<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Freni a disco sulle quattro ruote, perchè no ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Freni a disco sulle quattro ruote, perchè no ?

e su qualche motociclo supereconomico.
direi più ciclomotore, i dischi sono molto più semplici, soprattutto se, come sulle moto, per rimuovere la ruota rimuovi tutto, mozzo compreso, sui ciclomotori, dove il mozzo non si rimuove, si usano ancora, in ogni caso calcola che a volte i dischi sono troppo potenti, soprattutto al posteriore, per avere un idea, le naked che ho provato (z900, tuonoV4, fazer...) hanno al posteriore dischi molto potenti, le supersport (848, ninja 636, R1, S1000RR, RSV4) meno, per favorire la modulabilità (con il piede), non facile, pertanto magari la minor potenza dei tamburi viene sfruttata anche in questo senso, non saprei..
 
Stiamo parlando di cifre ridicole; come un litro di olio in assistenza, per dire.
Ma c'è anche chi risparmia su quello.

Mi spiego, la mia non è polemica o difesa (come ogni tanto scrive qualcuno) di garagisti o case.
Solo che , nella via vita lavorativa mi sono confrontato spesso col problema del progettare un prodotto che ovviamente va venduto.

Quando si progetta col criterio del "meglio" o hai un marketing alla Apple (per capirsi) o non vendi e chiudi.
E non parlo di mercato consumer ma mercato industriale dove ciò che è qualità dovrebbe essere più facile comunicarlo. Invece ricordo bene quando ci contestavano il computer industriale o la workstation prestazionale confrontandola col PC del iper di turno. :rolleyes:

Insomma noi, quattro gatti qui dentro, siamo come i melomani in un mondo che ascolta la trap. ;)
 
Come ho scritto, ho guardato: su una Punto, prezzi di componenti base sullo stesso sito, siamo a quasi 100 € per pinze + dischi + pastiglie e 70 € per tamburi + ganasce + cilindretti, però i dischi sono anteriori e quindi, presumibilmente un po' più potenti.
Comunque mi sa che, in tutto il campo dei veicoli, mi sa che i tamburi sono rimasti sul posteriore delle vetture di segmento A e B, non tutte, comunque e su qualche motociclo supereconomico.
Ora, certo, frenerà lo stesso, ma, come scrivevo, personalmente, preferirei risparmiare su altro.
Stiamo parlando di cifre ridicole; come un litro di olio in assistenza, per dire.

Io sfaterei il mito che il tamburo costa meno di manutenzione, dipende da vettura a vettura.
Generalmente i dischi cosi come le pastiglie all'asse posteriore durano il doppio dell'anteriore.
Così grossomodo possiamo dire a spanne che se ogni 25.000 km si cambiano le pastiglie anteriori, i dischi sono ogni 50.000 km mentre al posteriore siamo sulle 50.000 le pastiglie e 100.000 per i dischi.
Per quanto riguarda i tamburi, costano sì meno da costruire e da montare in fabbrica ma attenzione perché dopo i 100.000 nella maggioranza delle utilitarie possono essere a "tiro" e infatti lo si nota dal fatto che non si riesce a recuperare sul tiraggio ed il freno a mano rimane lento rischiando di non passare la revisione.
Questo perché le ganasce sono consumate.
Possono essere 100k ma anche più, la c3 di mia moglie è a 125 mila e ancora ho qualcosina sulla tensione del cavo ma penso che non farò più di 10k km ancora inoltre.

Inoltre le pinze praticamente non vanno mai sostituite tranne caso di guasti invece la stragrande maggioranza dei meccanici giustamente sostituisce l'intero gruppo tamburo (campane, ganasce e assieme pistoncino) appunto nei casi in cui le ganasce sono finite o il pistoncino perde (magari perché per via dell'usura delle ganasce è fuoriuscito molto).
Viene cambiato l'intero gruppo perché con gli anni e l'usura i tamburi si ovalizzano e comunque si consumano oltre anche al pistoncino, e risparmiano così in rischi di fare manutenzione non perfetta e anche sul tempo di manodopera.

Per il resto sulla loro efficacia a livello di frenata non cambia molto, i rischi sono solo nel caso di surriscaldamento o se dovesse entrare del bagnato tra il ferodo ed il tamburo. Hanno minore modularità per il fatto che sono autoeccitanti (la potenza frenante non è lineare con lo sforzo sul pedale in quanto il tamburo richiama la ganascia aprendosi nel verso opposto nella rotazione) e ho qualche dubbio a livello di peso, in qualche caso riferendomi al posteriore credo possano pesare di più di un gruppo disco freno influenzando negativamente le masse non sospese.
 
Ottima analisi, personalmente ho visto molto più chilometraggio sia su dischi che tamburi ma effettivamente almeno sul 316 qualche problema sui pistoncini l'ho avuto dopo i 100'000 anche se scoperto cercando un problema causato da pastiglie all'anteriore montate male piegando una pinza (!!! da service BMW !!!).

Un altro limite del tamburo è che i meccanici spesso non ci guardano e non li puliscono, così i problemi te li trovi quando si inceppano o iniziano a fare rumori di ferraglia.
 
