<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gang bang da 999 uomini | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Gang bang da 999 uomini

Claudio b. ha scritto:
A parte la tristezza della notizia e la tristezza di riportarla, sono costretto a notare che combattere l'AIDS trombandosi 1.000 persone equivale un pò a sconfiggere il diabete con una distribuzione gratuita di torte sacher.
Claudio

Claudio non 1000! ma 999 io non c'ero :D :D
 
trinacrio ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
A parte la tristezza della notizia e la tristezza di riportarla, sono costretto a notare che combattere l'AIDS trombandosi 1.000 persone equivale un pò a sconfiggere il diabete con una distribuzione gratuita di torte sacher.
Claudio

Claudio non 1000! ma 999 io non c'ero :D :D
Sì, anch'io sotto sotto faccio come la volpe con l'uva.
;-)
 
Claudio b. ha scritto:
A parte la tristezza della notizia e la tristezza di riportarla, sono costretto a notare che combattere l'AIDS trombandosi 1.000 persone equivale un pò a sconfiggere il diabete con una distribuzione gratuita di torte sacher.
Claudio

Non concordo:
1- Se a lei piace fare l'attrice porno, non ci vedo niente di male. Se lo fa per beneficienza, è addirittura lodevole.
2- Il nesso sesso=aids lo si sente spesso da personaggi che vestono di bianco, ma è falsissimo ed è sbagliato diffonderlo. Chiunque può vivere la propria sessualità come meglio crede e nelle quantità che preferisce in tutta sicurezza. Fare sesso sicuro di può, questo si è un messaggio corretto.
3- Non ci vedo niente di triste in una raccolta fondi per beneficienza.
4- Altrettanto, non ci vedo nulla di triste a riportarla.
 
jaccos ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
A parte la tristezza della notizia e la tristezza di riportarla, sono costretto a notare che combattere l'AIDS trombandosi 1.000 persone equivale un pò a sconfiggere il diabete con una distribuzione gratuita di torte sacher.
Claudio

Non concordo:
1- Se a lei piace fare l'attrice porno, non ci vedo niente di male. Se lo fa per beneficienza, è addirittura lodevole.
2- Il nesso sesso=aids lo si sente spesso da personaggi che vestono di bianco, ma è falsissimo ed è sbagliato diffonderlo. Chiunque può vivere la propria sessualità come meglio crede e nelle quantità che preferisce in tutta sicurezza. Fare sesso sicuro di può, questo si è un messaggio corretto.
3- Non ci vedo niente di triste in una raccolta fondi per beneficienza.
4- Altrettanto, non ci vedo nulla di triste a riportarla.
Secondo me il mercato del porno è clamorosamente estraneo alla beneficienza, quindi ridurrei tutto a trovata pubblicitaria.
Il nesso AIDS=Sesso è solo tuo, casomai il mio nesso è AIDS=1.000 rapporti sessuali contemporanei in una stanza.
Converrai con me che il concetto di sesso sicuro viene un pò a sminuirsi.
Che a lei piaccia fare l'attrice porno è una tua supposizione, è più facile il contrario ma questa è una mia supposizione.
Se per te questa è una raccolta fondi di beneficienza libero di crederlo, io dico che preferirei il classico concertino, anche perché alla fine del concerto magari pensi ai malati di AIDS come esseri umani, alla fine di 1.000 trombate pensi ai malati di AIDS come una rogna.
Ciao
Claudio
 
Claudio b. ha scritto:
jaccos ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
A parte la tristezza della notizia e la tristezza di riportarla, sono costretto a notare che combattere l'AIDS trombandosi 1.000 persone equivale un pò a sconfiggere il diabete con una distribuzione gratuita di torte sacher.
Claudio

