<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Funivia Monte Faito | Il Forum di Quattroruote

Funivia Monte Faito

È successo di nuovo, come a maggio 2021 una cabina si è staccata, sembra anche stavolta per il mal funzionamento del freno di emergenza.
Altre 4 vittime.
È una mia impressione o stavolta l'evento dal punto di vista mediatico ha avuto molto meno risonanza?
 
È successo di nuovo, come a maggio 2021 una cabina si è staccata, sembra anche stavolta per il mal funzionamento del freno di emergenza.
Altre 4 vittime.
È una mia impressione o stavolta l'evento dal punto di vista mediatico ha avuto molto meno risonanza?
Non mi sembra, ne stanno parlando e discutendo in tutti i tg.
 
Nel caso del Mottarone era stata data molta enfasi alla vicenda del bambino sopravvissuto che poi ha avuto anche degli strascichi giudiziari.
Non saprei dire se stavolta la tragedia è capitata in un momento diverso in cui si parla più di altro o se non essendo il primo incidente grave che riguarda una funivia lo shock è minore.
 
Secondo me quello che voleva sottolineare max è che i media parlano di tutte le notizie ma alcune vengono trattate in maniera molto più ampia,quasi ossessiva in certi casi.
Vale soprattutto per i casi di cronaca, è brutto dirlo ma alcune vittime finiscono per essere dimenticate in fretta mentre di altre si parla per anni e anni,anche in assenza di sviluppi rilevanti.
Probabilmente visto che siamo nell'era dei social conta anche quanto "parlano" le persone di una determinata vicenda.
Se l'argomento tira i media approfondiscono,altrimenti si passa a parlare d'altro.
Oggi io tg evidenziava alcune similarità tra i due incidenti,speriamo che non venga fuori lo stesso copione cioè problemi noti che sono stati ignorati e addirittura manomissioni.
Viene da pensare che passato lo scalpore di una tragedia si tenda a tornare alla consueta superficialità senza aver imparato nulla.
 
Viene da pensare che passato lo scalpore di una tragedia si tenda a tornare alla consueta superficialità senza aver imparato nulla.
Purtroppo, ahimè, è così....Il ponte Morandi, il Mottarone, etc, etc.... Nessuno è in galera, la vita continua serenamente, tranne che per i familiari delle vittime....Si può dire quello che si vuole, ma questa è l'Italia nel suo "splendore"....
 
Dispiace molto per le vittime, ma soprattutto dispiace che non si tragga insegnamento da ciò che succede per fare in modo che non avvenga più.

Potrei citare la F.1. Negli anni '70 un'alta percentuale di piloti (non so esattamente quanti) moriva prima o poi in gara o in prova, ora le morti sono assolutamente un fatto rarissimo, quasi inesistente. Ciò perchè si è fatto tantissimo per la sicurezza, migliorando enormemente vetture e circuiti.

Nella fattispecie dovrebbero essere migliorati gli standard costruttivi minimi e occorrerebbe un monitoraggio periodico evidentemente molto più accurato e ad intervalli minori sullo stato tecnico delle strutture. Ovviamente le cabine sono poco migliorabili, perchè se cadono da altezze elevate rispetto al pendìo non c'è scampo, ma tutto il resto è sempre migliorabile.
 
Ultima modifica:
io non ho seguito molto i media per impegni personali e non saprei che enfasi abbia avuto questa tragedia, ma personalmente sono rimasto colpito.
Siamo il Paese dell'incuria e, come dice Pilota, non traiamo insegnamento dagli errori.
Questo è un esempio ma ce ne sono tanti altri purtroppo
 
Per un pò quando mi capiterà di salire su una teleferica avrò un pò di, chiamiamola pure, fifa :emoji_cold_sweat: purtroppo non si sa se i controlli sono veri o solo sulla carta! Dalle mie parti ce n'è una che sono 3 anni che è ferma in attesa di essere ricostruita per vecchiaia, RIP per i morti del Faito...
 
e anche se i controlli sono fatti come si deve, se tra l'uno e l'altro si sottovalutano eventuali malfunzionamenti, la frittata rischia di essere fatta...come in un'auto collaudata da un giorno, si rompe qualcosa nei freni e si viaggia lo stesso!
 
Purtroppo, ahimè, è così....Il ponte Morandi, il Mottarone, etc, etc.... Nessuno è in galera, la vita continua serenamente, tranne che per i familiari delle vittime....Si può dire quello che si vuole, ma questa è l'Italia nel suo "splendore"....
Il 23 maggio 2021 è una bella domenica di primavera. C'è gente a Stresa, sul Lago Maggiore, e molti scelgono di andare sul Mottarone. In tanti quella mattina comprano il biglietto per l'impianto che mentre sale consente di ammirare il golfo Borromeo, le isole Bella, Madre e Pescatori, ma anche i laghi intorno a Varese, le risaie della Bassa, la catena alpina.



È un su e giù continuo, sino alle 12 e due minuti. A quell'ora via radio arriva il comando di fermare tutto. «È successo qualcosa di grave», è la frase che passa di bocca in bocca, ma nessuno vuol credere a quella voce gracchiante che sul canale interno aveva annunciato «è caduta una cabina».



Tutto vero, ma ci andrà qualche minuto per trovarla perché dopo aver percorso all'indietro alcune centinaia di metri la vettura numero 3 si schianta in un bosco di abeti. A bordo c'erano quindici persone. Si salva solo un bimbo, di 5 anni, che in quella tragedia ha perso fratellino, genitori e due bisnonni.

Sono passati quattro anni, le cause sono state accertate da un lungo incidente probatorio, ma la fase processuale deve ancora approdare ai rinvii a giudizio. Le richieste della Procura sono di processare cinque persone, tre con accuse più gravi. […]



La tragedia del Mottarone è dovuta a due fattori: la rottura della fune traente (perché non veniva controllata adeguatamente e con il passare del tempo si era logorata in un punto in cui le verifiche possono essere solo manuali) e il mancato blocco alla fune portante, perché era stato disattivato l'impianto del freno di emergenza, che da settimane faceva scattare un'allerta. (La Stampa)
 
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