Ottima analisi, personalmente ho visto molto più chilometraggio sia su dischi che tamburi ma effettivamente almeno sul 316 qualche problema sui pistoncini l'ho avuto dopo i 100'000 anche se scoperto cercando un problema causato da pastiglie all'anteriore montate male piegando una pinza (!!! da service BMW !!!).

Un altro limite del tamburo è che i meccanici spesso non ci guardano e non li puliscono, così i problemi te li trovi quando si inceppano o iniziano a fare rumori di ferraglia.

Ti ringrazio, è vero anche come dici te, che col fatto che gli interventi di manutenzione sui tamburi sono più dilatati nel tempo, i meccanici non li aprono praticamente mai, arrivando in pratica al momento in cui le ganasce finiscono a sostituire tutto.

Credo che nel prossimo futuro sulle vetture elettriche se verrà seguito l'esempio della ID3 ritroveremo i tamburi sull'asse posteriore su più modelli del segmento C.
L'ID3 dalla prova di quattroruote non mostra pecche in frenata, anzi, bisognerà vedere come verrà accolta questa scelta dalla clientela.
 
La cosa assurda (per me) è che modelli datati avevano 4 dischi mentre gli stessi modelli ma nuovi (o recenti) spesso hanno i tamburi al posteriore, un esempio su tutte la Clio, già la IV aveva i tamburi mentre la III e se non ricordo male anche la II aveva i dischi (cose viste di persona negli anni).
Per me è solo un fattore economico e basta la scelta che fanno.
 
Per me è solo un fattore economico e basta la scelta che fanno.
magari lo facevano su allestimenti più spinti. Dubito sulle base.

oppure a volte provano a proporre una soluzione superiore alla concorrenza e (come scrivevo io per la mia esperienza personale) i clienti la snobbano e vanno su quella che costa meno.
Quindi ti tocca regalarla.
Il giro dopo cambiano.
 
Ricominciamo daccapo:

Ricordate che qualche mese fa facevano uno spot con un attore pseudo-famoso (mai coperto....) che poteva arrivare tardi perchè aveva i fari più luminosi ?

Avete presente che l'autoradio, i vetri elettrici, l'aria condizionata sono accessori irrinunciabili che oggi si trovano sulla classe A meno meno meno ?

Che questi accessori hanno un costo che la gente sostiene senza battere ciglio perchè li dà per scontati e che magari sceglie il metallizzato che costa 700/1000 € in più ?

Avete presente che con i freni a disco probabilmente la metà di noi frequentatori di questa discussione è capace - VOLENDO - di sostituirseli da soli col costo del solo ricambio, diversamente dal disco a tamburo che richiede ponte, mazza e meccanico oltre ad altri attrezzi ed una discreta dose di pazienza per separare il tamburo di 100/200.000 km ossidatosi sull'asse ? Peraltro con almeno 20 minuti a freno contro i 7/10 minuti per la sostituzione delle guarnizioni del disco? E che quindi il minor costo della manutenzione - leggi sostituzione delle guarnizioni + mano d'opera - del tamburo è probabilmente una cavolata ?

Che quanto noi acquistiamo in after-market costa il doppio se non il triplo di quanto costa in fabbrica? E che quindi in fabbrica con poche decine di euro in più per ruota possono installare due freni a disco e due pinze in più al posto di due tamburi?

Che la frenata con un disco è molto più modulabile, costante, e spingendo sul pedale più potente, quindi più efficace del freno a tamburo senza arrivare al bloccaggio? Che in conseguenza di questi fattori rappresenta l'elemento frenante perfetto per ABS, ESC, VDC ecc.? Che il disco si raffredda più efficacemente di un tamburo e in caso di pioggia si asciuga più rapidamente? Che molto più difficilmente possono verificarsi differenze di frenata tra ruota sx e ruota ds, che il disco possa ovalizzarsi come il tamburo con conseguenze deleterie ?

Che una decina di giorni fa ho visto una Kuga metallizzata, cerchi in lega, turbo Dci del 2019 da 16 quintali - motivo di questo post - che montava al retrotreno due tamburi ?
Non è una macchina esattamente economica, non è di classe A - né può essere considerato il trattore di famiglia, ma la prima auto . . .

Quindi deve esserci un altro motivo che ci sfugge da far montare sulle auto anche di classe media i freni a tamburo. Oppure a chi acquista auto con quattro freni a disco dicessero che quelli posteriori sono finti, messi solo per bellezza e che dietro, nascosti ci sono due efficienti freni a tamburo . . .

Se fanno campagne pubblicitarie basate sui fari a led o sull'ampia connettività a bordo del veicolo, piuttosto che sulla sicurezza, se si spendono diecimila euro in più per un ibrido in cui la trazione elettrica alla fine è generata prevalentemente dall'endotermico, anzichè investire sulla sicurezza, vuol dire che la cultura media generale e le aspettative del bue che seduto sul divano si beve tutte le ca22ate che sparano in tv è sottoterra...

Un cordiale saluto a tutti...
 
