<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Finche' queste son le alternative all'auto... (FS penose) | Il Forum di Quattroruote

Finche' queste son le alternative all'auto... (FS penose)

Una certa persona oggi deve andare a Pisa.
La persona in questione sapeva da circa un mese della cosa, e s'e' presa il tempo di valutare il da farsi.
Da un lato non aveva nessuna voglia di guidare per diverse centinaia di km, e poi doversi districare tra le vie di una citta' sconosciuta e cercare posteggio.
Ha valutato dunque di prendere il treno, e qui sono cominciati i dubbi veri.
Prima di tutto, i treni diretti a percorrenza veloce erano pochissimi e partivano tutti a orari improponibili. Inoltre il prezzo del biglietto era talmente alto che la persona si e' resa conto che costava meno andarci in macchina (costo km quattroruote), e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:
Si potevano trovare treni a orari e prezzi piu' civili, ma presentavano tutti la necessita' di cambiare che, a parte la scomodita', con la puntualita' delle nostre ferrovie rappresenta anche un'incognita non indifferente.
Alla fine, nonostante tutto, ha trovato un treno non eurostar a un'orario civile che, sebbene impieghi decisamente di piu', non richiede cambi. Il prezzo elevato del biglietto e' stato battuto dalla davvero scarsa voglia di guidare e dunque, SETTIMANA SCORSA, ha acquistato il biglietto con prenotazione.
Oggi, salendo sul treno, questa persona si e' accorta che il posto segnato in prenotazione non c'e'! Non nel senso che e' stato assegnato a qualcun altro: nel senso che NON ESISTE NEMMENO!!
Il capotreno ha trovato gentilmente un posto differente, provvisorio, ma e' improbabile che potra' mantenetlo fino alla destinazione. Per fortuna, trattandosi di un viaggio breve, non ha bagaglio pesante.
Inutile dire che, la prossima volta, prendera' la macchina! :evil:
 
Io trovo che la puntualita' dei treni sia aumentata molto. Anche le prenotazioni dei posti vanno meglio, negli anni "70 mi trovai con un biglietto e relativa prenotazione del posto con altre due persone che avevano assegnato lo stesso posto mio. E negli anni "70 questo capitava di sovente.

Circa il costo del biglietto e la difficolta' di trovare degli intercity al posto degli eurostar invece siamo del tutto d'accordo.

Regards,
The frog
 
Non capisco perché alcune tratte sono collegate malissimo.
Si passa da un eccesso ad un alto.
Per andare a Firenze con un Eurostar ci vogliono 1h e 40m.
Per andare a Pisa più di 3 ore. :rolleyes:

Considerato i prezzi e la comodità io sarei andato in auto.
 
99octane ha scritto:
....
Oggi, salendo sul treno, questa persona si e' accorta che il posto segnato in prenotazione non c'e'! Non nel senso che e' stato assegnato a qualcun altro: nel senso che NON ESISTE NEMMENO!!
...

E' lo scotto da pagare per la sicurezza dei viaggiatori.
Un recente accuratissimo studio ha accertato che in caso di incidenti ferroviari il secondo vagone é il più pericoloso in assoluto.

Le F.S. hanno prontamente reagito abolendolo del tutto. :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Una certa persona oggi deve andare a Pisa.
La persona in questione sapeva da circa un mese della cosa, e s'e' presa il tempo di valutare il da farsi.
Da un lato non aveva nessuna voglia di guidare per diverse centinaia di km, e poi doversi districare tra le vie di una citta' sconosciuta e cercare posteggio.
Ha valutato dunque di prendere il treno, e qui sono cominciati i dubbi veri.
Prima di tutto, i treni diretti a percorrenza veloce erano pochissimi e partivano tutti a orari improponibili. Inoltre il prezzo del biglietto era talmente alto che la persona si e' resa conto che costava meno andarci in macchina (costo km quattroruote), e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:
Si potevano trovare treni a orari e prezzi piu' civili, ma presentavano tutti la necessita' di cambiare che, a parte la scomodita', con la puntualita' delle nostre ferrovie rappresenta anche un'incognita non indifferente.
Alla fine, nonostante tutto, ha trovato un treno non eurostar a un'orario civile che, sebbene impieghi decisamente di piu', non richiede cambi. Il prezzo elevato del biglietto e' stato battuto dalla davvero scarsa voglia di guidare e dunque, SETTIMANA SCORSA, ha acquistato il biglietto con prenotazione.
Oggi, salendo sul treno, questa persona si e' accorta che il posto segnato in prenotazione non c'e'! Non nel senso che e' stato assegnato a qualcun altro: nel senso che NON ESISTE NEMMENO!!
Il capotreno ha trovato gentilmente un posto differente, provvisorio, ma e' improbabile che potra' mantenetlo fino alla destinazione. Per fortuna, trattandosi di un viaggio breve, non ha bagaglio pesante.
Inutile dire che, la prossima volta, prendera' la macchina! :evil:

Se consideri che durante il giorno non e' possibile andare da Bologna a
Trieste con solo 1 Treno....ma devi cambiare a Mestre....
 
