aggiungi in piacevolezza, lo devi forzatamante sacrificare in termini di praticità.
Per come la vedo io, vetture come la Giulietta q.v o la Golf Gti, una loro funzione ce l'hanno. Sarà pur vero che "non eccellono in nulla", ma chi le acquista probabilmente cerca e trova in loro il giusto compromesso. Il motore è pronto e potente, ma non consuma uno sproposito. I costi di gestione in generale, non sono eccessivi. L'assetto è rigido, ma non tanto da infastidire sulle asperità e non è così basso da temere i dossi o le rampe dei garage.
Possono accogliere a bordo cinque persone: ci vai in ufficio da solo, come in ferie con la famiglia. Poi, de gustibus, non sono male nemmeno esteticamente (basterebbe questo aspetto a farmi scartare una Focus o una Megane e ci aggiungo pure la serie 1).
In Alfa, avrebbero certamente potuto fare una Giulietta più estrema della q.v., ma sarebbe servita solo per il giro in pista delle riviste, al pari della Focus St e della Megane Rs, perchè tutti chiedono la berlinetta "monstre", poi non la compra nessuno.
 
quadrif ha scritto:
renexx ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Per me resta il discorso di fondo e cioè che la Giulietta QV, in pista, è tra le più veloci segmento C d'Europa e probabilmente la più veloce fino a 30.000 euro, con buona pace della Focus SW, che è una C ma appunto SW.

Quel confronto comunque è (volutamente come viene precisato) tra auto completamente diverse.

Sulla pista di Auto, viene battuta da Megane, Astra OPC (vecchio modello), Peugeot RCZ 200cv, Scirocco, uguaglia la Golf e teniamo presente che la Focus c'è anche non SW.
Alcune, come fa notare Quadrif, sono meno adatte all'uso quotidiano, altre, come la Golf, forse di più. Il confronto è tra auto volutamente diverse. Ma tutte generaliste, tutte con la TA, reazioni allo sterzo, ecc... ecc...

Una BMW serie 1 o la Subaru/Toyota di cui sopra non hanno invece un plus impareggiabile, quello stesso che aveva Alfa Romeo, e che potrebbe essere superiore al famoso secondo in pista?
Se vogliamo estrapolare un paio di concetti e renderli validi in assoluto, ad esempio "se ci apponi un quadrifoglio deve mettere in riga tutte le concorrenti", oppure "un'Alfa non può prenderle da una Renault", lo si può fare per qualsiasi auto, anche per la BRZ.
Pur essendo la più pistaiola (due posti, assetto molto basso, trazione posteriore), non prevale in nessun circuito. Su strada è penalizzata da un motore che è spento sotto i 4000 giri (basta chiedere a chi la guida tutti i giorni, io l'ho fatto).
Se usciamo dai preconcetti, invece la Subaru ha molto da dire perchè risulta comunque molto piacevole e divertente da guidare. Però è un concetto di auto un po' particolare: quello che aggiungi in piacevolezza, lo devi forzatamante sacrificare in termini di praticità.
Per come la vedo io, vetture come la Giulietta q.v o la Golf Gti, una loro funzione ce l'hanno. Sarà pur vero che "non eccellono in nulla", ma chi le acquista probabilmente cerca e trova in loro il giusto compromesso. Il motore è pronto e potente, ma non consuma uno sproposito. I costi di gestione in generale, non sono eccessivi. L'assetto è rigido, ma non tanto da infastidire sulle asperità e non è così basso da temere i dossi o le rampe dei garage.
Possono accogliere a bordo cinque persone: ci vai in ufficio da solo, come in ferie con la famiglia. Poi, de gustibus, non sono male nemmeno esteticamente (basterebbe questo aspetto a farmi scartare una Focus o una Megane e ci aggiungo pure la serie 1).
In Alfa, avrebbero certamente potuto fare una Giulietta più estrema della q.v., ma sarebbe servita solo per il giro in pista delle riviste, al pari della Focus St e della Megane Rs, perchè tutti chiedono la berlinetta "monstre", poi non la compra nessuno.

