<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gianni Lancia | Il Forum di Quattroruote

Gianni Lancia

Incuriosito dall'atteggiamento "aggressivo" e poco indicato dall' utente in oggetto, mi sono letto su internet alcune cose che riguardavano questo personaggio.
Tra le varie cose che ho trovato (consiglio vivamente una sana lettura di wikipedia), riporto un copia/incolla di un messaggio lasciato in un forum esterno a questo:

In realta Gianni era uno che sapeva benissimo cosa fare per ampliare l'azienda ma non poteva farlo, lui avrebbe investito sulla Lancia e proprio sulla produttivita anche le sue mutande, sapeva che proprio l'investimento sulle corse assieme alla tecnologia/qualita dell'epoca Aurelia stava portando alla Lancia la popolarita (e le richieste) che con gli stabilimenti e produttivita giusta le avrebbero fatto fare il salto di qualita (che avrebbe poi dato fastidio a molti...) Gianni non era solo un sognatore ma uno che aveva le mani legate, dapprima dalle sorelle e poi dai concorrenti troppo forti e influenti nell'industria in Italia.....
NON a caso Lancia fu l'unica industria automobilistica e di grandi dimensioni a cui lo Stato non concesse mai nessuna agevolazione e prestito per la produzione: denaro e agevolazioni che invece finivano a FIUMI nelle casse della parastatale Alfa Romeo e ovviamente alla Fiat...
aveva tutto contro, non ultimo poi anche una bella dose di sfiga che proprio nelle corse si espresse al massimo.
Poi lo sappiamo in Italia come gira la stampa a seconda di come tira il vento dei potenti in svariati settori... e questo fu un caso di cui Gianni ne ha fatto le spese.
Concludo poi che la Lancia dei soli contabili al posto dei sognatori, oggi sarebbe una casa totalmente sconosciuta e senza il mito che non solo le corse le hanno costruito addosso: la Lancia dei soli contabili certamente non ci avrebbe dato le Aurelia B24, le varie FLaminia, Appia, Flavia e Fulvia Sport Zagato, Touring, cabrio e da corsa: tutte auto che viste da un punto di vista prettamente economico e per i numeri che hanno fatto, sono auto nettamente in perdita.... eppure se Lancia era ed è tutt'ora un mito e un simbolo automobilistico di gente che la sognava, lo deve proprio a quelle auto e a quelle imprese sportive


Indipendentemente dalle opinioni che si può dare dell' ormai exforumista (alle quali mi astengo graditamente), credo che un po di ragioni ci siano in quella che è stato un declino di un marchio storico, forse tecnologicamente e sportivamente più importante di FIAT, ma purtroppo sicuramente più piccolo e debole.

questo per trovare una sorta di "giustificazione" ai toni e al comportamento di giannilancia, che indiscutibilmente dovrebbe far riflettere....

Approposito, il Blu Lancia non so proprio che tonalità abbia: e la cosa mi incuriosisce......
 
metricpop ha scritto:
Indipendentemente dalle opinioni che si può dare dell' ormai exforumista (alle quali mi astengo graditamente), credo che un po di ragioni ci siano in quella che è stato un declino di un marchio storico, forse tecnologicamente e sportivamente più importante di FIAT, ma purtroppo sicuramente più piccolo e debole.
Purtroppo pesce grosso mangia pesce piccolo, molti eccellenti produttori sono spariti nei decenni scorsi in quanto inglobati e poi annullati da qualcuno più "forte".
Una volta c'era anche più spazio per i piccoli costruttori, ma oggi fra norme anti-inquinamento e crash test, che costringono a spendere cifre esorbitanti per lo sviluppo, è dura sopravvivere con poche unità prodotte
 
alkiap ha scritto:
metricpop ha scritto:
Indipendentemente dalle opinioni che si può dare dell' ormai exforumista (alle quali mi astengo graditamente), credo che un po di ragioni ci siano in quella che è stato un declino di un marchio storico, forse tecnologicamente e sportivamente più importante di FIAT, ma purtroppo sicuramente più piccolo e debole.
Purtroppo pesce grosso mangia pesce piccolo, molti eccellenti produttori sono spariti nei decenni scorsi in quanto inglobati e poi annullati da qualcuno più "forte".
Una volta c'era anche più spazio per i piccoli costruttori, ma oggi fra norme anti-inquinamento e crash test, che costringono a spendere cifre esorbitanti per lo sviluppo, è dura sopravvivere con poche unità prodotte
-
salutiamo gli ottimi Scimitar, Jensen, Marcos, e mille altri scomparsi di recente
 
GianMario Rossignoli...secondo me questa è la sfida da seguire nei prossimi anni,intanto ha comprato gli stabilimenti produttivi di Grugliasco della Pininfarina e il marchio DeTomaso...e chissà che non possa prendersi carico proprio di Lancia?
 
