fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
Conosco gente che in tempi difficili ha venduto il negozio e se n'è andato a fare il cameriere nei ristoranti ma non sarebbero rimasti per nessun motivo a fare il commesso nel loro negozio, sono il primo che non lo farebbe. Chi non è imprenditore non lo può capie, è una questione di orgoglio e di dignitá.
Questo non c'entra nulla con quello che ha detto Giugiaro.
Quando uno apre bocca e dice una cosa, quella cosa o e giusta o è sbagliata.
E quando arrivano gli attacchi alla persona, di solito è sintomo che la cosa che ha detto era giusta.
Finalmente qualcuno che ha centrato il punto!!
ed a cui ci si guarda bene dal rispondere rimanendo in tema!!
Va bene, mettiamola così allora:
Giugiaro forse ha ragione.
Quello che sta facendo il management Fiat è sbagliato.
Non è questa la via per rilanciare l'Alfa e neanche per rilanciare il gruppo, soprattutto in Europa.
Ma quando è stato detto, scritto, riportato, ripetuto, quando diventa una considerazione costantemente riproposta a ogni argomento di discussione, cosa vogliamo aggiungere ancora?
Marchionne & c. hanno scelto di fare diversamente. Pazienza.
Se va bene, avranno avuto ragione loro (senza la controprova del contrario).
Se va male, avranno avuto torto loro (senza che sia dimostrato che avevano ragione quelli che indicavano un'altra strada da seguire).
Comunque sia, dette le cose una volta mi pare inutile continuare a ripeterle.
E mi sembra inutile continuare a rimestare sugli ultimi venticinque anni di gestione sciagurata del marchio (perchè ormai è andata, e il mondo è cambiato non solo da venticinque anni a questa parte, ma anche da cinque...) e a piangere sugli allori passati (perchè sono passati, perchè appartengono a un mondo passato).
Si può sperare di parlare di qualcosa di diverso?