<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gasolio frizzante | Il Forum di Quattroruote

Gasolio frizzante

In germania la scorsa settimana a parte pagare il gasolio 1.4 in autostrada, ho notato che non faceva affatto schiuma. Qui io vado sempre alla shell ed esce praticamente gasato dalla pompa. Tanto che quando scatta la pompa poi metto altri 8 litri insistendo e mettendoci un sacco. Là é scattata la pompa e, pensando di fare come in italia, a momenti esce il gasolio in quanto non ha mai fatto schiuma. Mi chiedo se la shell e gli altri non ci freghino allegramente.
 
se provi con i gasoli speciali come il blu diesel plus è così, hanno semplicemente agenti antischiuma all'interno, nulla più. forse in germania, viste anche le più rigide temperature, utilizzano qualche sostanza che evita la formazione di paraffine o qualche anticongelante che fa anche da antischiuma. se non ricordo male, il gasolio invernale ha un punto di formazione paraffine di -18 gradi, in germania si scende al di sotto di questa temperatura. è solo una ipotesi, ma se non fa schiuma stai tranquillo che c'è un antischiuma all'interno
 
attisfo ha scritto:
In germania la scorsa settimana a parte pagare il gasolio 1.4 in autostrada, ho notato che non faceva affatto schiuma. Qui io vado sempre alla shell ed esce praticamente gasato dalla pompa. Tanto che quando scatta la pompa poi metto altri 8 litri insistendo e mettendoci un sacco. Là é scattata la pompa e, pensando di fare come in italia, a momenti esce il gasolio in quanto non ha mai fatto schiuma. Mi chiedo se la shell e gli altri non ci freghino allegramente.
Non è che invece hai messo gasolio artico, e l'additivo che usano da quelle parti è tale e tanto da non far "schiumare" troppo il gasolio?
 
il discorso della schiuma non mi preoccupa più di tanto, mi preoccupa semmai che paghiamo 1.7 qualcosa che altrove si paga 1.4 e per giunta le frodi abbondano (basta leggere un pò di cronaca e ce n'è per tutti i gusti...acqua, oliacci strani, trielina, fango...)
 
JigenD ha scritto:
il discorso della schiuma non mi preoccupa più di tanto, mi preoccupa semmai che paghiamo 1.7 qualcosa che altrove si paga 1.4 e per giunta le frodi abbondano (basta leggere un pò di cronaca e ce n'è per tutti i gusti...acqua, oliacci strani, trielina, fango...)

subito sulla mia pelle purtroppo :( auto che si piantava, aperto il filtro gasolio l'ho trovato pieno di materiale neo, simil carbone. e mi hanno fregato anche sulla moto, li invece il filtro era pieno di una sostanza simile al catrame... :shock: :shock: :shock:
 
ultimamente la mia auto diesel allo scarico puzza come di patatine fritte, ho scoperto che è la percentuale di biodiesel concessa di legge, che non è altro che olio di semi che fornisce questa caratteristica puzza di fritto.
lo noto col freddo di questi giorni, quando entro nel box sembra di entrare da McDonald's!
Per non parlare di vari pieni "strani" una volta 4 iniettori andati per un pieno in un punto vendita di marca nota che mi ha fatto un regalino, acqua, pagata ovviamente ben salata, a prezzo del gasolio

purtroppo attualmente con l'auto diesel andare a far gasolio è un pò un problema, o si trova il distributore serio e di fiducia oppure...........auguri, se capita un pieno di schifezze si è fregati, a me han rimborsato il pieno di acqua e una minima parte per la revisione delgi iniettori, che non è bastata e ho dovuto successivamente cambiare gli iniettori ma a mie spese!
 
il bio diesel non puzza di patatine fritte è non è olio vegetale. deriva dall'olio vegetale, ma a cui si fa un processo chiamato di transesterificazione. non è un estere ricchione, è solo un scissione in posizione trans. dall'olio di partenza si ottiene così l'acido grasso da una parte (il combustibile) e glicerolo dall'altra (principale principio attivo di creme idratanti).
il biodiesel è integrato nel gasolio alla pompa da oltre un decennio. serve a limitare solo i costi, ma solo perchè non vi si applicano le accise. produrre un litro di bio diesel costa più di un litro di gasolio tradizionale.

diversa è la storia se qualche gestore, assieme alle altre schifezze, mischia olio vegetale,magari usato, al gasolio. c'è qualche pazzo che fa anche diluizioni 50 e 50 e cammina tranquillo, a il numero di cetano dell'olio vegetale così com'è risulta intorno i 30, il gasolio alla pompa oltre 50. e in quel caso si sente la puzza descritta da aldebaran.