Ultima modifica:
Ricominciamo daccapo:

Ricordate che qualche mese fa facevano uno spot con un attore pseudo-famoso (mai coperto....) che poteva arrivare tardi perchè aveva i fari più luminosi ?

Avete presente che l'autoradio, i vetri elettrici, l'aria condizionata sono accessori irrinunciabili che oggi si trovano sulla classe A meno meno meno ?

Avete presente che con i freni a disco probabilmente la metà di noi frequentatori di questa discussione è capace - VOLENDO - di sostituirseli da soli col costo del solo ricambio, diversamente dal disco a tamburo che richiede ponte, mazza e meccanico oltre ad una discreta dose di pazienza per separare il tamburo di 100/200.000 km dall'asse ? Peraltro con almeno 20 minuti a freno contro i 7/10 minuti per la sostituzione delle guarnizioni del disco? E che il minor costo della manutenzione - leggi sostituzione delle guarnizioni - del tamburo è tutto da provare ?

Che quanto noi acquistiamo in after-market costa il doppio se non il triplo di quanto costa in fabbrica? E che quindi in fabbrica con poche decine di euro in più per ruota possono installare quattro freni a disco anziché due + due?

Che la frenata con un disco è molto più modulabile, costante, e spingendo sul pedale più potente, quindi più efficace del freno a tamburo senza arrivare al bloccaggio? Che in conseguenza di questi fattori rappresenta l'elemento frenante perfetto per ABS, ESC, VDC ecc.? Che il disco si raffredda più efficacemente di un tamburo e in caso di pioggia si asciuga più rapidamente? Che molto più difficilmente possono verificarsi differenze di frenata tra ruota sx e ruota ds, che il disco possa ovalizzarsi come il tamburo con conseguenze deleterie ?

Che una decina di giorni fa ho visto una Kuga del 2019 - motivo di questo post - che montava al retrotreno due tamburi ?
Non è una macchina esattamente economica, né - come classe - né come trattore di famiglia . . .

Quindi deve esserci un altro motivo che ci sfugge da far montare sulle auto anche di classe media i freni a tamburo.

Quindi, se fanno campagne pubblicitarie basate sui fari a led o sull'ampia connettività a bordo del veicolo, piuttosto che sulla sicurezza, vuol dire che la cultura media generale e le aspettative del bue che seduto sul divano si beve tutte le ca22ate che sparano in tv è sottoterra...

Un cordiale saluto a tutti...

A me non sorprende, del resto se quasi nessuno sente l'esigenza di fare un corso di guida sicura nel corso della sua vita automobilistica probabilmente vuol dire che la sicurezza è un aspetto che non viene percepito o che viene sottovalutato
 
La mia modesta Swift 1.2 top ha 4 freni a disco e pesa 950 Kg, inoltre ha tutti gli "accessori" di serie
Alzacristalli elettrici su tutte le porte
Android Auto
Apple CarPlay
Aria condizionata automatica
Avviso del cambio di corsia
Cerchi in lega
Controllo automatico adattivo della velocità
Cruise control
Fari full LED
Frenata automatica di emergenza
Hands-free
Navigatore satellitare
Retrovisori esterni regol. elettrica, riscaldati,
Sedili riscaldati
Vetri oscurati
Volante in pelle reg. in altezza, reg. in profondità e multifunzione
 
Ultima modifica:
Anch'io ho una Captur con i tamburi dietro,cosa che francamente non ho mai capito,visto che ormai anche le più sfigate coreane hanno 4 dischi. Non posso dire che non freni, però ho anche una Giulietta, e la differenza in frenata la sento molto bene. Concordo che i freni a tamburo durano di più, però dipende anche dai materiali. Su auto di molti anni fa ho fatto moltissimi km anche con i dischi, su quelle di adesso bastano poche decine di migliaia di km e si vede il disco vistosamente assottigliato,rigato,scalettato, cosa impensabile in passato. Le auto di oggi hanno tablet, connettività, mille diavolerie inutili ma poi i materiali fanno schifo e molte innovazioni sono fatte per risparmiare, come i comandi da touchscreen eliminando tutti i pulsanti che finché c'erano si trovavano anche senza guardare.
 
Anch'io ho una Captur con i tamburi dietro,cosa che francamente non ho mai capito,visto che ormai anche le più sfigate coreane hanno 4 dischi. Non posso dire che non freni, però ho anche una Giulietta, e la differenza in frenata la sento molto bene. Concordo che i freni a tamburo durano di più, però dipende anche dai materiali. Su auto di molti anni fa ho fatto moltissimi km anche con i dischi, su quelle di adesso bastano poche decine di migliaia di km e si vede il disco vistosamente assottigliato,rigato,scalettato, cosa impensabile in passato. Le auto di oggi hanno tablet, connettività, mille diavolerie inutili ma poi i materiali fanno schifo e molte innovazioni sono fatte per risparmiare, come i comandi da touchscreen eliminando tutti i pulsanti che finché c'erano si trovavano anche senza guardare.

Sono franco e ti dico che il fatto di scrivere "sfigate coreane" non fa pensare ad una persona che conosca un po' il mondo dell'automobile.
 
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