L'unica premium relativamente (ed in certi casi anche in assoluto) economica nella manutenzione ordinaria ufficiale in rete è Bmw, grazie sia ai pacchetti prepagati (sul nuovo), sia alle campagne sconto che ci sono ogni anno per le vetture con almeno 4 anni di targa, sia infine grazie agli intervalli lunghi di manutenzione. Con gli sconti diventa scarsamente conveniente il ricorso al meccatronico indipendente. Se ci sono interventi straordinari, però, il conto sale (meno che Audi e MB). L'importatore è discretamente generoso con gli interventi in correntezza commerciale a garanzia scaduta, garanzia che, in ogni caso è l'unica del trio ad arrivare "di serie" a quattro anni sulle parti più importanti.
Mercedes è estremamente costosa nella manutenzione ordinaria in rete, letteralmente "stellare", con l'aggravante che richiede interventi in ogni caso almeno annuali anche con pochi km, però, in compenso, utilizza lubrificanti normali ed è facilmente manutenzionabile da qualsiasi bravo meccatronico. Correntezza discreta, senza infamia e senza lode, ma auto generalmente più robuste di Bmw.
Audi è invece una valle di lacrime: lubrificanti speciali come Bmw, ricambi costosi, manodopera che fattura a seconda della targhetta service (Seat-Skoda-VW-Audi) con progressione esponenziale, ricorrenza guasti clamorosa (Dsg, pompe alta pressione etc etc) correntezze commerciali diciamo "parsimoniose" ... da gestire con meccatronici indipendenti.
Jag e Volvo sono troppo poco diffuse per avere statistiche, ma la sensazione è che non siano economiche e che, soprattutto, la qualità dei service sia molto altalenante, a macchia di leopardo.