Non concordo:
1- Se a lei piace fare l'attrice porno, non ci vedo niente di male. Se lo fa per beneficienza, è addirittura lodevole.
2- Il nesso sesso=aids lo si sente spesso da personaggi che vestono di bianco, ma è falsissimo ed è sbagliato diffonderlo. Chiunque può vivere la propria sessualità come meglio crede e nelle quantità che preferisce in tutta sicurezza. Fare sesso sicuro di può, questo si è un messaggio corretto.
3- Non ci vedo niente di triste in una raccolta fondi per beneficienza.
4- Altrettanto, non ci vedo nulla di triste a riportarla.
Secondo me il mercato del porno è clamorosamente estraneo alla beneficienza, quindi ridurrei tutto a trovata pubblicitaria.
Il nesso AIDS=Sesso è solo tuo, casomai il mio nesso è AIDS=1.000 rapporti sessuali contemporanei in una stanza.
Converrai con me che il concetto di sesso sicuro viene un pò a sminuirsi.
Che a lei piaccia fare l'attrice porno è una tua supposizione, è più facile il contrario ma questa è una mia supposizione.
Se per te questa è una raccolta fondi di beneficienza libero di crederlo, io dico che preferirei il classico concertino, anche perché alla fine del concerto magari pensi ai malati di AIDS come esseri umani, alla fine di 1.000 trombate pensi ai malati di AIDS come una rogna.
Ciao
Claudio
Che il porno sia estraneo alla beneficienza lo dici tu. Potrei dire la stessa cosa degli idraulici... solo che qui la manifestazione di beneficienza la fanno per davvero... che sia anche una trovata pubblicitaria ci sta, come una banca che regala un'ambulanza all'ospedale locale con la targa"gentilmente donata da banca pinco pallo". Beneficienza e sponsor da parte di aziende e professionisti presuppone sempre un ritorno di immagine.

Scusa, ma perchè se uno fa sesso con molte persone nella stessa stanza, ma con le dovute precauzioni, dovrebbe essere lanciare un messaggio pro-aids? Non ci vedo proprio il nesso, anzi, a fare il pignolo il messaggio potrebbe essere il contrario, "vivete la sessualità come più vi aggrada, ma sempre con responsabilità".

Dubito fortemente che una francese di trent'anni che ha debuttato nel porno da pochi mesi sia in qualche modo forzata a farlo... non siamo mica in thailandia...

Quanto al concertino, quello è il tuo pensiero. Certo, il concertino ci sta ma non vedo perchè non si possa fare una sana campagna di prevenzione durante la manifestazione. In un ambiente come una gang bang, credo che avrebbe sicuramente un pubblico molto ricettivo e attento (non parlo solo dei partecipanti, ma anche del pubblico), sicuramente più di un concerto.
 
jaccos ha scritto:
Che il porno sia estraneo alla beneficienza lo dici tu. Potrei dire la stessa cosa degli idraulici... solo che qui la manifestazione di beneficienza la fanno per davvero... che sia anche una trovata pubblicitaria ci sta, come una banca che regala un'ambulanza all'ospedale locale con la targa"gentilmente donata da banca pinco pallo". Beneficienza e sponsor da parte di aziende e professionisti presuppone sempre un ritorno di immagine.

Scusa, ma perchè se uno fa sesso con molte persone nella stessa stanza, ma con le dovute precauzioni, dovrebbe essere lanciare un messaggio pro-aids? Non ci vedo proprio il nesso, anzi, a fare il pignolo il messaggio potrebbe essere il contrario, "vivete la sessualità come più vi aggrada, ma sempre con responsabilità".

Dubito fortemente che una francese di trent'anni che ha debuttato nel porno da pochi mesi sia in qualche modo forzata a farlo... non siamo mica in thailandia...

Quanto al concertino, quello è il tuo pensiero. Certo, il concertino ci sta ma non vedo perchè non si possa fare una sana campagna di prevenzione durante la manifestazione. In un ambiente come una gang bang, credo che avrebbe sicuramente un pubblico molto ricettivo e attento (non parlo solo dei partecipanti, ma anche del pubblico), sicuramente più di un concerto.
Scusa, ma veramenti sostieni la tesi che il porno è una manifestazione della libera sessualità?
Secondo me ti confondi con la visione di un film porno, quella si può essere segno di libertà sessuale.
Ma l'industria del porno non ha niente di libero.
E' una questione di soldi, il sesso è a pagamento, sono prostitute nella concezione più classica del termine e spererei che non ritieni anche la prostituzione come una fondamentale libertà sessuale, visto che si tratta del contrario.
Probabilmente hai creduto che nel mio messaggio ci fosse un intento moralista mentre in realtà è il contrario.
Io già a chiamarla gang bang ci leggo una mercificazione, che minchia è una gang bang?
Se invece me la chiami mucchia e tutti sono contenti di infilarselo dove voglio io sono d'accordissimo.
Ma come fai a parlare di sesso con le dovute precauzioni, ma hai visto mai un preservativo in un film porno?
Ti prego, non sostenere che una che fa sesso con 999 persone è un incentivo alla lotta contro l'AIDS perché veramente è una tesi risibile, nessuno che assisterà all'evento penserà per un solo secondo all'organizzazione della kermesse in chiave di prevenzione alla diffusione delle malattie veneree!
Che la pornoattrice non è thailandese è un fatto, e questo aprirebbe un altro fronte, ma io non ti ho detto che è obbligata, ti ho detto che ben difficilmente è contenta di fare quel che fa, così come qualsiasi donna che va a letto con uno per soldi.
Lo fa per soldi, sarà contenta dei soldi, sicuramente.
La tesi che le attrici hard fanno questo mestiere perché gli piace è superata da un mare di documentari, di biografie e di quello che vuoi, gli unici a sostenerlo ancora sono solo quelli che ci guadagnano.
Claudio
 
scusa claudio, ma sebbene fatto solo per soldi non significa che sia un imposizione. quanta gente fa un lavoro che non gli piace per soldi?
poi non sto a scendere nella disquisizione sull intento o meno benefico.. mi sembra solo una trovata pubblicitaria
 
moogpsycho ha scritto:
scusa claudio, ma sebbene fatto solo per soldi non significa che sia un imposizione. quanta gente fa un lavoro che non gli piace per soldi?
poi non sto a scendere nella disquisizione sull intento o meno benefico.. mi sembra solo una trovata pubblicitaria
Non ho mai detto né pensato che sia un'imposizione.
Il mio pensiero sul tema è:
1. dare la notizia di una manifestazione in cui 1.000 uomini si accoppiano con una donna secondo me non ha niente di giornalistico.
E' puro clamore, è vouyerismo dello stesso giornale perbenista in altri casi, non ha carattere di indagine, non ha approfondimento, non ha una séga.
2. la manifestazione in sé per me non ha niente che non va in nome della libertà degli individui, ma non è libertà sessuale.
3. dare un contenuto benefico alla manifestazione mi fa ridere così come mi fanno ridere tutte le persone o gli enti che cercano nella beneficienza una riabilitazione dopo che si sono arricchite alla faccia degli altri.
4. Dire che una session no-stop che consiste in 1.000 rapporti sessuali può assumere un significato di lotta all'AIDS è etremamente forzato, anzi fa abbastanza ridere: se va bene non lo prende nessuno, è questo il massimo risultato che la manifestazione potrà vantare contro l'AIDS.
Claudio
 
Claudio b. ha scritto:
jaccos ha scritto:
Che il porno sia estraneo alla beneficienza lo dici tu. Potrei dire la stessa cosa degli idraulici... solo che qui la manifestazione di beneficienza la fanno per davvero... che sia anche una trovata pubblicitaria ci sta, come una banca che regala un'ambulanza all'ospedale locale con la targa"gentilmente donata da banca pinco pallo". Beneficienza e sponsor da parte di aziende e professionisti presuppone sempre un ritorno di immagine.

Scusa, ma perchè se uno fa sesso con molte persone nella stessa stanza, ma con le dovute precauzioni, dovrebbe essere lanciare un messaggio pro-aids? Non ci vedo proprio il nesso, anzi, a fare il pignolo il messaggio potrebbe essere il contrario, "vivete la sessualità come più vi aggrada, ma sempre con responsabilità".

Dubito fortemente che una francese di trent'anni che ha debuttato nel porno da pochi mesi sia in qualche modo forzata a farlo... non siamo mica in thailandia...

Quanto al concertino, quello è il tuo pensiero. Certo, il concertino ci sta ma non vedo perchè non si possa fare una sana campagna di prevenzione durante la manifestazione. In un ambiente come una gang bang, credo che avrebbe sicuramente un pubblico molto ricettivo e attento (non parlo solo dei partecipanti, ma anche del pubblico), sicuramente più di un concerto.