Sono d'accordo su quello che dici, un'auto polivalente ha più carte da giocare nel quotidiano. E la Giulietta è valida sotto tanti punti di vista.
La BRZ, vivaddio, perpetua però uno spirito, un gusto per la guida. Dispiace solo che Alfa, portabandiera di quei valori, li abbia abbandonati.
 
renexx ha scritto:
Sono d'accordo su quello che dici, un'auto polivalente ha più carte da giocare nel quotidiano. E la Giulietta è valida sotto tanti punti di vista.
La BRZ, vivaddio, perpetua però uno spirito, un gusto per la guida. Dispiace solo che Alfa, portabandiera di quei valori, li abbia abbandonati.
Dispiace a tutti.
La 4C, a onor del vero, li ha abbondantemente recuperati, ma appartiene ad una nicchia accessibile a pochi.
Speriamo vada in porto la produzione del Duetto con Mazda.
 
renexx ha scritto:
quadrif ha scritto:
renexx ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Per me resta il discorso di fondo e cioè che la Giulietta QV, in pista, è tra le più veloci segmento C d'Europa e probabilmente la più veloce fino a 30.000 euro, con buona pace della Focus SW, che è una C ma appunto SW.

Quel confronto comunque è (volutamente come viene precisato) tra auto completamente diverse.

Sulla pista di Auto, viene battuta da Megane, Astra OPC (vecchio modello), Peugeot RCZ 200cv, Scirocco, uguaglia la Golf e teniamo presente che la Focus c'è anche non SW.
Alcune, come fa notare Quadrif, sono meno adatte all'uso quotidiano, altre, come la Golf, forse di più. Il confronto è tra auto volutamente diverse. Ma tutte generaliste, tutte con la TA, reazioni allo sterzo, ecc... ecc...

Una BMW serie 1 o la Subaru/Toyota di cui sopra non hanno invece un plus impareggiabile, quello stesso che aveva Alfa Romeo, e che potrebbe essere superiore al famoso secondo in pista?
Se vogliamo estrapolare un paio di concetti e renderli validi in assoluto, ad esempio "se ci apponi un quadrifoglio deve mettere in riga tutte le concorrenti", oppure "un'Alfa non può prenderle da una Renault", lo si può fare per qualsiasi auto, anche per la BRZ.
Pur essendo la più pistaiola (due posti, assetto molto basso, trazione posteriore), non prevale in nessun circuito. Su strada è penalizzata da un motore che è spento sotto i 4000 giri (basta chiedere a chi la guida tutti i giorni, io l'ho fatto).
Se usciamo dai preconcetti, invece la Subaru ha molto da dire perchè risulta comunque molto piacevole e divertente da guidare. Però è un concetto di auto un po' particolare: quello che aggiungi in piacevolezza, lo devi forzatamante sacrificare in termini di praticità.
Per come la vedo io, vetture come la Giulietta q.v o la Golf Gti, una loro funzione ce l'hanno. Sarà pur vero che "non eccellono in nulla", ma chi le acquista probabilmente cerca e trova in loro il giusto compromesso. Il motore è pronto e potente, ma non consuma uno sproposito. I costi di gestione in generale, non sono eccessivi. L'assetto è rigido, ma non tanto da infastidire sulle asperità e non è così basso da temere i dossi o le rampe dei garage.
Possono accogliere a bordo cinque persone: ci vai in ufficio da solo, come in ferie con la famiglia. Poi, de gustibus, non sono male nemmeno esteticamente (basterebbe questo aspetto a farmi scartare una Focus o una Megane e ci aggiungo pure la serie 1).
In Alfa, avrebbero certamente potuto fare una Giulietta più estrema della q.v., ma sarebbe servita solo per il giro in pista delle riviste, al pari della Focus St e della Megane Rs, perchè tutti chiedono la berlinetta "monstre", poi non la compra nessuno.

Sono d'accordo su quello che dici, un'auto polivalente ha più carte da giocare nel quotidiano. E la Giulietta è valida sotto tanti punti di vista.
La BRZ, vivaddio, perpetua però uno spirito, un gusto per la guida. Dispiace solo che Alfa, portabandiera di quei valori, li abbia abbandonati.

Nn li ha abbandonati guarda la 4C, la quale tra l'altro é un'auto che comincia già a fare tendenza guarda la Audi TT ne é già stata contagiata
 
Back
Alto