P.S.: in inverno l'olio vegetale ghiaccia abbastanza in fretta, dubito proprio che si faccia un simile cocktail
 
ucre ha scritto:
il bio diesel non puzza di patatine fritte è non è olio vegetale. deriva dall'olio vegetale, ma a cui si fa un processo chiamato di transesterificazione. non è un estere ricchione, è solo un scissione in posizione trans. dall'olio di partenza si ottiene così l'acido grasso da una parte (il combustibile) e glicerolo dall'altra (principale principio attivo di creme idratanti).
il biodiesel è integrato nel gasolio alla pompa da oltre un decennio. serve a limitare solo i costi, ma solo perchè non vi si applicano le accise. produrre un litro di bio diesel costa più di un litro di gasolio tradizionale.

diversa è la storia se qualche gestore, assieme alle altre schifezze, mischia olio vegetale,magari usato, al gasolio. c'è qualche pazzo che fa anche diluizioni 50 e 50 e cammina tranquillo, a il numero di cetano dell'olio vegetale così com'è risulta intorno i 30, il gasolio alla pompa oltre 50. e in quel caso si sente la puzza descritta da aldebaran.

P.S.: in inverno l'olio vegetale ghiaccia abbastanza in fretta, dubito proprio che si faccia un simile cocktail

L'olio di colza forse brucerebbe in un diesel a precamera anni 60... In quelli di oggi ho dei dubbi...
 
ucre ha scritto:
il bio diesel non puzza di patatine fritte è non è olio vegetale. deriva dall'olio vegetale, ma a cui si fa un processo chiamato di transesterificazione. non è un estere ricchione, è solo un scissione in posizione trans. dall'olio di partenza si ottiene così l'acido grasso da una parte (il combustibile) e glicerolo dall'altra (principale principio attivo di creme idratanti).
il biodiesel è integrato nel gasolio alla pompa da oltre un decennio. serve a limitare solo i costi, ma solo perchè non vi si applicano le accise. produrre un litro di bio diesel costa più di un litro di gasolio tradizionale.

diversa è la storia se qualche gestore, assieme alle altre schifezze, mischia olio vegetale,magari usato, al gasolio. c'è qualche pazzo che fa anche diluizioni 50 e 50 e cammina tranquillo, a il numero di cetano dell'olio vegetale così com'è risulta intorno i 30, il gasolio alla pompa oltre 50. e in quel caso si sente la puzza descritta da aldebaran.

P.S.: in inverno l'olio vegetale ghiaccia abbastanza in fretta, dubito proprio che si faccia un simile cocktail

IL BIODIESEL PUZZA DI PATATINE FRITTE !!!!

E DERIVA DALL'OLIO FRITTO

http://www.fast.mi.it/pubblicazioni/biocarburanti/dp.pdf
 
frase trovato in internet (da google)

il biodiesel bruciando genera un odore (non molto gradevole)con retrogusto di olio fritto


ci sono tanti utilizzatori di carburanti che ultimamente sentono odore di olio fritto, NON sono solio io
 
aldebaran, o son io che non mi son spiegato bene, o tu che non hai nemmeno letto il link che hai postato.

come ho detto prima, l'olio vegetale è la materia prima da cui si ricava il biocarburante, non è il biocarburante. la frase che hai messo in grassetto altro non è che una frase detta da un pinco panco qualunque in un forum qualunque, nulla che abbia un fondamento scientifico. e son molti che non hanno idea di cosa sia il biocarburante. all'estero invece lo sanno benissimo, viste che hanno anche il bioetanolo alla pompa e in italia, chissà perchè, non vi è alcuna ombra... (il bioetanolo si produce da rifiuti industriali, pensa te...non per questo puzza di discarica)
 
ucre ha scritto:
aldebaran, o son io che non mi son spiegato bene, o tu che non hai nemmeno letto il link che hai postato.