Nessuno ha negato gli sbagli di Fiat nei confronti di Lancia...e fidati che a me non piace vedere la Lancia così...il fatto è che il Sig.Giannilancia non ha fatto altro che giudicare Fiat (ed anche gente che frequenta questo forum) senza portare un minimo di rispetto (ha dato a me e Punto83 del "poveraccio" perchè viaggiamo su una Gp) e senza avere delle argomentazioni...
 
SediciValvole ha scritto:
GianMario Rossignoli...secondo me questa è la sfida da seguire nei prossimi anni,intanto ha comprato gli stabilimenti produttivi di Grugliasco della Pininfarina e il marchio DeTomaso...e chissà che non possa prendersi carico proprio di Lancia?
-
troppo oneroso realizzare auto di buona qualità se non sei orientato ai grandi numeri. e non penso che abbia le possibilità che solo un gruppo di grandi dimensioni può avere (e spesso ricorrendo alla condivisione di motori, telai e altre parti).
 
alkiap ha scritto:
metricpop ha scritto:
Indipendentemente dalle opinioni che si può dare dell' ormai exforumista (alle quali mi astengo graditamente), credo che un po di ragioni ci siano in quella che è stato un declino di un marchio storico, forse tecnologicamente e sportivamente più importante di FIAT, ma purtroppo sicuramente più piccolo e debole.
Purtroppo pesce grosso mangia pesce piccolo, molti eccellenti produttori sono spariti nei decenni scorsi in quanto inglobati e poi annullati da qualcuno più "forte".
Una volta c'era anche più spazio per i piccoli costruttori, ma oggi fra norme anti-inquinamento e crash test, che costringono a spendere cifre esorbitanti per lo sviluppo, è dura sopravvivere con poche unità prodotte

lancia e ar sono state uccise dalla stupidità di una banda di manager senz'arte ne parte. Ma vi ricordate la 145 e 146? ma eran macchine? e che dire di Lancia la cui l'ultima auto bella è stata la Thema? poi un flop dietro l'altro incluso la nuova Delta.
ma andassero tutti aff........
 
metricpop ha scritto:
Incuriosito dall'atteggiamento "aggressivo" e poco indicato dall' utente in oggetto, mi sono letto su internet alcune cose che riguardavano questo personaggio.
Tra le varie cose che ho trovato (consiglio vivamente una sana lettura di wikipedia), riporto un copia/incolla di un messaggio lasciato in un forum esterno a questo:

In realta Gianni era uno che sapeva benissimo cosa fare per ampliare l'azienda ma non poteva farlo, lui avrebbe investito sulla Lancia e proprio sulla produttivita anche le sue mutande, sapeva che proprio l'investimento sulle corse assieme alla tecnologia/qualita dell'epoca Aurelia stava portando alla Lancia la popolarita (e le richieste) che con gli stabilimenti e produttivita giusta le avrebbero fatto fare il salto di qualita (che avrebbe poi dato fastidio a molti...) Gianni non era solo un sognatore ma uno che aveva le mani legate, dapprima dalle sorelle e poi dai concorrenti troppo forti e influenti nell'industria in Italia.....
NON a caso Lancia fu l'unica industria automobilistica e di grandi dimensioni a cui lo Stato non concesse mai nessuna agevolazione e prestito per la produzione: denaro e agevolazioni che invece finivano a FIUMI nelle casse della parastatale Alfa Romeo e ovviamente alla Fiat...
aveva tutto contro, non ultimo poi anche una bella dose di sfiga che proprio nelle corse si espresse al massimo.
Poi lo sappiamo in Italia come gira la stampa a seconda di come tira il vento dei potenti in svariati settori... e questo fu un caso di cui Gianni ne ha fatto le spese.
Concludo poi che la Lancia dei soli contabili al posto dei sognatori, oggi sarebbe una casa totalmente sconosciuta e senza il mito che non solo le corse le hanno costruito addosso: la Lancia dei soli contabili certamente non ci avrebbe dato le Aurelia B24, le varie FLaminia, Appia, Flavia e Fulvia Sport Zagato, Touring, cabrio e da corsa: tutte auto che viste da un punto di vista prettamente economico e per i numeri che hanno fatto, sono auto nettamente in perdita.... eppure se Lancia era ed è tutt'ora un mito e un simbolo automobilistico di gente che la sognava, lo deve proprio a quelle auto e a quelle imprese sportive


Indipendentemente dalle opinioni che si può dare dell' ormai exforumista (alle quali mi astengo graditamente), credo che un po di ragioni ci siano in quella che è stato un declino di un marchio storico, forse tecnologicamente e sportivamente più importante di FIAT, ma purtroppo sicuramente più piccolo e debole.

questo per trovare una sorta di "giustificazione" ai toni e al comportamento di giannilancia, che indiscutibilmente dovrebbe far riflettere....

Approposito, il Blu Lancia non so proprio che tonalità abbia: e la cosa mi incuriosisce......

