Salve a tutti, vorrei un consiglio su come procedere al meglio per la situazione che vado ad illustrare.
Nel 2019, anche dopo aver sentito i pareri qua del forum, sono andato ad acquistare una honda civic 1.0 elegance con la formula del VFG (perché offriva alcune agevolazioni) con l'idea di saldare l'auto e tenerla al termine dei 4 anni previsti (e max 80.000km).
All'epoca l'altra auto in casa era una vw up e con queste due stavamo bene, la up per la città era eccezionale e la civic per tutto il resto, comprese vacanze.
Capita che le cose cambiano e nel 2021 la mia compagna cambia lavoro e le danno un'auto aziendale per uso promiscuo, una octavia sw (che a breve dovrebbero sostituirle con un suv).
Chiaramente stando così le cose la up è stata venduta (e anche piuttosto bene visto il periodo) ma col passare del tempo abbiamo patito sempre di più la mancanza di un segmento A in famiglia.
Quindi stavo partorendo l'idea di cambiare la civic con una citycar, ma non vorrei rimetterci troppo.
La rata finale del VFG è di 10K (che ovviamente ho tenuto a disposizione per evitare ulteriori finanziamenti). La macchina tra pandemia ed entrata in casa della octavia non ha ancora fatto 20.000 km, è praticamente come nuova (e con un anno ancora di garanzia), quindi:
- darla indietro e stop ovviamente non se ne parla, gli regalerei un'auto vendibile come quasi nuova.
- cambiarla con lo stesso concessionario vorrebbe dire che potrei valutare come segmento A la suzuki ignis, che, se non fosse per le beghe al motore di cui ho letto qui, non mi dispiacerebbe nemmeno. Ma temo che comunque mi valuterebbero poco la civic e molto la ignis nuova con conseguente smenamento di ulteriori soldi.
- pagare la rata finale e poi usarla come permuta svincolato dal concessionario.
In tutto questo aggiungo che un ulteriore freno è dovuto dal fatto che la civic, oltre che essere praticamente nuova, va davvero bene come auto in generale e ne sono soddisfatto. Fintanto che sto alla larga dal centro città appunto.
Che fareste?
Nel 2019, anche dopo aver sentito i pareri qua del forum, sono andato ad acquistare una honda civic 1.0 elegance con la formula del VFG (perché offriva alcune agevolazioni) con l'idea di saldare l'auto e tenerla al termine dei 4 anni previsti (e max 80.000km).
All'epoca l'altra auto in casa era una vw up e con queste due stavamo bene, la up per la città era eccezionale e la civic per tutto il resto, comprese vacanze.
Capita che le cose cambiano e nel 2021 la mia compagna cambia lavoro e le danno un'auto aziendale per uso promiscuo, una octavia sw (che a breve dovrebbero sostituirle con un suv).
Chiaramente stando così le cose la up è stata venduta (e anche piuttosto bene visto il periodo) ma col passare del tempo abbiamo patito sempre di più la mancanza di un segmento A in famiglia.
Quindi stavo partorendo l'idea di cambiare la civic con una citycar, ma non vorrei rimetterci troppo.
La rata finale del VFG è di 10K (che ovviamente ho tenuto a disposizione per evitare ulteriori finanziamenti). La macchina tra pandemia ed entrata in casa della octavia non ha ancora fatto 20.000 km, è praticamente come nuova (e con un anno ancora di garanzia), quindi:
- darla indietro e stop ovviamente non se ne parla, gli regalerei un'auto vendibile come quasi nuova.
- cambiarla con lo stesso concessionario vorrebbe dire che potrei valutare come segmento A la suzuki ignis, che, se non fosse per le beghe al motore di cui ho letto qui, non mi dispiacerebbe nemmeno. Ma temo che comunque mi valuterebbero poco la civic e molto la ignis nuova con conseguente smenamento di ulteriori soldi.
- pagare la rata finale e poi usarla come permuta svincolato dal concessionario.
In tutto questo aggiungo che un ulteriore freno è dovuto dal fatto che la civic, oltre che essere praticamente nuova, va davvero bene come auto in generale e ne sono soddisfatto. Fintanto che sto alla larga dal centro città appunto.
Che fareste?