............non lamentatevi, in sardegna in 2 ore fai meno di 100km.

.........sempre che non ci siano ritardi, eh... :evil:
 
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
, e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:

Uhm....... giapponese, nera, preparata in Inghilterra, per caso? :D

No. La Evo e' un'auto di grande potenza ma media cilindrata, dato che e' un 2.0
Personalmente ritengo qualsiasi cosa sotto il 5.0 come "media cilindrata", ma secondo gli usi europei dal 2.5-3.0 in su son considerate grosse cilindrate...
 
99octane ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
, e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:

Uhm....... giapponese, nera, preparata in Inghilterra, per caso? :D

No. La Evo e' un'auto di grande potenza ma media cilindrata, dato che e' un 2.0
Personalmente ritengo qualsiasi cosa sotto il 5.0 come "media cilindrata", ma secondo gli usi europei dal 2.5-3.0 in su son considerate grosse cilindrate...
secondo gli usi italiani, dai 1.999 cc in su sono "grosse cilindrate"......... ;)

a memoria del vecchio balzello iva :?
 
99octane ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
, e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:

Uhm....... giapponese, nera, preparata in Inghilterra, per caso? :D

No. La Evo e' un'auto di grande potenza ma media cilindrata, dato che e' un 2.0
Personalmente ritengo qualsiasi cosa sotto il 5.0 come "media cilindrata", ma secondo gli usi europei dal 2.5-3.0 in su son considerate grosse cilindrate...

...poteva essere anche una cabrio tedesca, a pensarci bene.... ;)
 
No, comunque la persona citata e non meglio definita per privacy non sono io, se no non mi sarei fatto certo problemi a dirlo. ;)
 
99octane ha scritto:
Una certa persona oggi deve andare a Pisa.
La persona in questione sapeva da circa un mese della cosa, e s'e' presa il tempo di valutare il da farsi.
Da un lato non aveva nessuna voglia di guidare per diverse centinaia di km, e poi doversi districare tra le vie di una citta' sconosciuta e cercare posteggio.
Ha valutato dunque di prendere il treno, e qui sono cominciati i dubbi veri.
Prima di tutto, i treni diretti a percorrenza veloce erano pochissimi e partivano tutti a orari improponibili. Inoltre il prezzo del biglietto era talmente alto che la persona si e' resa conto che costava meno andarci in macchina (costo km quattroruote), e l'auto che intendeva usare non era certo un'utilitaria, bensi' una sportiva di grossa cilindrata. :rolleyes:
Si potevano trovare treni a orari e prezzi piu' civili, ma presentavano tutti la necessita' di cambiare che, a parte la scomodita', con la puntualita' delle nostre ferrovie rappresenta anche un'incognita non indifferente.
Alla fine, nonostante tutto, ha trovato un treno non eurostar a un'orario civile che, sebbene impieghi decisamente di piu', non richiede cambi. Il prezzo elevato del biglietto e' stato battuto dalla davvero scarsa voglia di guidare e dunque, SETTIMANA SCORSA, ha acquistato il biglietto con prenotazione.
Oggi, salendo sul treno, questa persona si e' accorta che il posto segnato in prenotazione non c'e'! Non nel senso che e' stato assegnato a qualcun altro: nel senso che NON ESISTE NEMMENO!!
Il capotreno ha trovato gentilmente un posto differente, provvisorio, ma e' improbabile che potra' mantenetlo fino alla destinazione. Per fortuna, trattandosi di un viaggio breve, non ha bagaglio pesante.
Inutile dire che, la prossima volta, prendera' la macchina! :evil:

Senza contare in che stato sono le stazioni, soprattutto la sera tardi, senza contare che non si può salire su un teno regionale che si è disturbati da mendicanti che salgono e scendono a ogni fermata. Io prefeisco usare il treno, se non ho un volo disponibile, perchè per quanto alto è il prezzo del biglietto, non sarà mai alto quanto un'eventuale visita al carrozziere nè sarà mai stressante quanto un passaggio nel centro di una grande città (ho esperienze a Padova e Mestre, traffio mostruoso, non hai tempo di leggere un segnale che c'è già quello ietro che parte col clacson, ti studi una strada ma, per la legge di Murphy in un punto dove devi passare ci sono lavori in corso...). Tuttavia, io mi sto ancora chiedendo come io possa andare da Treviso a Roma con 10? in aereo, mentre con l'Eurostar ne devo sborsare 60...
 
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