..voi dite che ci ha fatto visita è il Gianni Lancia classe 1924 che a cui Wikipedia dedicata questa pagina http://en.wikipedia.org/wiki/Gianni_Lancia

..io direi solo un flamer che ha ripreso un nome ed un cognome "importante" per divertirsi un pò, a spese nostre, qua dentro

peccato perchè l'utente era partito bene con un bel topic in Lancia... ma poi evidentemente ci ha preso gusto e qui ha trovato terreno fertile (don't feed the troll) per le sue sparate

su come gestisce il marchio Lancia (ed Alfa) il gruppone poi ce ne sarebbe da discuterne ogni giorno.. in effetti mi pare che Lancia sia davvero messo più in nicchia rispetto ad Alfa...
 
secondo me la Lancia è il marchio che ha bisogno di minori investimenti rispetto l'AlfaRomeo e alla fine riesce a fare gli stessi numeri. Insomma nel 2010 il cliente chiede un'AlfaRomeo che si confronti ad armi pari con la BMW mentre della Lancia s'accontenta semplicemente di una Fiat rifinita meglio anzichè pretendere il confronto diretto con Audi e Mercedes.Rossignoli vuole cominciare con un crossover lussuoso marchiato DeTomaso,in questo modo non segue la filosoofia di Alejandro DeTomaso che voleva la supercar ma vuole acchiappare clienti da Mercedes Classe G,BMW X5 e X6,Audi Q5 e Q7 e Porsche Cayenne (almeno è una mia interpretazione),quindi nelle sue mani un marchio come Lancia diventerebbe estremamente di nicchia,fossi io continuerei a collaborare con Fiat per la fornitura di pianali e motori per le vetture piccole (Ypsilon,Musa e Delta) ma comincierei a sviluppare un'alto di gamma confrontabile seriamente con Mercedes e Audi. Sono tutti discorsi campati in aria ma se mi chiamassi GianMario Rossignoli ragionerei così.Poi è ovvio che comanda la moneta.
 
kanarino ha scritto:
Nessuno ha negato gli sbagli di Fiat nei confronti di Lancia...e fidati che a me non piace vedere la Lancia così...il fatto è che il Sig.Giannilancia non ha fatto altro che giudicare Fiat (ed anche gente che frequenta questo forum) senza portare un minimo di rispetto (ha dato a me e Punto83 del "poveraccio" perchè viaggiamo su una Gp) e senza avere delle argomentazioni...
secondo me e' un onore invece viaggire su una Punto. poiche' c'e moltissima gente che nemmeno se la puo' permettere. ed e' costrtretta a ripiegare su una cinese o coreana.
 
venanziomix ha scritto:
secondo me e' un onore invece viaggire su una Punto. poiche' c'e moltissima gente che nemmeno se la puo' permettere. ed e' costrtretta a ripiegare su una cinese o coreana.
Come non quotarti Vena'!!!
Poi oltretutto io e Punto83 abbiamo 22 e 26 anni...non tutti alla nostra età hanno questa fortuna ;)
 
kanarino ha scritto:
venanziomix ha scritto:
secondo me e' un onore invece viaggire su una Punto. poiche' c'e moltissima gente che nemmeno se la puo' permettere. ed e' costrtretta a ripiegare su una cinese o coreana.
Come non quotarti Vena'!!!
Poi oltretutto io e Punto83 abbiamo 22 e 26 anni...non tutti alla nostra età hanno questa fortuna ;)

a 23 anni ho avuto la foruna di prendermi una Punto 75.. ed a 25 una GT Turbo.. ovvio che magari uno a 18 ha una o più Ferrari

posso dire che tante altre blasonate rimanevano di stucco quando una "tranquilla ed umile" Punto (chissà per cosa stava quel logo rosso GT lì sul portellone) in accelerazione li lasciava lì eh eh eh
 
stilo-bravo_club ha scritto:
a 23 anni ho avuto la foruna di prendermi una Punto 75.. ed a 25 una GT Turbo.. ovvio che magari uno a 18 ha una o più Ferrari

posso dire che tante altre blasonate rimanevano di stucco quando una "tranquilla ed umile" Punto (chissà per cosa stava quel logo rosso GT lì sul portellone) in accelerazione li lasciava lì eh eh eh
Belle soddisfazioni si, gran mezzo la Punto GT ;)
Io delle volte la guardo e non ci credo che è mia...
 
kanarino ha scritto:
stilo-bravo_club ha scritto:
a 23 anni ho avuto la foruna di prendermi una Punto 75.. ed a 25 una GT Turbo.. ovvio che magari uno a 18 ha una o più Ferrari

posso dire che tante altre blasonate rimanevano di stucco quando una "tranquilla ed umile" Punto (chissà per cosa stava quel logo rosso GT lì sul portellone) in accelerazione li lasciava lì eh eh eh
Belle soddisfazioni si, gran mezzo la Punto GT ;)
Io delle volte la guardo e non ci credo che è mia...
io invece quando guardo la mia BRavo vado in estasi. la filmo, la fotografo e la mando su youtube , manco fosse un ALFA ROMEO C8...giuro!!!
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto