Si chi
Mi preoccupa molto questo pensiero/opinione.
La democrazia è in pericolo.
Scusa ma se domani qualcuno decidesse che ci vuole un referendum per stabilire se è lecito o meno guidare in stato di ebbrezza e vincesse il si tu saresti contento?
Non è mica detto che quando si chiamano i cittadini a esprimersi direttamente il risultato sia davvero il bene dei cittadini.
Soprattutto se la decisione riguarda un argomento sul quale il 99 % dei cittadini non ha la competenza necessaria per decidere davvero in maniera libera e razionale.
Come ho scritto prima informare non è semplice e si finirebbe come al solito per creare degli schieramenti.
Quelli che stanno da questa parte votano si e quelli che stanno da quell'altro votano no.
Ma allora se a dettare come voteranno i cittadini sono le correnti politiche cosa cambia tra chiamarli direttamente al voto o lasciare che la questione venga votata in parlamento?
Tanto il risultato è lo stesso.
Aggiungiamoci anche che un cittadino se vuole può permettersi di decidere seguendo la pancia.
Un politico no,o non sempre almeno.
E io direi per fortuna.
Anche il più smaliziato e rampante dei giovani politici può dire quello che vuole in un comizio ma quando si tratta di mettere nero su bianco sarà molto più cauto e avrà posizioni molto più moderate.
Il referendum invece annulla qualsiasi filtro e può dare voce anche alla parte più irrazionale,timorosa e perchè no "ignorante" di noi.
Chi ha fatto il paragone con le riunioni di condominio non ha sbagliato secondo me.
Nelle assemblee condominiali,massima espressione di democrazia (anche se contano i millesimi e non le persone) si decide sempre per il meglio?
No,affatto.
Spesso vincono gli egoismi e l'astio tra condomini/cittadini,spesso si vota contro qualcuno e non per qualcosa.
E si finisce per perdere delle occasioni,approvare spese inutili,e in generale peggiorare le condizioni di vita invece di migliorarle.