come ho detto prima, l'olio vegetale è la materia prima da cui si ricava il biocarburante, non è il biocarburante. la frase che hai messo in grassetto altro non è che una frase detta da un pinco panco qualunque in un forum qualunque, nulla che abbia un fondamento scientifico. e son molti che non hanno idea di cosa sia il biocarburante. all'estero invece lo sanno benissimo, viste che hanno anche il bioetanolo alla pompa e in italia, chissà perchè, non vi è alcuna ombra... (il bioetanolo si produce da rifiuti industriali, pensa te...non per questo puzza di discarica)

D'accordissimo con te
Parlavo io di quei volponi che usavano andare al lidl a comprare olio di colza con la pretesa di bruciarlo nei diesel...ti ricordi? :!:
 
si, e sostenevano che le euro 4 se lo sarebbero bruciato senza problemi.... se non erro capitò nel 2005. il guaio è che avendo studiato questi processi già da allora mi facevo grosse e grassissime risate... che poi, all'epoca il gasolio costava un euro, l'olio di colza 80 centesimi, i danni al motore erano di qualche migliaio di euro...
 
ad ogni modo, visto che è domenica e devo ingannare un po il tempo prima di socializzazioni varie, mi dilungo un pochino sulla questione bio

nell'immagine è raffigurato un trigliceride generico. la parte colorata in blu è il glicerolo, il resto sono acidi grassi che possono essere differente lunghezza. non esistono solo trigliceridi (cioè con tre catene di acidi grassi attaccati al glicerolo), ma ci sono anche digliceridi (2 catene di acidi grassi) e ovviamente esistono anche con una sola catena. per produrre biocarburanti, i migliori sono i trigliceridi.

il processo di transesterificazione di cui parlavo prima scinde il legame che c'è tra glicerolo e acidi grassi. il glicerolo verrà così recuperato, raffinato e utilizzato come materia prima nella cosmesi, l'acido grasso costituirà così il nostro biocarburante.

i gasoli derivanti da processi di raffinazione del petrolio altri non sono che l'equivalente degli acidi grassi ricavati dai trigliceridi, catene che contengono tra i 16 e i 20 atomi di carbonio se la memoria non mi inganna

da questa cosa semincomprensibile e mooooolto semplificata rispetto a come è il processo, è chiaro capire che il biocarburante ottenuto non conserva alcuna caratteristica dell'olio vegetale di partenza, odore compreso.

altra cosa per togliersi ogni dubbio. nei gasoli premium non vi è l'aggiunta di biocarburanti. l'utente che lamenta la puzza di mcdonald's può tranquillamente provare a fare un pieno di gasolio speciale e olfattare i fumi della combustione. se il male odore continua a presentarsi significa che il problema non è da imputarsi al biocarburante.

P.S: ho usato per 3 pieni consecutivi il bludiesel plus e l'odore allo scarico della mia vettura non è cambiato, anche se ammetto che da qualche anno a questa parte ha l'odore che aldebaran dice, ma è anche vero che oltre al contenuto di biodiesel nel gasolio, è cambiato anche il contenuto di zolfo e chissà quant'atro

Attached files /attachments/1470559=19343-glicerolo.bmp
 
A proposito di schiuma:

Anni addietro, mi accorsi che in alcune settimane dalla pompa del gasolio privata per il rifornimento dei camion, si formava parecchia schiuma "anomala" durante i riempimenti giornalieri dei serbatoi da 300 litri dei camion, oltre a "sembrare" un pelino più scuro...

In confidenza, chiesi al fornitore se "per caso" immettesse nella cisterna anche del gasolio per riscaldamento in mezzo a quello per autotrazione e "beccato" ammise, tentennando, che la schiuma che vedevo era provocata proprio dal fatto che "ogni tanto" capitava di non riuscire a svuotare del tutto le cisterne con il gasolio da riscaldamento e dato che quest ultimo ha meno agenti antischiuma, eccomi spiegata l'anomalia...
Peccato che quello da riscaldamento ha anche qualche punto di cetano in meno oltre a costare un pelino meno...

A volte a pensar male:
Chissà quanti condomini si ritroveranno con "qualche migliaio di litri"in meno nelle cisterne del riscaldamento e chissà mai dove andranno a finire... ;)
 
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