Come stanno le cose e' gia' stato chiarito piu' volte in modo inoppugnabile, ma giusto per fare un riassunto:
- la benzina e' liquida, e in forma liquida e' difficile da accendere. Perche' formi vapori sufficienti a permettere una fiammata, anche d'estate serve tempo. E persino dopo la fiammata, non e' ancora detto che scateni un incendio.
- il gas e', appunto, gassoso e si accende alla minima scintilla, e continua a bruciare con estrema violenza finche' c'e' gas in pressione che fuoriesce.
- un tratto breve dell'impianto a benzina e' in pressione, e il serbatoio non lo e'.
- tutto l'impianto a gas, che non si limita al serbatoio, e' in pressione. Una perdita catastrofica puo' manifestarsi ovunque.
- tutte le auto a benzina sono dotate di sensore inerziale che disattiva la pompa, portando la pressione della benzina a zero in caso d'incidente.
- in caso di cedimento di una qualsiasi parte dell'impianto a gas la perdita e' ingente e inarrestabile, perche' il gas e' sotto pressione per sua natura, non grazie a una pompa.
- Anche le auto a benzina si incendiano, ma e' difficile che un'auto a benzina si incendi.
- Le auto a gas non esplodono, ma si incendiano molto facilmente, basta la minima perdita.
- In caso di incendio di auto a benzina, si ha diverso tempo per riuscire a uscirne e salvarsi (posto di essere in grado di farlo).
- In caso di incendio di un'auto a gas, se la perdita e' verso l'interno dell'abitacolo non c'e' scampo.
- In caso di rottura critica del serbatoio di benzina quel che si ottiene, senza fonti d'accensione, e' una strada scivolosa.
- In caso di rottura critica del serbatoio del gas quel che si ottiene, anche senza fonti di accensione, e' quello che viene chiamato "BLEVE" (Boiling Liquid Expanding Vapor Explosion). Ed e' letale.
Non sorprendentemente le norme per la gestione e lo stoccaggio dei combustibili gassosi sotto pressione sono estremamente piu' stringenti di quelle relative ai combustibili liquidi.
Morale, tutte le garanzie e dispositivi di sicurezza messi su un'auto a gas non servono a renderla "sicura": servono
1) a ridurre a un livello accettabile i tremendi rischi che questo sistema comporta.
2) a evitare che in caso di un incidente che coinvolge un'auto a gas succeda questo
[NB: foto dell'attentato di Manchester,non di un'auto a gas esplosa, serve solo per rendere l'idea]
che non significa che gli occupanti del veicolo ne usciranno vivi. Significa solo che verranno arrostiti vivi solo loro, invece di livellare un'isolato.
Con buona pace dei tifosetti e di quelli che promuovono i loro interessi in merito.
Per quanto mi riguarda, lunga vita all'auto a gas. La volta che tutti andranno a gas, la benzina per me finalmente scendera' a livelli accettabili!
Ma se ci tenete alla ghirba, riflettete.
Documentatevi DI PERSONA.
Non credete a quanti dicono che l'auto a gas e' innocua.
Non credete NEMMENO A ME.
Documentatevi PERSONALMENTE da fonti INDIPENDENTI E NON SCHIERATE (quindi, per esempio, non il "club del GPL") che includano norme di sicurezza industriali.
POI DECIDETE CON LA VOSTRA TESTA. PERCHE' E' LA VOSTRA VITA.
- la benzina e' liquida, e in forma liquida e' difficile da accendere. Perche' formi vapori sufficienti a permettere una fiammata, anche d'estate serve tempo. E persino dopo la fiammata, non e' ancora detto che scateni un incendio.
- il gas e', appunto, gassoso e si accende alla minima scintilla, e continua a bruciare con estrema violenza finche' c'e' gas in pressione che fuoriesce.
- un tratto breve dell'impianto a benzina e' in pressione, e il serbatoio non lo e'.
- tutto l'impianto a gas, che non si limita al serbatoio, e' in pressione. Una perdita catastrofica puo' manifestarsi ovunque.
- tutte le auto a benzina sono dotate di sensore inerziale che disattiva la pompa, portando la pressione della benzina a zero in caso d'incidente.
- in caso di cedimento di una qualsiasi parte dell'impianto a gas la perdita e' ingente e inarrestabile, perche' il gas e' sotto pressione per sua natura, non grazie a una pompa.
- Anche le auto a benzina si incendiano, ma e' difficile che un'auto a benzina si incendi.
- Le auto a gas non esplodono, ma si incendiano molto facilmente, basta la minima perdita.
- In caso di incendio di auto a benzina, si ha diverso tempo per riuscire a uscirne e salvarsi (posto di essere in grado di farlo).
- In caso di incendio di un'auto a gas, se la perdita e' verso l'interno dell'abitacolo non c'e' scampo.
- In caso di rottura critica del serbatoio di benzina quel che si ottiene, senza fonti d'accensione, e' una strada scivolosa.
- In caso di rottura critica del serbatoio del gas quel che si ottiene, anche senza fonti di accensione, e' quello che viene chiamato "BLEVE" (Boiling Liquid Expanding Vapor Explosion). Ed e' letale.
Non sorprendentemente le norme per la gestione e lo stoccaggio dei combustibili gassosi sotto pressione sono estremamente piu' stringenti di quelle relative ai combustibili liquidi.
Morale, tutte le garanzie e dispositivi di sicurezza messi su un'auto a gas non servono a renderla "sicura": servono
1) a ridurre a un livello accettabile i tremendi rischi che questo sistema comporta.
2) a evitare che in caso di un incidente che coinvolge un'auto a gas succeda questo

[NB: foto dell'attentato di Manchester,non di un'auto a gas esplosa, serve solo per rendere l'idea]
che non significa che gli occupanti del veicolo ne usciranno vivi. Significa solo che verranno arrostiti vivi solo loro, invece di livellare un'isolato.
Con buona pace dei tifosetti e di quelli che promuovono i loro interessi in merito.
Per quanto mi riguarda, lunga vita all'auto a gas. La volta che tutti andranno a gas, la benzina per me finalmente scendera' a livelli accettabili!
Ma se ci tenete alla ghirba, riflettete.
Documentatevi DI PERSONA.
Non credete a quanti dicono che l'auto a gas e' innocua.
Non credete NEMMENO A ME.
Documentatevi PERSONALMENTE da fonti INDIPENDENTI E NON SCHIERATE (quindi, per esempio, non il "club del GPL") che includano norme di sicurezza industriali.
POI DECIDETE CON LA VOSTRA TESTA. PERCHE' E' LA VOSTRA VITA.