killernoise ha scritto:
Se non sarà il C-Wide (quindi Giulietta "leggermente" allargata e allungata) vuol dire che sarà sicuramente a TP (dubito che facciano 2 piattaforme uguali, quindi o C-Wide TA trasv. o TP), quindi a meno di miracolose TP (che tutti vorremmo) vedremo sicuramente una Dart "camuffata" :cry:
Però mi chiedo:
Dart = la prima Dodge con la piattaforma italiana
Giulia = piattaforma americana, quindi Dart... ma se la Dart ha la piattaforma italiana come fà la Giulia nata sulla Dart a nascere su una piattaforma americana?
....non è che stiamo dando troppo per scontato il C-Wide? :!:
La penso anch'io come te.
Marchionne ha dichiarato: "confermo che produrremo negli Stati Uniti. Stiamo nel frattempo esportando in Cina, producendo in Europa. L'importante sarà il segmento D per Alfa, lo faremo in USA su architettura condivisa".
"La Giulia è abbastanza definita, la produzione avverà in America tutto già stabilito. Abbiamo "sgelato" il design e ci abbiamo lavorato ancora. La macchina c'è".
Quindi Marchionne fondamentalmente ci dice che la prossima Giulia sarà fatta in Usa da un'architettura condivisa. Il design è stato ormai sgelato (neologismo), la macchina c'è ed è già tutto stabilito.
Ora resta da vedere quale sarà la piattaforma condivisa. Dalle parole del Maglionne pare lecito prospettare per la futura Giulia due possibilità: la prima è che derivi dalla Giulietta esattamente come la Dart che, come abbiamo visto dalle foto scattate negli Usa, non è altro che una Giulietta allargata per adeguarsi alle maggiori dimensioni del segmento D. Della Giulietta condivide pianale, motori, cambio, doppiafrizione, sospensioni insomma tutto. In più ha un paio di motorizzazioni tipicamente Usa con i rispettivi cambi, immagino per venire incontro alle prerogative della clientela Usa legata più ai motori con cubatura importante che ai piccoli turbo benzina. Quindi la Giulia potrebbe essere come la Dart una Giulietta allargata TA e TI on demand praticamente il progetto di cui ci ha sempre riferito l'insider Engineer.
Oppure c'è seconda possibilità, quella prospettata dalla rivista Usa Motortrend (.com) la quale riferisce che Ralph Gilles sta progettando la nuova Barracuda, sostituta dell'attuale Challenger, che nascerà dal nuovo pianale della 300C accorciato cui stanno lavorando congiutanente Chrysler e Fiat e che la nuova piattaforma a TP servirà ad Alfa Romeo per le sue nuove auto berline, coupè incluse quelle sportive.
Spero che Motortrend abbia ragione, del resto come tempi ci siamo visto il ritardo cui è stato imposto alla Giulia imputato a ragioni fondamentalmente di estetica. Ma poi se è vero come è vero che stanno progettandola Barracuda e che questa nascerà sulla nuova piattaforma smaller della Charger/300C com'è possibile che questa smaller venga utilizzata solo per la Barracuda?? E poi a pesarci bene la nuova piccola Maserati è già nata dal pianale della 300C accorciato e alleggerito fino al 30%. I primi prototipi sono già in circolazione, le foto spia mostrano una Quattroporte con gli interni della 300C per cui l'auto e la nuova piattaforma RWD già esistono. Quindi l'affermazione di Marchionne "la Giulia è abbastanza definita, la produzione avverà in America tutto già stabilito. Abbiamo "sgelato" il design e ci abbiamo lavorato ancora. La macchina c'è" è compatibile sia con una Giulia TA derivante dalla Giulietta che con una Giulia TP derivante dalla nuova piattaforma smaller RWD.
Non resta che attendere: se entro fine anno cominceranno a circolare foto spia di una strana Dart camuffata avremmo una Giula TA, se invece ritrarranno un'auto dalle forme simili alla Charger/300C/Challenger o alla piccola Maserati probabilmente avremo una Giulia TP. Chi vivrà vedrà
