<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gioco: Che auto vorreste guidare oggi? | Page 153 | Il Forum di Quattroruote

Gioco: Che auto vorreste guidare oggi?

Oggi , anzi domani mattina , appena apre la pista di Castelletto di Branduzzo (Pv) che ne ha l'esclusiva , vorrei guidare una Legend car , monoposto dalle prestazioni eccezionali ( 0/100 in 4,7 sec ), ma anche dalla sicurezza altissima , con motore moto Yamaha :

Le Legend Cars vengono costruite dalla U.S. Legend Cars International (USLCI), con sede a Harrisburg (Carolina del Nord), a 5 minuti dal leggendario ovale di Charlotte, che ha fatto la storia del campionato NASCAR. All’interno del capannone di oltre 6000 metri quadrati della USLCI lavorano circa 40 dipendenti, tra ingegneri, telaisti e motoristi, sotto la guida attenta del patron Mr. G.E. Chapman, manager e co-ideatore del progetto Legend.

L’unico importatore e distributore italiano si trova presso l’Autodromo di Castelletto di Branduzzo (PV) (http://www.legendscars.it/)

La carrozzeria riprende le forme delle vetture NASCAR americane anni ’30 (le più utilizzate sono le Ford Model B coupé 1934 o le Ford sedan 1937), ma in scala 5/8, quasi la metà delle dimensioni originali. E’ garantita un’enorme sicurezza per il pilota, nonostante le prestazioni adrenaliniche, con uno 0-100 di 4,7 secondi e una velocità massima che supera i 200 km/h, vediamo come è fatta.

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Oggi una Volvo 480 ES ..

Quando il 6 marzo 1986 si aprì il Salone dell'Automobile di Ginevra, la Volvo 480 ES fu uno dei modelli che suscitarono maggiore interesse. La 480 ES fu la prima auto sportiva presentata da Volvo in oltre 10 anni e la prima auto a trazione anteriore del marchio a essere prodotta in serie.
Incuriosiva ai tempi e lo fa ancora oggi, con un’estetica originale e spiazzante, ma soprattutto con una tecnologia e un equipaggiamento, come si direbbe oggi “premium”..

Per la sua prima trazione anteriore, Volvo non progettò tutto in casa, ma si affidò a una meccanica già collaudata, sfruttando la collaborazione con Renault per ottenere da essa il motore 1.7 a iniezione. Questo era già progettato per un avantreno a motore trasversale, ma era stato ottimizzato con l'aiuto di Porsche, che curò le modifiche ai collettori di aspirazione e scarico e l'adozione dell'iniezione elettronica Bosch LH Jetronic, per contenere i consumi e consentire il montaggio del catalizzatore..

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Sta sera , nonostante il tempo incerto, mi va una cabrio molto americana e anche molto scorretta , secondo gli attuali parametri , visto il suo 8V da 300hp , ma anche sorprendente e fantasiosa per il suo meccanismo automatico di apertura , con tetto (tettuccio viste le dimensioni non mi sembra termine adatto :) ) retrattile elettricamente nell'enorme cofano bagagli :
La Ford Skyliner
1959 Ford Skyliner Retractable Hardtop
Tipo di cambio
Automatico

Anno
07/1959

Carburante Benzina

Potenza
221 kW (300 CV)

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Stasera voglio una macchina macchina , una vera Cadillac , grande con le pinne , un sacco di cromature , due divani in pelle con sei posti complessivi , più comodi di un treno 1a classe , selezione marce al volante , tanto cromo anche sulla plancia e luminosità da panavision :
La Cadillac Fletwood del 1965 che più ammericana non si può , anche e soprattutto per Il motore V8 a valvole in testa da 7,7 L di cilindrata e 375 CV di potenza :
Rapporto di compressione : 10.50
Potenza massima : 375 HP / 380 PS / 279 kW @ 4400 rpm
Coppia massima : 525 lb-ft / 712 Nm @ 3000 rpm
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