Scusa, ma veramenti sostieni la tesi che il porno è una manifestazione della libera sessualità?
Secondo me ti confondi con la visione di un film porno, quella si può essere segno di libertà sessuale.
Ma l'industria del porno non ha niente di libero.
E' una questione di soldi, il sesso è a pagamento, sono prostitute nella concezione più classica del termine e spererei che non ritieni anche la prostituzione come una fondamentale libertà sessuale, visto che si tratta del contrario.
Probabilmente hai creduto che nel mio messaggio ci fosse un intento moralista mentre in realtà è il contrario.
Io già a chiamarla gang bang ci leggo una mercificazione, che minchia è una gang bang?
Se invece me la chiami mucchia e tutti sono contenti di infilarselo dove voglio io sono d'accordissimo.
Ma come fai a parlare di sesso con le dovute precauzioni, ma hai visto mai un preservativo in un film porno?
Ti prego, non sostenere che una che fa sesso con 999 persone è un incentivo alla lotta contro l'AIDS perché veramente è una tesi risibile, nessuno che assisterà all'evento penserà per un solo secondo all'organizzazione della kermesse in chiave di prevenzione alla diffusione delle malattie veneree!
Che la pornoattrice non è thailandese è un fatto, e questo aprirebbe un altro fronte, ma io non ti ho detto che è obbligata, ti ho detto che ben difficilmente è contenta di fare quel che fa, così come qualsiasi donna che va a letto con uno per soldi.
Lo fa per soldi, sarà contenta dei soldi, sicuramente.
La tesi che le attrici hard fanno questo mestiere perché gli piace è superata da un mare di documentari, di biografie e di quello che vuoi, gli unici a sostenerlo ancora sono solo quelli che ci guadagnano.
Claudio

C'è porno e porno. E' vero, ci sono casi di imposizione (vedi attrici dell'est che lo fanno perchè non hanno altri modi di guagdagnare o tossicodipendenti che girano scene per la dose) e sono la feccia. Ma esiste anche il porno "normale", dove gli attori scelgono liberamente di farlo, quanto farlo e con chi farlo. Se una donna ha una libido sviluppata, non significa che sia una ninfomane o una sfruttata. E se lo fa per soldi, ben per lei, unisce l'utile al dilettevole. E non ci vedo assolutamente nulla di male. Quando mi dici Ma l'industria del porno non ha niente di libero. capisco che forse ti sei concentrato, per l'appunto, sulla feccia.
E si, per me la prostituzione, se fatta solo da chi la vuole fare, nella massima libertà e nel rispetto delle regole igienico-sanitarie, senza nessun tipo di sfruttamento, è un segno di libertà. Se un uomo o una donna vuole fare della prostituzione il suo mestiere, per me è liberissimo di farlo, il corpo è suo, lui o lei conoscono i propri limiti e sanno cosa accettare e cosa no. Chi si arroga il diritto di imporre cosa fare di se stesso e del proprio corpo agli altri non mi è mai piaciuto. Non mi riferisco a te, ma ad una mentalità diffusa per cui lo stato deve entrare negli ambiti di natura strettamente privata della vita dei cittadini. Ah, preciso che non sono mai andato con una prostituta e l'idea non mi sfiora minimamente.
Gang bang è il nome di quella "prestazione". Non è un'orgia dove tutti si infilano tutto, sono tanti uomini che a turno vanno con una donna. Donna assolutamente consenziente e che seleziona personalmente i partner.
Si, ho visto film porno col preservativo. Non è affatto raro.
L'industria della pornografia è uno dei settori in cui la comunicazione contro le malattie veneree ha un potenziale enorme e non sfruttato, un modo per raggiungere con enorme efficacia moltissime persone. Ed aggiungo, un esempio di prevenzione oserei dire maniacale, dove gli attori sono continuamente controllati ed esaminati. Altrimenti non possono esercitare la professione.
Quanto alle attrici, i documentari che ho visto io dicono quanto esposto sopra, cioè che c'è una parte "etica" del porno, dove tutti sono consenzienti e controllati e poi c'è la feccia. E la feccia va perseguita.
Ti dico, un amico che vive in america è sposato con una famosa attrice porno. E adora il suo lavoro, non lo lascerebbe per nulla al mondo.

PS: non chiedetemi nomi che con una ricerca in internet salta fuori il nome del mio amico in tempo zero... ;)
 
Ah, comunque stanno tentando di battere un record per beneficienza... mi sembra scontato che venga riportato da qualche giornalista....
E aggiungo che le gang bang aperte al pubblico vengono sempre fatte col preservativo ed esami del sangue alla mano...
 
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