batridro ha scritto:
In ogni caso per adesso i progetti di restauro da presentare in Soprintendenza BBAA possono essere firmati solo da architetti... anche se c'è in animo di allarrgare questa possibilità agli ingegneri edili :shock:
è quello che intendo io come prevalenza del titolo sulla competenza: siccome il progetto va COMUNQUE approvato dalla sovrintendenza, che differenza fa se l'ha firmato un architetto o un ingenere?
se è ben fatto, rispettoso del bene e del contesto, e il professionista ha sensibilità e cultura, non sarà mica il professionista a guastare il risultato. no?
poi sono d'accordo che, statisticamente, la cultura del restauro manca agli ingegneri (perché non fa parte del percorso curricolare) e dovrebbe abbondare tra gli architetti, ma per progetti che comunque dovono essere poi valutati per come sono, e non per chi li ha fatti, la limitazione mi sembra puramente burocratica